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Discussione: alcune considerazioni sul Premio Italia 2008 (letto 9283 volte) |
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Re:alcune considerazioni sul Premio Italia 2008 « Rispondi #15 data: 17 Marzo 2008, 18:25:23 » |
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******************************************** Traduttore di: 'Fratello della Nave' di Aliette De Bodard; 'Veritas' di Robert Reed; 'La Stanza delle Anime Perdute' della Rusch. Co-traduttore di 'Santiago' di Resnick; di 'Oggi sono Paul' di Shoemaker pubblicato su Quasar, e di 'Base di Settore: Venice' della Rusch. Nel 2020 di M.D.Rivera 'Nel Buio tra le stelle' e 'Il velo delle stelle'. |
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Re:alcune considerazioni sul Premio Italia 2008 « Rispondi #19 data: 17 Marzo 2008, 19:42:42 » |
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Di massima potrei concordare con molte delle osservazioni che sono state fatte sulla natura del premio e sulle modalità di assegnazione ma... Perdindirindina!! Ma avendo vinto Vi sembra ragionevole che si debba vedere scritto qui che UM è un sito..... mmmmhhhh... così e così, per non cadere nella scatologia, che se non fosse stato per l'arruffinam....pardon! ... per i buoni uffici della Strega con i Grandi Elettori (no, Dory, niente che voglia sminuire nemmeno di un ette il grandissimo lavoro da te svolto, ci mancherebbe! e grazie ancora per TUTTISSIMO!!) non ci avrebbero nemmeno ...ehm...trattato scatologicamente, dicevo!...che il premio ha bassissimo valore ( vedi Biblio...grafia in alto di pagina)... E va bene, allora: "Continuiamo a farci del male!" come diceva quel tale che parlava di ignoranza di un ottimo prodotto!! W Sacher Urania Mania!! SSS Freesmo ...prossimo al gabbio, ma fatemi dire!!
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Loggato |
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Felice chi è diverso essendo egli diverso, ma guai a chi è diverso essendo egli comune. (Sandro Penna) |
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Re:alcune considerazioni sul Premio Italia 2008 « Rispondi #20 data: 17 Marzo 2008, 19:50:18 » |
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Ciao Dory, ciao Cletus, ciao tutti! un autoapplauso per UM tanto per cominciare! Come sempre al ritorno da questi eventi, sto--piacevolmente--appena iniziando a tornare in condizioni di connettere, fisicamente ed emotivamente... Per entrare nel merito della questione, i limiti di questi premi (tutti, il nostro nella sua modestia come quelli grandi e grossi come il Nebula e lo Hugo) sono inevitabili e fisiologici, e nulla potra' mutare la cosa. Per principio, e da sempre, e' cosi' che la vedo. Come ha scritto Cletus, sarebbe stato bello se le due "novita'" nel panorama nazionale emerse nell'ultimo anno avessero ricevuto una maggiore gratificazione che sarebbe stata di grande incoraggiamento: l'apertura agli italiani di Giuseppe e Altieri su Urania, che ha portato agli ottimi risultati che sappiamo, e la NG (che ha comunque, per quanto ai primi vagiti , ceduto dopo dura lotta nel romanzo internazionale--siamo piccoli, cresceremo, with a little help from our friends! ). Per entrambe, sia pur sfiorate da premi come, rispettivamente, quello alla collana e al traduttore , posso solo confidare in altre occasioni a partire dal prossimo anno. E si prosegue con un lavoro in cui, beh si', ben detto, ci mettiamo innanzitutto il cuore. Grazie a tutti quelli che erano quest'anno a Fiuggi, e a tutti gli altri che (spero) ci saranno negli anni a venire!
