Approfitto del Post sopra del Illustre Umino Cletus, lo scrittore Dario Tonani, per contraccambiare agli autori e in generale a tutti gli artisti del settore, i ringraziamenti a nome di tutti i lettori che frequentano questo sito.

Grazie agli autori che trovano il tempo e la voglia, non tenuti, di mettersi in gioco e dialogore pubblicamente in questa piazza virtuale con tutti i lettori, propri e altrui.
Per cui in ordine puramente casuale e sicuramente dimenticherò qualcuno, non me ne voglia, grazie a Francesca, Dario, Alessandro, Franci, Franco e a tutti gli altri che si siano palesati o ci frequentino in incognito.

Farà bene a tutto il movimento, come dice l'amico Tonani. Certamente è essenziale per ogni appassionato lettore.

A presto, magari a StraniMondi o ad una presentanzione.
Un abbraccio a tutti.
Biblio

Alla fine mi avete incuriosito troppo e visto che l’unica edicola del paese è chiusa per ferie ho preso l’ebook. Finisco di leggere il Frankestein e inizio il millemondi. E come ho detto più volte i racconti non mi soddisfano quasi mai, preferisco saghe belle lunghe.

Citazione da: bibliotecario il 18 Luglio 2023, 15:24:50

Citazione da: Spinofiorito il 18 Luglio 2023, 14:18:55 Su Chora mi trovo pienamente d'accordo con il Biblio. E' un racconto più che godibile sia per chi non conosce Morjegrad sia per chi è già avvezzo all'universo narrativo. Francesca scrive veramente bene ed è un piacere seguire il ritmo serrato che alterna Nebra e Stella. Conosciamo i retroscena della nascita delle città di Chora e del pianeta stesso, in un certo senso, e nonostante si faccia luce sul passato, riesce a fare emergere altrettanta curiosità su questo mondo. 8/10 anche per me! Da Francesca ormai non ci aspettiamo niente di meno che l'eccellenza

Grazie grazie grazie Spinofiorito, felicissima che Chora ti sia piaciuto!!!
E Biblio sa come mantenere alto il mio livello di stress (ouh, scherzo eh!)

Un abbraccio!

Qualcuno ha già in lettura Spirito di Napa Tei?
Io grazie a Franco Brambilla sto rifrescando la memoria, prima di riprendere la lettura lì dove l'ho interrotta.
La sua interpretazione della stazione spaziale di Napa Tei è perfetta

Buongiorno a tutti i frequentatori di questo Thread dal Team di Aministratori di UM
siamo qui, metaforicamente tutti insieme per informarvi che:

Il Thread di discussione e recensione letteraria, L'Angolo delle letture di Sentinel, cambia oggi nome in L'Angolo delle letture di UraniaMania.

Abbiamo come amministratori colto l'occasione dalle recenti incomprensioni sulla presunta paternità di alcune recensioni, per questo cambio di denominazione, da intendere come una positiva e naturale evoluzione, visto il grande successo di partecipazione e lettura del Thread stesso. Ideato e nato agli inizi del 2021 da un'iniziativa del nostro "Sentinel" sollecitata da più di un autore amico di UM e concordata con gli Amministratori, l'apertura di questo spazio di confronto si è rivelato presto di grande interesse.
In poco meno di due anni e mezzo questo Angolo ha visto altre valide "penne" raccogliere il guanto di sfida lanciato da Sentinel e il Thread è balzato ai vertici di quelli più frequentati del nostro Forum, con ad oggi più di 600 interventi e quasi 54.000 visualizzazioni.

E' bello avere un Angolo in cui discutere di libri, la ragion d'essere della nostra comunità.
Senza dimenticarne quindi la paternità, né i costanti contributi di chi ha voluto dar vita e far crescere questo spazio, vogliamo oggi rafforzarne il valore, ribadendo che quest'Angolo è da intendersi come spazio a disposizione di tutta la comunità di UM, invitandovi quindi a frequentarlo con assiduità, per condividere cosa pensate delle vostre letture!

