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Home Forum | La Fantascienza e gli altri generi... | La Fantascienza in Generale | Discussione: alcune considerazioni sul Premio Italia 2008 «prec succ»
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  Autore  Discussione: alcune considerazioni sul Premio Italia 2008  (letto 9322 volte)
miky1

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Re:alcune considerazioni sul Premio Italia 2008
« Rispondi #30 data: 18 Marzo 2008, 09:31:42 »
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Eh no, qui non va prorpio bene!!!


Uraniamani premiata!?!?!? Io propongo di rimandare al  mittente SUBITO il premio ricevuto perchè:
  1. il Sommo Webmaster di UM non fu informato (e già questo basta e avanza);
  2. non si sa quanti e come votano;
  3. anzi forse nessuna vota, e i premi li da la Madonna di Lourdes;
  4. il premio è stato ritirato da certa "Doralys"...ma come si è permessa!?!?!?!?!
  5. il premio è stato consegnato da certo Ernesto Vegetti... chi è, da dove viene e poi, anche lui, come si è permesso!?!?
  6. e poi Fiuggi dov'è??????

Così parlò Zaratustra rompico... (poi ti rispondo cara Max, ti rispondo giovane impudente)

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Re:alcune considerazioni sul Premio Italia 2008
« Rispondi #31 data: 18 Marzo 2008, 09:38:25 »
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Citazione:
Primo, credo che mai o raramente mi sia capitato, come quest'anno, di leggere cinque libri di autore SF del livello di quelli pubblicati quest'anno da Aldani, Catani, De Matteo e Tonani, a cui aggiungo Evangelisti pur non essendo giunto in finale. E, ripeto, questi sono soltanto quelli effettivamente letti, ce ne sono altri in attesa e che potrebbero allungare la lista. Libri molto diversi fra loro, ma che tutti insieme disegnano un panorama davvero vitale. Un discorso simile si puo' fare per i racconti (Vittorio Curtoni su Robot, tanto per citare un vincitore, come anche Lippi e Altieri su Urania, ci stanno lavorando con dedizione), in cui anche molti altri sarebbero potuti essere meritevoli finalisti (come Dario e Annamaria fra i racconti di Urania). Con un po' di perseveranza da parte di tutti, e forse con un po' di spirito di sinergia, qui si puo' davvero riaprire una strada!
Secondo, a me e' sembrato (e non soltanto perche' a qualcuno ho collaborato in varia forma...) piuttosto alto anche il livello qualitativo dei romanzi internazionali in finale, e anche questo lo prendo come un buon auspicio per il futuro della SF in Italia.
Ciao!


Grazie mille, Salvatore, le tue parole mi fanno particolarmente piacere. Mettendomi ovviamente da parte, concordo con la tua valutazione sulla qualità dei finalisti. Su questo piano (e anche su quello dei racconti e dei romanzi internazionali) credo si possa confidare su un futuro un po' più roseo per la SF in Italia.

Il 2007 è stato un anno a bilancio ampiamente positivo: vuoi per l'impegno ulteriormente rafforzato di Urania, vuoi per la nascita di realtà come Nuova Galassia. L'ho già scritto altrove, da quanto non accadeva?

Ciao
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Re:alcune considerazioni sul Premio Italia 2008
« Rispondi #32 data: 18 Marzo 2008, 09:49:27 »
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Citazione da: miky1 il 18 Marzo 2008, 09:31:42

Eh no, qui non va prorpio bene!!!


Uraniamani premiata!?!?!? Io propongo di rimandare al  mittente SUBITO il premio ricevuto perchè:
  1. il Sommo Webmaster di UM non fu informato (e già questo basta e avanza);
  2. non si sa quanti e come votano;
  3. anzi forse nessuna vota, e i premi li da la Madonna di Lourdes;
  4. il premio è stato ritirato da certa "Doralys"...ma come si è permessa!?!?!?!?!
  5. il premio è stato consegnato da certo Ernesto Vegetti... chi è, da dove viene e poi, anche lui, come si è permesso!?!?
  6. e poi Fiuggi dov'è??????

Così parlò Zaratustra rompico... (poi ti rispondo cara Max, ti rispondo giovane impudente)

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Miky, la tua sarà la cella più bella di tutte, con tanto di Ruota della tortura...

vediamo di chiarire...

1 - il WebMaster non è stato informato se non indirettamente dai canali di informazione che tutti vediamo, vero... c'è stata qualche mancanza di comunicazione ma credo fermamente e sinceramente nella buona fede delle persone.