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Loggato |
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Re:alcune considerazioni sul Premio Italia 2008 « Rispondi #21 data: 17 Marzo 2008, 20:19:04 » |
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Io penso che il merito sia da dividere tra tutti i presenti, passati e futuri; che hanno contribuito alla nascita e sviluppo del nostro sito! Tanto per non fare nomi Il Boss e la Sdrega e poi tutti noi! Secondo il mio modestissimo parere non abbiamo meritato niente perchè abbiamo avuto dei gran calci per vincere! Spero che con questo sia chiusa l'ennesima polemica dato che veramente è ora di finirla di denigrare UM. Una volta che si vince qualcosa sminuiamo il premio!! AHO vecchio47
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« Ultima modifica: 17 Marzo 2008, 20:20:02 di Vecchio47 » |
Loggato |
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Re:alcune considerazioni sul Premio Italia 2008 « Rispondi #22 data: 17 Marzo 2008, 20:19:19 » |
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Loggato |
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Re:alcune considerazioni sul Premio Italia 2008 « Rispondi #24 data: 17 Marzo 2008, 21:31:50 » |
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Citazione da: freesmo il 17 Marzo 2008, 19:42:42 Di massima potrei concordare con molte delle osservazioni che sono state fatte sulla natura del premio e sulle modalità di assegnazione ma...
Perdindirindina!! Ma avendo vinto Vi sembra ragionevole che si debba vedere scritto qui che UM è un sito..... mmmmhhhh... così e così, per non cadere nella scatologia, che se non fosse stato per l'arruffinam....pardon! ... per i buoni uffici della Strega con i Grandi Elettori (no, Dory, niente che voglia sminuire nemmeno di un ette il grandissimo lavoro da te svolto, ci mancherebbe! e grazie ancora per TUTTISSIMO!!) non ci avrebbero nemmeno ...ehm...trattato scatologicamente, dicevo!...che il premio ha bassissimo valore ( vedi Biblio...grafia in alto di pagina)...
E va bene, allora:
"Continuiamo a farci del male!"
come diceva quel tale che parlava di ignoranza di un ottimo prodotto!!
W Sacher Urania Mania!!
SSS Freesmo
...prossimo al gabbio, ma fatemi dire!!
| Per piacere non fraintendiamo e non scadiamo in sterili polemiche. Questo Topic non è stato aperto per parlare di UM e certo nessuno di noi la sminuisce, figuriamoci il BIBLIO, se non sbaglio il 3° o 5° iscritto e dall'ora assiduo frequentatore e compagno di merende del Max Per congratularsi e congratularci per il premio ricevuto vi è un altro Topic in questa sezione. In questo topic stiamo affrontando una bella discussione sul PREMIO ITALIA, sui suoi pregi e i suoi difetti e su come sarebbe il caso di modificarlo nella sua organizzazione. Una cosa se la sanno mi piacerebbe sapere dalla Doralys o da Cletus o Gully Foyle ( Complimentissimi per la tua NG ) in quanti in totale hanno votato per il premio nelle categorie più importanti? e come si sono distribuiti i voti ?
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Loggato |
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Anagramma di BIBLIOTECARIO: beato coi libri
Appena letto: In lettura: Prossima lettura: |
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Re:alcune considerazioni sul Premio Italia 2008 « Rispondi #25 data: 17 Marzo 2008, 21:39:20 » |
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[HTML] Questo Topic non è stato aperto per parlare di UM e certo nessuno di noi la sminuisce, figuriamoci il BIBLIO[/HTML] Non ho capito chi ha scritto il post v47
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Loggato |
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Re:alcune considerazioni sul Premio Italia 2008 « Rispondi #27 data: 17 Marzo 2008, 23:40:33 » |
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Per il Bibliotecario: non ne sono certissimo e forse qualcuno e' meglio informato, ma credo che i dati sul numero dei votanti usciranno sul sito Italcon non appena sara' aggiornato con i nuovi vincitori. E grazie per il tuo apprezzamento per la Nuova Galassia! Due note generali. Primo, credo che mai o raramente mi sia capitato, come quest'anno, di leggere cinque libri di autore SF del livello di quelli pubblicati quest'anno da Aldani, Catani, De Matteo e Tonani, a cui aggiungo Evangelisti pur non essendo giunto in finale. E, ripeto, questi sono soltanto quelli effettivamente letti, ce ne sono altri in attesa e che potrebbero allungare la lista. Libri molto diversi fra loro, ma che tutti insieme disegnano un panorama davvero vitale. Un discorso simile si puo' fare per i racconti (Vittorio Curtoni su Robot, tanto per citare un vincitore, come anche Lippi e Altieri su Urania, ci stanno lavorando con dedizione), in cui anche molti altri sarebbero potuti essere meritevoli finalisti (come Dario e Annamaria fra i racconti di Urania). Con un po' di perseveranza da parte di tutti, e forse con un po' di spirito di sinergia, qui si puo' davvero riaprire una strada! Secondo, a me e' sembrato (e non soltanto perche' a qualcuno ho collaborato in varia forma...) piuttosto alto anche il livello qualitativo dei romanzi internazionali in finale, e anche questo lo prendo come un buon auspicio per il futuro della SF in Italia. Ciao!