I coloni dell’ universo Urania Millemondi 96 AA.VV 2023

Questa estate Urania ci delizia con una ottima raccolta di racconti di autori italiani indirizzata sul tema della colonizzazione dell’ universo.  La raccolta per temi e qualità dei contenuti  conferma il salto di qualità effettuato da alcuni anni della FS italiana . In questo volume possiamo confrontare le capacità di autori giovani e meno giovani , e, grazie alla varietà delle trame , scegliere le più affascinanti in base alle proprie preferenze.
Voto 7

Si comincia con Paolo Aresi, un veterano della Fs che presenta “Manuel Soto Ortega, colono di Marte” un racconto che evidenzia come sia necessario che la conquista di nuovi territori sia anche una occasione per liberarsi dai vincoli di sfruttamento sul lavoro finora subiti.
Voto 7

Nel secondo racconto “Fra tutti gli infiniti mondi” di Davide Camparsi, l’umanità sulla Terra è prossima alla catastrofe globale ed è alla ricerca di una soluzione,  cioè un nuovo pianeta abitabile. Quattro ragazzi con doti speciali sono  imbarcati su un nave stellare la “Terra Caelestis”, ed incaricati  di questa missione di ricerca.
Sceglieranno con giudizio e raziocinio il pianeta più adatto all’umanità ?
Voto 6

Francesca Cavallero ci presenta Chora
Un racconto ove la Cavallero si dimostra piena di talento nella descrizione degli ambienti del romanzo  quanto profonda nella la psicologia dei personaggi.
Il racconto si sviluppa in capitoli alternati suddivisi fra i due personaggi principali Nebra e Stella , ambientati su Chora un esopianeta una volta fiorente di bellezze naturali , ma ormai in rovina a causa dei disastri ambientali provocati  dalla classe dirigente e perpetrati a fini di lucro.
Nebra è una donna autonoma si definisce “un meccanico” di corpi “, affascinata da esperienze che modificano i corpi con protesi fisiche e droghe mentali che aumentano la percezione.
Stella  è una ex poliziotta che conosce troppi innominabili segreti dei potenti fuggitiva che con i suoi ricordi ci fa conoscere la realta delle città stato dell’ universo di Morjegrad
Voto 7

Colonikon Evangelion di Franci Conforti
Fantasia , divertimento, richiami a luoghi della nostra memoria, tutto questo e molto altro è contenuto nella trama di Colonikon Evangelion che racconta il quotidiano di un Cosmopub aperto a tutti  con personaggi quanto mai singolari: Poeti baristi, giornaliste robotiche, pionieri e cercatori di minerali,  predicatori da lavaggio del cervello e richiami alla musica pop, una lettura d’atmosfera
Voto 7

Altri soli , altri animali, altri alberi un altro mondo
di Lorenzo Iacobellis
Un racconto di sopravvivenza per l’umanità naufragata su un enorme pianeta, adattatasi a vivere da parassita o simbionte su grandi animali che transumano quotidianamente sempre sulle stesse rotte da un luogo all’ altro di un immenso continente.
Da tempo questi naufraghi umani hanno perso tutto il loro knowhow e sono costretti a viaggiare sempre per gli stessi luoghi fino alla consumazione delle materie prime necessarie alla sopravvivenza, ma non hanno preso la speranza e si nutrono di antiche leggende tramandate oralmente.
Ma grazie alla curiosità ed alla scintilla dell’ intelligenza , pian piano riescono a dominare l’ambiente fino al giorno del ritrovamento dei resti di una vecchia e grande astronave da cui ricominciare a risalire la scala della conoscenza .
Racconto nel solco della tradizione della Golden Age,
Voto 6

La musa inquietante
di Alessandro Montoro
Una squadra scientifico militare è incaricata di un operazione di soccorso e recupero sul pianeta Urania.
I Dioscuri una razza aliena si è ribellata ed ha assalito i locali dell’ università Metafisica.
Giunta sul pianeta la squadra composta da Gemma Epiro ed Alberto si divide per ottimizzare la ricerca., Alberto individuato da due esseri alieni fugge all’interno dell’ università ove  trova una bambina di sei anni di nome Sara e poi scopre nei locali altri coloni che hanno perso il corpo umano trasformandosi  in piante con tratti  caratteristici a pitture astratte.
Alberto cerca di tornare in orbita ma durante il viaggio di ritorno sulla navetta scopre di essere infetto è rinuncia alla salvezza  lasciandosi precipitare sul pianeta.
Racconto con richiami all’arte moderna ed alla pittura metafisica.
Voto 5

Mimes
di Maico Morellini
L’ astronave  Ministero, con tre esploratori coloni Aileen, Levi e Metz è precipitata su Mimes nome cosmologico del pianeta EN-422.
25 anni piu’ tardi una nuova spedizione porta il figlio di Aileen sul pianeta per cercare di riattivare le comunicazioni fra Aileen e gli umani della Esonav.
Un racconto originale, ambientazione intrigante, richiamo agli affetti familiari.
Voto 6

