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Discussione: de copia anastathica, pardon anasthatica (letto 8793 volte) |
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Ernesto
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Re:de copia anastathica, pardon anasthatica « Rispondi #77 data: 19 Dicembre 2004, 09:42:04 » |
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Citazione da: vinmar (lupo dei cieli) il 19 Dicembre 2004, 08:46:44 ??? ??? Dunque ricapitolando <taglio> 4) Le copie avute da Ernesto e da lui regalate (mannaggia a non averlo conosciuto prima..) non è che provengono da fondi di magazzino?
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Le ho avute da un amico che collaborava con la Mondadori e che mi ha fatto avere, in contemporanea con la distribuzione, alcune copie. Per la stessa via ho avuto L'Enciclopedia della Fantascienza, 25 racconti che hanno fatto Urania (quest'ultimi forse da Tosello). Tutto quello che ricevo gratis, se non mi serve, lo regalo. Citazione: 5) già la prima copia(1a) è na ciofeca perché farne una copia?
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pf. I Tempi, i tempi: l'anastatica di cui ho ampiamente parlato è antecedente all'anastica ufficiale di almeno 10 anni. Citazione: 6) Una copia anasthatica avrà sicuramente dei costi (gli amici che si intendono di editoria potrebbe darci un'idea),poi come facevano a distribuirla tra i bancarellari? E poi ora come ora siamo meno di un migliaia considerando anche i giovani che allora non erano dediti ed affetti dal sacro virus della COLLEZIONE.Quindi era economicamente sostenibile una tale operazione e quande copie dovevano essere fatte? E chi mai l'avrebbe pensata?
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Anastatiche di materiale più o meno raro si sono sempre fatte. "Evidentemente Milo ci guadagnava" (cfr. Comma 22) Citazione: 7) Quindi due Ipotesi: a) Qualcuno fraudentemente si è impadronito di materiale dismesso dalla Mondadori che invece di finire al macero è stato messo in vendita dunque non esiste una seconda copia detta 1b. b) Esiste una setta misteriosa che per distruggere la sacralità della sacra Collana ha prodotto il terribile affronto. D'accordo che D.Brown si sta facendo un pozzo di soldi con i suoi libri su sette agnostiche, esoteriche, pseudo scientiste o come cavolo ci pare ma non mi pare che ci siano gli estremi. Quindi non credo ad una seconda copia. Comunque mi stò divertendo e se vogliamo continuare ci stò. Non vi faccio ancora gli auguri.
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Ognuno è libero di ipotizzare quel che ritiene, e di farci i soldi. CE212
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Re:de copia anastathica, pardon anasthatica « Rispondi #80 data: 19 Dicembre 2004, 18:06:34 » |
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Citazione da: il Vegliante il 19 Dicembre 2004, 15:05:15 (...) Ha indubbiamente inteso così vendicarsi delle dimensioni castamente ridotte impostele da Ernesto nella foto dei fuori collana... (...)
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In ogni caso e comunque è anche vero che: non avremo altra Anastatica al di fuori di quella che c'è. L'Anastatica è una, indivisibile, inviolabile, indiscutibile, intoccabile, immarcescibile, incorruttibile. Il suo dogma è inattaccabile, irremovibile, intramontabile e soltanto uminamente concepibile! Cordialità degne di fede, Den Heb
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La distinzione fra passato, presente e futuro è solo un'illusione, anche se ostinata. Albert Einstein |
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Re:de copia anastathica, pardon anasthatica « Rispondi #84 data: 20 Dicembre 2004, 10:13:36 » |
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questa discussione sta diventando un "Teorema"...
non so Voi ma io ho notato in una o due copie Anastatiche che ho visto per negozi e bancarelle che il Taglio non era preciso.
per intenderci ho visto delle copie che sembravano tagliate a mano con la taglierina in quanto la parte superiore della copertina era tagliata rozzamente, la scritta "I Romanzi" toccava il bordo e il taglio non era nemmeno perfettamente "orizzontale. Errore di stampa o copia taroccata e pure male ?
boh...io comunque posso dire che per la mia modesta opinione ogni copia pirata (o non "Ufficiale") non ha alcun valore, né collezionistico, né cataloghistico.
altrimenti si finirebbe col dover prendere in considerazione anche le fotocopie a colori di un libro, rilegate e messe in vendita su Ebay come "Rarissima fotocopia anastatica".
;D
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E quando ci domanderanno cosa stiamo facendo, tu potrai rispondere loro: "Noi ricordiamo". (Ray Bradbury, gli Uomini-Libro in Fahrenheit 451) |
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Re:de copia anastathica, pardon anasthatica « Rispondi #85 data: 20 Dicembre 2004, 13:51:28 » |
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Citazione da: maxnaldo il 20 Dicembre 2004, 10:13:36 questa discussione sta diventando un "Teorema"...
non so Voi ma io ho notato in una o due copie Anastatiche che ho visto per negozi e bancarelle che il Taglio non era preciso.
per intenderci ho visto delle copie che sembravano tagliate a mano con la taglierina in quanto la parte superiore della copertina era tagliata rozzamente, la scritta "I Romanzi" toccava il bordo e il taglio non era nemmeno perfettamente "orizzontale. Errore di stampa o copia taroccata e pure male ?
boh...io comunque posso dire che per la mia modesta opinione ogni copia pirata (o non "Ufficiale") non ha alcun valore, né collezionistico, né cataloghistico.
altrimenti si finirebbe col dover prendere in considerazione anche le fotocopie a colori di un libro, rilegate e messe in vendita su Ebay come "Rarissima fotocopia anastatica".