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Loggato |
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doralys
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Re:alcune considerazioni sul Premio Italia 2008 « Rispondi #28 data: 18 Marzo 2008, 07:33:12 » |
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Citazione da: bibliotecario il 17 Marzo 2008, 17:41:56
Mi piacerebbe molto di più se il Premio Italia fosse organizzato sulla falsariga dei premi Hugo e Nebula in quelli da quel che nè sò uno lo decidono i lettori e uno gli scrittori.
| da una conversazione con chi ne sa più di me ricavo questi dati: I lettori americani di SF sono ca. 1.000.000 All'Hugo votano gli iscritti alla Convention (teoricamente da tutto il mondo). L'affluenza è di 2.000-3.000 persone. Votano in 1.000 più o meno. Una persona su 1.000 partecipa al voto.Al Locus Poll va un pochino meglio. Votano gli abbonati alla rivista. Diciamo che i votanti variano dai 2.000 ai 3.000 In Italia acquistano Urania in 7.000 (dati dell'altroieri pomeriggio); diciamo che la leggano la metà (Urania Collezione fa 10.000); gli altri sono collezionisti. I lettori, stando alle tirature sussurrate, dovrebbero essere sui 10.000. Nel 1992 Mondadori e Nord lanciarono congiuntamente un referendum fra i lettori rispettivi. Risposero 90 lettori di Urania e 120 lettori della Nord. Allora Urania vendeva il doppio di adesso. Alle Italcon partecipano dalle 2 alle 300 persone. La metà, grossomodo vota in almeno 1 categoria. Diciamo che una persona su mille partecipa al voto. Siamo sulla media americana. Per il premio Aurora, Canada, sezione francese, votano in 10 o 12, mentre alla sezione inglese votano in 50-60.I francesi e gli spagnoli non dichiarano nulla. I tedeschi sono sui nostri numeri. Molti premi sono assegnati da una giuria (Nebula, Dick, Clarke, Campbell, ecc...). naturalmente molti avranno capito che la fonte è Ernesto.
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Loggato |
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Re:alcune considerazioni sul Premio Italia 2008 « Rispondi #29 data: 18 Marzo 2008, 08:28:11 » |
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Vecchio, sei l'anima storica, e non si può dire che da allora UM sia cambiato in peggio, al massimo sarà rimasto uguale Ho letto tutti i post che hai richiamato, quelle erano le Guerre Puniche, la Guerra dei Cent'anni, il Processo di Norimberga, non vorranno contestare ora quello che non hanno contestato allora? Forza ragazzi della Via Pal: il martirio ci aspetta. w.
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Loggato |
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******************************************** Traduttore di: 'Fratello della Nave' di Aliette De Bodard; 'Veritas' di Robert Reed; 'La Stanza delle Anime Perdute' della Rusch. Co-traduttore di 'Santiago' di Resnick; di 'Oggi sono Paul' di Shoemaker pubblicato su Quasar, e di 'Base di Settore: Venice' della Rusch. Nel 2020 di M.D.Rivera 'Nel Buio tra le stelle' e 'Il velo delle stelle'. |
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