La fattoria perduta
di Daniela Piegai
Chissà se in futuro saremo in grado di creare tramite ingegneria genetica, umani, geni in ciascuna arte per creare opere d’arte e capolavori.
In questo racconto è possibile anzi è un fatto ripetitivo grazie alla fattoria, alle pillole per la crescita e all’ addestramento, il prezzo da pagare è l’esclusione dalla realtà ma  vivere e sognare di continuo in una simulazione.
Racconto leggero e a suo modo poetico nella composizione profondo nei contenuti.
Voto 7

L'altro confine della notte
di Franco Ricciardiello
Dopo 215 anni una flotta di coloni provenienti dalla Terra giunge  nel sistema solare di Tiengarten b.
Al risveglio dalla criostasi i 20.000 coloni scoprono che da oltre cento anni non ricevono messaggi dalla Terra , lo sconcerto è palese e provoca preoccupazione.
Ma una trasmissione direzionale dall’ isola di Terranova in piena zona crepuscolare annuncia che saranno guidati a terra da umani arrivati cento anni prima nel sistema grazie ad una flotta dotata di una propulsione più evoluta.
AI Althing è una società umana nuova guidata da IA, più rispettosa dell’ ecosistema grazie al quale si è integrata nel pianeta , è una società diversa da quella umana formatasi nella nave generazionale , per progredire la due società dovranno integrarsi a vicenda, ma questa esigenza legata alla sopravvivenza non sembra essere prioritaria, mentre i leader sono occupati a discutere e differenziarsi, un improvviso cataclisma sconvolge la zona crepuscolare , la catena di vulcani che la attraversano erutta al completo sconvolgendo il clima con fumi, fuoco e piogge torrenziali, il pericolo manifesto favorisce la solidarietà fra i gruppi avviando il processo d’integrazione.
In un mondo nuovo e diverso l’umanità ha il dovere di provare vie alternative alle vecchie, con ottimismo e  la positività.  
Voto 7,5

Avery 2?B?
di Laura Silvestri
Avery 2DBn racconta la storia di un amore fra Lilia e Roman al tempo della migrazione di parte dell’umanità dalla Terra a Proxima B, migrazione resa necessaria dal prossimo impatto della Terra con un grande corpo celeste.
Seguiamo il risveglio di Lilia e scopriamo che la migrazione è stata possibile grazie alla trasformazione dei corpi umani in entità digitali, che tuttavia sono fortemente sensibili, a sentimenti di tipo umano.
Ma l’entità Roman è stata sostanzialmente distrutta,  da parte dei potenti , a parte pochi frammenti di vita e ricordi, poiché operava in modo clandestino durante la trasformazione , cambiando le priorità delle soubrotine preposte alla creazione ed al mantenimento nel profondo degli attributi caratterizzanti l’essenza umana evitando che le entità non si riducessero a scatole di metallo senza sentimenti.
Racconto, che reputo il migliore della raccolta, per tema, trama e caratterizzazione dei personaggi, è scritto in una prosa leggera, ampie parti di feedback aiutano a contestualizzare il nuovo ambiente di Proxima B ove Livia/ Avery 2DB si è risvegliata, stimolante per tentare di definire i confini tra l’autentico ed il simulato, compito, complicato e forse è anche impossibile.
Voto 8,5

Le nuvole hanno gli occhi
di Gianpietro Stocco
Dopo settanta anni di criostasi la nave interstellare Karen si sta  avvicinando al pianeta Epsilon C del sistema Epsilon Eridani. A bordo fervono i preparativi per lo sbarco,  le crioculle si aprono ed una eterogenea folla di umani, androidi, e creature miste si prepara ad atterrare, su tutti grava una sensazione di incertezza poiché le comunicazioni con Epsilon C, la prima colonia a popolazione mista, sono interrotte da alcuni anni senza che se ne conoscano i motivi.
Viene formata una colonna che procede lentamente in un ambiente scabro e semi desertico delimitato dalle cime aguzze di montagne. In alto ben visibile un pianeta gassoso gigante ove si muovono enormi tempeste elettromagnetiche.
La colonna è attaccata da creature simili a chimere che scempiano uomini e androidi senza apparente motivo, successivamente una nuvola nera di oggetti a forma cubica si scontra con la cupola di protezione e disattiva i droni di sicurezza. Sembra che tutti siano perduti, ma il ritrovamento di un valigetta del pronto soccorso rovescia la situazione sanitaria permettendo di accedere alle cure necessarie, la situazione migliora ulteriormente quando intervengono contro i nemici anche i coloni appartenenti alla prima migrazione.
Racconti piuttosto confuso, trama e personaggi poco profondi, anzi evanescenti, lettura impegnativa per seguire un filo logico.
Voto 5