2 - questo è vero, più o meno è quello di cui si discute in questo forum per capire meglio.

3 - allora è un miracolo se abbiamo vinto !

4 - La nostra Dory ha fortemente voluto e spinto perchè ci assegnassero questo premio, ed è anche giusto che sia stata lei a ritirarlo, ma l'ha anche detto nel suo post, questo è un premio per UM e per tutti noi che ne facciamo parte, da nessuna parte mi pare di aver letto "Premio a Doralys di UraniaMania".

5 - Vegetti è semplicemente, se non sbaglio, il presidente della WorldSf Italia, che assegna i premi di cui stiamo parlando, nonchè ex nostro collaboratore.

6 - Non lo so, non ci sono mai stato


qui nessuno sta dicendo che tutti quelli che hanno lavorato su UM dalla sua nascita ad oggi siano esclusi dal riconoscimento che ci hanno attribuito, perchè il premio è solo di alcuni, ci sono persone come Doralys e come Ernesto che hanno forse contribuito un po' di più di tanti altri, così come tanti altri hanno contribuito più di loro...

non facciamo storie del tipo, il premio è mio... no è tuo... no è suo...

il premio è Nostro, di tutti noi.

di tutti coloro che l'hanno costruito pezzo per pezzo, chi inserendo collane, chi scrivendo nel forum, chi gestendo il db, e chi smazzandosi le varie rotture di scatole quotidiane.

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Re:alcune considerazioni sul Premio Italia 2008
« Rispondi #33 data: 18 Marzo 2008, 10:01:41 »
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Citazione da: maxnaldo il 18 Marzo 2008, 09:49:27




Miky, la tua sarà la cella più bella di tutte, con tanto di Ruota della tortura...






Miky...se ti danno La Vergine di Norimberga.... vengo anch'io...concordo in tutto col Michelino...anche a me una vergine, non importa che sia Tedesca, meglio se di Firenze
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Re:alcune considerazioni sul Premio Italia 2008
« Rispondi #34 data: 18 Marzo 2008, 10:07:13 »
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1 - il WebMaster non è stato informato se non indirettamente dai canali di informazione che tutti vediamo, vero... c'è stata qualche mancanza di comunicazione ma credo fermamente e sinceramente nella buona fede delle persone.





chiariamo solo una cosa nessun 'ente superiore' ha candidato UM ad insaputa del WM. Gli aventi diritto al voto propongono dei nominativi e i cinque più proposti passano in finale dove verrano poi votati.

Quando ho saputo che UM era arrivata alla fase di voto ne ho subito informato la comunità.
« Ultima modifica: 18 Marzo 2008, 10:10:15 di doralys » Loggato
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Re:alcune considerazioni sul Premio Italia 2008
« Rispondi #35 data: 18 Marzo 2008, 10:10:36 »
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Citazione da: doralys il 18 Marzo 2008, 10:07:13

chiariamo solo una cosa nessun 'ente superiore' ha candidato UM ad insaputa del WM. Gli aventi diritto al voto propongono dei nominativi e i cinque più proposti passano in finale dove verrano poi votati.

Quando ho saputo che UM era arrivata alla fase di voto ne ho subito informato la comunità.


dory, nessuno sta dicendo che non eravamo informati di quanto stava avvenendo, è solo che in molti, sottoscritto compreso, sono un po' caduti dalle nuvole quando abbiamo letto il post su UM della vincita.

non per altro ma credevo che se un libro viene premiato se ne dia comunicazione all'autore, per lo meno... quello che non abbiamo capito sinceramente è come sia possibile attribuire un premio ad UraniaMania come miglior sito amatoriale e far finta che il sottoscritto nemmeno esista.

non ho ricevuto comunicazioni da nessuno, da te, da Vegetti, da altri... nessuno si è fatto vivo, come se io non esistessi.
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Re:alcune considerazioni sul Premio Italia 2008
« Rispondi #36 data: 18 Marzo 2008, 10:12:59 »
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semplicemente perché fino al momento della premiazione NESSUNO sa se ha o non ha vinto. puoi chiedere a cletus, a proietti, a X che sono stati appesi fino all'ultimo momento. Chi è interessato va a fiuggi...


ah, tanto per mettere le cose in chiaro io avevo deciso di andare il sabato da PRIMA che si chiudessero le votazioni, come ben sa Bruno che mi ha accompagnato, sono poi andata anche venerdì per poter godere dalla compagnia di nicolucci, morgan e bruno che non volevano andare di sabato.
« Ultima modifica: 18 Marzo 2008, 10:16:44 di doralys » Loggato
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Re:alcune considerazioni sul Premio Italia 2008
« Rispondi #37 data: 18 Marzo 2008, 10:15:44 »
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Miky...se ti danno La Vergine di Norimberga.... vengo anch'io...concordo in tutto col Michelino...anche a me una vergine, non importa che sia Tedesca, meglio se di Firenze w.