;D
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non so Voi ma io ho notato in una o due copie Anastatiche che ho visto per negozi e bancarelle che il Taglio non era preciso Ciao UMani, Senza dubbio il problema esiste o potrà esistere ancor più in futuro: il mercato in assenza o quasi di prodotto induce a far produrre ciò che più assomiglia all'originale mancante. Noi siamo di certo vaccinati e ben difficilmente potremmo venir raggirati per un motivo che è unico: abbiamo la possibilità del raffronto perchè possediamo decine e decine di libri considerati rari. L'unica difficoltà e' che la maggior parte di noi ne possiede una sola copia. Perciò occorre la collaborazione di tutti per approntare una "pagina digitale" che possa contenere libri con tali anomalie e libri autentici che potranno cosi' servire ai più giovani,che immagino sempre in caccia e pronti a sparare ad occhi chiusi sui libri rari che ancora non possiedono, perdendo denari senza ricevere un prodotto sicuramente originale! Personalmente proverò a dare l'avvio a tale iniziativa col poco che possiedo che però mi ha evitato di fare acquisti sbagliati. Una precisazione: il fatto di possedere 2 "anastatiche" è dovuto alla possibilità di richiedere,in quanto abbonato a quei tempi andati, furbescamente da collezionista, la seconda copia (alla UM) in quanto la prima mai (bugiardo!!) pervenuta! Cordialità pugna, che "ora" prova vergogna per quello che ha fatto in età quasi matura! PS : una anastatica è completamente diversa dall'altra, ma vi assicuro sono "originali" entrambe e già questa anomalia avrebbe potuto far sorgere dei dubbi! [allegato rimosso dall\\\'amministratore]
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MA SI, SPINGO L'UMANO! |
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Re:de copia anastathica, pardon anasthatica « Rispondi #86 data: 20 Dicembre 2004, 14:34:48 » |
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Citazione da: pugna il 20 Dicembre 2004, 13:51:28
Citazione da: maxnaldo il 20 Dicembre 2004, 10:13:36 questa discussione sta diventando un "Teorema"...
non so Voi ma io ho notato in una o due copie Anastatiche che ho visto per negozi e bancarelle che il Taglio non era preciso.
per intenderci ho visto delle copie che sembravano tagliate a mano con la taglierina in quanto la parte superiore della copertina era tagliata rozzamente, la scritta "I Romanzi" toccava il bordo e il taglio non era nemmeno perfettamente "orizzontale. Errore di stampa o copia taroccata e pure male ?
boh...io comunque posso dire che per la mia modesta opinione ogni copia pirata (o non "Ufficiale") non ha alcun valore, né collezionistico, né cataloghistico.
altrimenti si finirebbe col dover prendere in considerazione anche le fotocopie a colori di un libro, rilegate e messe in vendita su Ebay come "Rarissima fotocopia anastatica".
;D
| non so Voi ma io ho notato in una o due copie Anastatiche che ho visto per negozi e bancarelle che il Taglio non era preciso
Ciao UMani,
Senza dubbio il problema esiste o potrà esistere ancor più in futuro: il mercato in assenza o quasi di prodotto induce a far produrre ciò che più assomiglia all'originale mancante. Noi siamo di certo vaccinati e ben difficilmente potremmo venir raggirati per un motivo che è unico: abbiamo la possibilità del raffronto perchè possediamo decine e decine di libri considerati rari. L'unica difficoltà e' che la maggior parte di noi ne possiede una sola copia. Perciò occorre la collaborazione di tutti per approntare una "pagina digitale" che possa contenere libri con tali anomalie e libri autentici che potranno cosi' servire ai più giovani,che immagino sempre in caccia e pronti a sparare ad occhi chiusi sui libri rari che ancora non possiedono, perdendo denari senza ricevere un prodotto sicuramente originale! Personalmente proverò a dare l'avvio a tale iniziativa col poco che possiedo che però mi ha evitato di fare acquisti sbagliati. Una precisazione: il fatto di possedere 2 "anastatiche" è dovuto alla possibilità di richiedere,in quanto abbonato a quei tempi andati, furbescamente da collezionista, la seconda copia (alla UM) in quanto la prima mai (bugiardo!!) pervenuta! Cordialità pugna, che "ora" prova vergogna per quello che ha fatto in età quasi matura!
PS : una anastatica è completamente diversa dall'altra, ma vi assicuro sono "originali" entrambe e già questa anomalia avrebbe potuto far sorgere dei dubbi!
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il problema esiste mi fermo appena in tempo: prometto di prendere lezioni private, prima di proseguire, dal mio Maestro di pc attualmente in sciopero! :-[ :-X :'( ;D ma sempre cordialità pugnadifettoso
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Re:de copia anastathica, pardon anasthatica « Rispondi #87 data: 20 Dicembre 2004, 15:29:49 » |
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Dici bene Pugna così come dice bene Maxnaldo: è necessario considerare anche le varianti o piccole differenze esistenti tra singole copie di una o magari più tirature. La tua maxicopia, Pugna, fresca altrettanto quanto la mia, sotto la firma, per esempio, non ha quelle sbavature di color giallo che nella mia copia sono molto accentuate; e potrebbero esserci anche altre differenze. Cordialità, Den Heb
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Re:de copia anastathica, pardon anasthatica « Rispondi #88 data: 20 Dicembre 2004, 15:54:48 » |
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