Collo di bottiglia
di Silvia Treves
In una colonia tenuta sotto il tallone dispotico degli Emeriti, entità che amministrano la giustizia in modo razzista e disumano, Gersy e Maud condividono una piccola abitazione ma un giorno Gersy deve abbandonarla  per trasferirsi  nel settore Anomalo, periferico e degradato.
Per Gersy inizia una odissea per trovare un posto dove possa stare mentre si muove da un anello all’ altro  di Amira (nome della colonia)  tormentata dai ricordi e dagli odori che pervadono i locali che attraversa.
Trova infine un pilastro, che di fatto è una porta con una chiave vocale , riesce a entrare così  in un nuovo territorio, dove viene soccorsa e aiutata da A.I. evolute con cui viene a contatto e che conoscono la sua storia , e quella della colonia. Scopre cosi che esiste una vecchia leggenda che favoleggia di un luogo che esiste sulla superficie del pianeta, in piena zona crepuscolare, dove vivono in libertà tutti i ”difformi”, Concordia, scopre così di non essere difforme ma anzi dotata di nuovi e strani poteri. Dopo alcuni mesi ritorna da Maud, ormai conosce tutta la storia dell’insediamento sul pianeta e sa di essere destinata alla  guida di tutti i “difformi” per raggiungere Concordia, e vivere il libertà.  
Racconto costruito in modo incrementale che genera nel lettore prima un senso di disorientamento e sconforto per l’ambientazione cruda e piena di pericoli ma poi durante il viaggio si entra in entra subito in empatia pian piano in un crescendo che ci accompagna verso la luce, la verità e la giustizia con un bel lieto fine.
Voto 6

Il silenzio del cielo
di Alessandro Vietti
Racconto di chiusura, una storia familiare ambientata durante la colonizzazione di Tau Ceti j.
Un adolescente un pò ribelle ed un pò hippy è costretto dalla famiglia a far parte del gruppo di coloni di duemilaquarantotto umani che partiranno per Tau Ceti J, tramite un convoglio di astronavi 12 astronavi.
Durante il viaggio fra i ragazzi si formano spontaneamente dei gruppi empatici: Julio, Clemens, Solomon, Jemal, Odd, Erika , Mario Lily, Laura e Camille l’artista del gruppo sono insieme al protagonista.
Il convoglio prosegue in automatico verso la destinazione e la Terra diviene sempre piu’ piccola fino ad essere vista come un puntino fra altri puntini avvolti nel buio dello spazio.
Si arriva su Tau Ceti J i ragazzi sono soli non c'è comunicazione con le I.A. ma non si perdono d’animo.
La terraformazione su Tau Ceti J ha richiesto anni e sacrifici pochi sono i sopravvissuti del gruppo originarie, anche Camille è morta in un incidente e la colonia ha rinunciato alla costruzione di macchine che mettevano a repentaglio la vita locale.
Racconto con tratti epici, solido, ben costruito, la lettura fluisce senza intoppi, la trama è un pò troppo semplice semplice, da Vietti si poteva aspettare qualcosa di più complesso.
Voto 7

Postafazione: “Una casa nell’universo: storie di coloni e di pianeti terraformati”
di Carmine Treanni
Carmine Treanni  chiude l'antologia con una puntuale disamina del tema trattato dell'antologia nella letteratura e filmografia di fantascienza.