Wafer ecco la tua vergine o Fanciulla di ferro, IO NO

vecchio47
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« Ultima modifica: 18 Marzo 2008, 10:47:18 di maxnaldo »
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Re:alcune considerazioni sul Premio Italia 2008
« Rispondi #38 data: 18 Marzo 2008, 10:33:19 »
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Citazione da: doralys il 18 Marzo 2008, 10:12:59

semplicemente perché fino al momento della premiazione NESSUNO sa se ha o non ha vinto. puoi chiedere a cletus, a proietti, a X che sono stati appesi fino all'ultimo momento. Chi è interessato va a fiuggi...


ah, tanto per mettere le cose in chiaro io avevo deciso di andare il sabato da PRIMA che si chiudessero le votazioni, come ben sa Bruno che mi ha accompagnato, sono poi andata anche venerdì per poter godere dalla compagnia di nicolucci, morgan e bruno che non volevano andare di sabato.


ma una volta saputo che UraniaMania aveva vinto... una telefonatina, un sms, una email... ?

non metto in dubbio la buona fede di nessuno, ma qui non ti pare che ci sia stata per lo meno una certa "mancanza di tatto" nei mie confronti?

a te piacerebbe se dopo aver scritto un libro, come autrice, e qualcun'altro l'avesse candidato a qualche concorso e vincesse un premio, non sapere nulla di nulla? non avere comunicazioni da nessuno?

stiamo discutendo su questo forum del "Premio Italia", considerazioni su chi vota, chi non vota, come funziona, ecc...

e quindi mi pare logico anche fare le considerazioni che sto facendo io, vi pare normale che il sottoscritto sia stato considerato zero... come se UraniaMania fosse sorta dal nulla?

ma come dicevo prima, per me si è trattato solo di una "carenza di comunicazione" da parte di chi organizza e gestisce il "Premio Italia", chi vota o non vota forse non lo sappiamo, ma quando qualcuno vince di solito si sa a chi comunicarlo, perlomeno con un sms.

Questo weekend ho avuto altre cose a cui pensare, non pensavo proprio alle votazioni, ai premi... non mi sono mai connesso a internet e domenica sera verso l'ora di cena ho ricevuto un sms di Gort che si congratulava con me per il premio a UraniaMania, a tutt'oggi è l'unica comunicazione in merito che abbia ricevuto.

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Re:alcune considerazioni sul Premio Italia 2008
« Rispondi #39 data: 18 Marzo 2008, 10:46:14 »
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Citazione da: doralys il 18 Marzo 2008, 10:12:59

...taglio...

Chi è interessato va a fiuggi...
...taglio...



Ci sono anche tante persone che sarebbero interessate ma che non potevano andare in quel Weekend a Fiuggi perchè avevano altre cose da fare ben più importanti di questa.

come ad esempio preparare la cameretta per un futuro pargolo in arrivo.  Le perline di legno da attaccare al muro me le sogno anche la notte.... puff na faticata, però ho finito ed è venuto proprio un bel lavoretto, d'ora in avanti chiamatemi Mastro Geppetto.

« Ultima modifica: 18 Marzo 2008, 10:46:45 di maxnaldo » Loggato
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Re:alcune considerazioni sul Premio Italia 2008
« Rispondi #40 data: 18 Marzo 2008, 11:11:51 »
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Certo che siamo terribilmente italiani (premio italia... nomen omen) in tutto e per tutto...

Da un lato effettivamente c'è stata una qualche carenza ci comunicazione, come giustamente sottolinea il WebMaxter, dall'altro c'è un eccesso di tafazzismo collettivo da parte "nostra" nel voler considerare qualunque aspetto della vicenda minimizzando sostanzialmente il più importante... e cioè che alla fine, chi più e chi meno, tutti insieme diamo vita a un qualcosa che viene riconosciuto come meritevole.
Questo aspetto viene per lo più relegato a preambolo o a chiusura di altri ragionamenti... mentre dovrebbe essere il punto centrale, secondo me.

Fra l'altro molte delle considerazioni di questi giorni sono analoghe a quelle dell'anno scorso, quando si era solo sfiorato l'obiettivo... il che potrebbe denunciare una certa perversa coerenza ma risulta comunque un po' paradossale.

E allora perchè ero molto più dispiaciuto lo scorso anno di quanto non riesca ad essere felice oggi? Boh?

Bene, buon proseguimento di polemica... torno a organizzare danni in db

bye
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Re:alcune considerazioni sul Premio Italia 2008
« Rispondi #41 data: 18 Marzo 2008, 11:12:40 »
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E' fosco l'aere, il cielo e' muto,
ed io sul tacito veron seduto,
in solitaria malinconia
ti guardo e lagrimo,
UM mia!


Fra i rotti nugoli dell'occidente
il raggio perdesi del sol morente,
e mesto sibila per l'aria bruna
l'ultimo gemito della laguna.

Passa una Post dalla città.
"Ehi, dalla Post, qual novità ?"


"Il diverbio infuria, il libro manca,
su Fiuggi sventoli bandiera bianca!"



Da una idea dell'Arnaldo.

w.
« Ultima modifica: 18 Marzo 2008, 11:19:12 di waferdi » Loggato
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Re:alcune considerazioni sul Premio Italia 2008
« Rispondi #42 data: 18 Marzo 2008, 11:23:34 »
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Citazione da: Thx 1138 il 18 Marzo 2008, 11:11:51

Certo che siamo terribilmente italiani (premio italia... nomen omen) in tutto e per tutto...

Da un lato effettivamente c'è stata una qualche carenza ci comunicazione, come giustamente sottolinea il WebMaxter, dall'altro c'è un eccesso di tafazzismo collettivo da parte "nostra" nel voler considerare qualunque aspetto della vicenda minimizzando sostanzialmente il più importante... e cioè che alla fine, chi più e chi meno, tutti insieme diamo vita a un qualcosa che viene riconosciuto come meritevole.
Questo aspetto viene per lo più relegato a preambolo o a chiusura di altri ragionamenti... mentre dovrebbe essere il punto centrale, secondo me.

Fra l'altro molte delle considerazioni di questi giorni sono analoghe a quelle dell'anno scorso, quando si era solo sfiorato l'obiettivo... il che potrebbe denunciare una certa perversa coerenza ma risulta comunque un po' paradossale.

E allora perchè ero molto più dispiaciuto lo scorso anno di quanto non riesca ad essere felice oggi? Boh?

Bene, buon proseguimento di polemica... torno a organizzare danni in db

bye


ma non lo sai che siamo tutti stati definiti, anni fa, dal nostro G.Lippi : "quelle Cassandre di UraniaMania" ?

vediamo sempre il lato pessimistico delle cose, non siamo mai contenti e non ci va mai bene nulla, il nostro "metro" di contentezza o meno lo possiamo definire "Bibliotecariatico", cioè se vedi il Bibliotecario felice e contento allora vuol dire che tutto va bene, i libri sono ottimi, le collezioni vanno a gonfie vele, i prezzi non sono troppo alti...

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Re:alcune considerazioni sul Premio Italia 2008
« Rispondi #43 data: 18 Marzo 2008, 13:35:36 »
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Mi permetto di intervenire essendo stato citato in ballo più di una volta, per esprimere il mio punto di vista sulla faccenda.

In merito ai risultati dei Premi Italia, c'è poco da eccepire. Laddove sono stato battuto, avevo rivali eccellenti che hanno meritato di portarsi a casa il riconoscimento. E, come nel caso del romanzo, c'era ancora qualcun altro tra i finalisti che il premio lo meritava più di me. Sono andati riconoscimenti meritati al nostro Gully, al Curtoni nazionale, etc. Di certo, mi sarebbe piaciuto vedere, come sono sicuro sarebbe piaciuto a molti di voi, Urania tenuta in maggiore considerazione insieme al lavoro di chi, mese dopo mese, ci regala scampoli di un sogno declinato al futuro. Se così non è stato, occorre che ci mettiamo un po' tutti la mano sulla coscienza.

Sono sicuro che molti siano stati impegnati negli ultimi anni, non abbiano avuto per una ragione o per l'altra la possibilità di arrivare a Fiuggi, o abbiano al contrario avuto ottime ragioni per restarsene a casa. Non lo discuto. Ma la piega presa dalla discussione dimostra come ci sia una diffusa carenza di informazione intorno all'evento, e quello che mi lascia perplesso è che la mancanza riguardi anche gente che il settore lo pratica. Le cose che ho letto negli ultimi post mi lasciano allibito e lo dico senza riserve.