Voto 7 complessivo per l'antologia

Citazione da: Phoenix il 23 Luglio 2023, 18:07:00

questo commento è per una Edizione Illustrata Integrale speciale di LA SAGA DI TERRAMARE Milleventidue pagine di puro piacere; pagine di un riposante color burro, lisce e resistenti nonostante siano leggere, font piccolo ma leggibilissimo, illustrazioni di Charles Vess: 40 in bianco e nero, a volte su due facciate, 6 a colori su cartoncino lucido, quattro mappe, per non parlare della splendida copertina con un superbo drago alato. E’ Terramare, ragazzi! Un volume da collezione della collana I Draghi Mondadori. Da collezionare ma soprattutto da leggere, e anche, come nel mio caso, rileggere. Avevo letto i tre romanzi principali della saga di Ursula Le Guin nell’edizione Nord del 1989 quindi ho pensato qualche giorno prima di decidermi a comprare questo volume dal costo per me alto. Acquistato praticamente a scatola chiusa on-line, sapevo che conteneva alcuni inediti ma non mi aspettavo tanta roba! Interessanti sono le prefazioni e le postfazioni dell’ autrice che di ogni romanzo o racconto ci da delle notizie sulla genesi e sulle revisioni, inquadrandoli nel tempo in cui sono stati scritti. Come pure interessante è vedere il passaggio graduale da un romanzo YA ad uno più maturo. Bellissime le illustrazioni a colori di Charles Vess, quelle a matita hanno uno stile particolare ma sono perfettamente integrate al testo. Le mappe di Terramare e delle Tombe di Atuan sono di Ursula Le Guin.

Buongustaia!

In questo mese ricco di uscite interessanti, dopo lo scoppiettante MilleMondi ed il più riflessivo Urania Collezione, è ora la volta di Urania che ci presenta questo mese una nuova avventura di Bob Howard e dei suoi colleghi della Lavanderia.
Fattore RH, romanzo che non vedevo l'ora di leggere visto la piacevolezza provata ad ogni lettura dei precedenti capitoli della serie.


Fattore RH, 07/2023
di Charles Stross
Collana Urania n. 1716
Mondadori

In questo quinto romanzo della serie Laundry Files troviamo il nostro Bob, intrepido demonologo computazionale e apprendista divoratore di anime di Angleton, ancora una volta immerso nella burocrazia della Lavanderia e alle prese con l'insensate pratiche burocratiche, quando si imbatte, a causa di un progetto su cui lavora a tempo perso, in una sospetta epidemia di sindrome di Krantzberg. Una sorta di morbo della mucca pazza che colpisce alcuni professionisti delle arti segrete che sono il pane quotidiano della lavanderia. Sindrome dovuta al vampirismo, ma tutti alla Lavanderia sanno che il vampirismo non esiste. Ed è da qui che le cose vanno di male in peggio abbastanza rapidamente ed inizia davvero il divertimento per il lettore.
Divertimento che non manca davvero ma Fattore RH non è per questo esente da alcuni difetti, e rappresenta comunque un cambio di passo, di tono, all'interno della serie di cui fa parte.
Partiamo da cosa mi è piaciuto.
Stross scrive questa nuova avventura di Bob come un omaggio satirico dell'argomento principe, tanto di moda, di molti romanzi Urban Fantasy di oggi, i vampiri.
Adotta un approccio affascinante, diverso e plausibile (per l'universo di The Laundry Files) al vampirismo, che finisce per essere divertente e inquietante allo stesso tempo. All'interno del racconto vi sono più di una citazione ad alcuni dei più famosi personaggi del genere, come ad esempio Harry Dresden di The Dresden Files di Jim Butcher, recentemente pubblicato da Mondadori.
La trama è complessa, interessante e apre a nuove dimensioni di profondità per alcuni personaggi ricorrenti, l'ho trovata incredibilmente divertente e ricca, come al solito per i romanzi di Stross, di azione.
Le note dolenti sono senza dubbio il ritmo della trama, troppo spesso interrotto da continui richiami e ripetizioni sul funzionamento interno della lavanderia e sui precedenti romanzi, un poco ci sta, soprattutto per i nuovi lettori, ma quando è troppo è troppo.
Dicevamo sopra del cambio di passo. Si questo romanzo sa tanto di spartiacque tra un prima più spensierato ed un poi molto più cupo, sia in generale, per l'avvicinarsi del temuto caso Nightmare Green che incombe più che mai, sia in particolare, nei rapporti interpersonali tra i personaggi a partire dal rapporto tra Mo e Bob, che qui raggiunge momenti davvero commoventi e strazianti e tra lo stesso Bob e il suo mentore Anglenton. C'è anche da segnalare l'ingresso di due nuovi personaggi, che rivedremo sicuramente nei prossimi capitoli della serie la ex fiamma di Bob e il matematico Alex, entrambi novelli vampiri.
Finale aperto, che ci regala in un crescendo drammatico due colpi di scena forieri di drastici cambiamenti e che qui ovviamente non si possono svelare. Ma certo possiamo dire che per alcuni di noi saranno un duro colpo al cuore.
Per il proseguo della serie saranno sicuramente un rimescolamento delle carte positivo, per Robert "Bob" Howard e la lavanderia... non tanto.
VOTO: 7,5