Ernesto Vegetti non può avere riservato un trattamento privilegiato a UraniaMania perché Vegetti è il Presidente della World SF e dell'associazione organizzatrice dell'Italcon (anche se effettivamente la manifestazione è integrata nel più ampio contenitore della Deepcon), e pertanto la sua è una figura di garanzia che dovrebbe essere indiscutibile per chiunque. Ipotizzare che ci sia stato un occhio di riguardo da parte sua per qualcuno dei candidati può rivelarsi altamente offensivo e mi permetto di metterlo in evidenza anche perché, da quanto risulta da diversi interventi, sembra quasi che i voti vengano orchestrati da una mano occulta, cosa che evidentemente non è, esistendo tutta una procedura di votazione che è altrettanto evidentemente sconosciuta ai più: prima di lanciarsi in commenti avventati, consiglio comunque di reperire le informazioni opportune. Basta consultare la segreteria del premio, e siccome Ernesto un tempo bazzicava questi lidi, non dovrebbe nemmeno essere difficile contattarlo.

Altrettanto priva di fondamento è la considerazione che i premiati debbano essere avvisati per tempo. Invito tutti a leggersi il regolamento dei premi Italia sul sito della Italcon e tornare qui con le prove che attestano la leggittimità di questa pretesa. Non c'è scritto da nessuna parte. Se uno sa di essere in finale e ci tiene a ritirare il premio che spera di vincere, ha un solo modo per non perdere l'occasione: recarsi alla cerimonia. Se il premio poi non arriva, pazienza. Se il premio dovesse arrivare e non dovessero esserci invece delegati al ritiro, sono sicuro che sarebbe a carico dell'organizzazione contattare il premiato per concordare con lui la consegna del premio. E' tutto più semplice di quanto lo si vuol fare apparire. Quest'anno era presente Doralys, collaboratrice assidua di questo sito: credo che sia stato normale che Vegetti abbia chiamato lei a ritirare il trofeo, non essendo presente in sala, che a me risulti, nessun altro dei collaboratori di queste pagine.

Prima di concludere, non resta che concordare con chi ha notato come ci sia stato un deciso sbilanciamento verso una casa editrice, in un'annata ricchissima di titoli di alta qualità ed elevato interesse per l'appassionato per le nuove proposte (Nuova Galassia) e i nuovi corsi (Urania). Questo testimonia che la rappresentanza numerica ha il suo peso in sede di voto. Chi dimostra impegno su questo fronte, ha diritto a goderne. Considerata la base elettorale su cui il meccanismo si regge, sarebbe irrealistico esigere risultati che offrano uno spaccato fedele della situazione della fantascienza in Italia.

Per fortuna poi i successi di Catani, Curtoni e Proietti, per dire i primi nomi che mi vengono in mente, sono di quelli capaci di mettere d'accordo tutti. E questo un po' compensa tutto il resto.

Così ho parlato. Scusate se posso esservi sembrato troppo brusco, ma quello che ho detto è semplicemente quello che penso.

All'Eurocon 2009, per chi vorrà esserci...
X

PS: E godetevi 'sto premio...
« Ultima modifica: 18 Marzo 2008, 13:40:00 di X » Loggato
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« Rispondi #44 data: 18 Marzo 2008, 13:50:49 »
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Citazione da: X il 18 Marzo 2008, 13:35:36

taglio...
Ernesto Vegetti non può avere riservato un trattamento privilegiato a UraniaMania perché Vegetti è il Presidente della World SF e dell'associazione organizzatrice dell'Italcon (anche se effettivamente la manifestazione è integrata nel più ampio contenitore della Deepcon), e pertanto la sua è una figura di garanzia che dovrebbe essere indiscutibile per chiunque. Ipotizzare che ci sia stato un occhio di riguardo da parte sua per qualcuno dei candidati può rivelarsi altamente offensivo e mi permetto di metterlo in evidenza anche perché, da quanto risulta da diversi interventi, sembra quasi che i voti vengano orchestrati da una mano occulta, cosa che evidentemente non è, esistendo tutta una procedura di votazione che è altrettanto evidentemente sconosciuta ai più: prima di lanciarsi in commenti avventati, consiglio comunque di reperire le informazioni opportune. Basta consultare la segreteria del premio, e siccome Ernesto un tempo bazzicava questi lidi, non dovrebbe nemmeno essere difficile contattarlo.



Dici bene X, la sua è una figura di garanzia.
Per favore, non mettiamo in discussione la correttezza del Vegetti.

Ciao Doc
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