Questo mi sembra il posto migliore per chiedere lumi su un film visto (solo in parte) ieri sera.

Si tratta di "Destinazione Luna" ... ma anche "Uomini sulla Luna" (nei titoli iniziali appaiono entrambi i titoli), sembra sia tratto da un racconto di Heinlein (non ho afferrato il titolo), secondo i titoli il soggetto e la sceneggiatura sono di R.A.Heinlein, ed il film ha vinto l'oscar per gli effetti speciali.
Si parla anche di "uno dei primi film in tecnicolor" e di "il film più raro ed importante nell'ambito della fantascienza", "scene riprese da vari film e registi, tra cui anche 2001 odissea nello spazio".

Tra le prime scene: uno scienziato vede schiantarsi il razzo che aveva progettato, sconsolato va via, il collega cerca di tirarlo su ma lui rispone "no, mi prendo una pausa, starò di più con mia moglie ed i miei figli e potrò finalmente leggere tutti gli URANIA che ho comprato ma non letto!".

Sapete darmi qualche info su questo film che sembrerebbe storicamente importante ????

Grazie !!!

Citazione da: Arne Saknussemm il 18 Febbraio 2013, 10:08:33

Questo mi sembra il posto migliore per chiedere lumi su un film visto (solo in parte) ieri sera. Si tratta di "Destinazione Luna" ... ma anche "Uomini sulla Luna" (nei titoli iniziali appaiono entrambi i titoli), sembra sia tratto da un racconto di Heinlein (non ho afferrato il titolo), secondo i titoli il soggetto e la sceneggiatura sono di R.A.Heinlein, ed il film ha vinto l'oscar per gli effetti speciali. Si parla anche di "uno dei primi film in tecnicolor" e di "il film più raro ed importante nell'ambito della fantascienza", "scene riprese da vari film e registi, tra cui anche 2001 odissea nello spazio". Tra le prime scene: uno scienziato vede schiantarsi il razzo che aveva progettato, sconsolato va via, il collega cerca di tirarlo su ma lui rispone "no, mi prendo una pausa, starò di più con mia moglie ed i miei figli e potrò finalmente leggere tutti gli URANIA che ho comprato ma non letto!". Sapete darmi qualche info su questo film che sembrerebbe storicamente importante ???? Grazie !!!

Solo per darti una anticipazione  (per il resto ti rimando, come ti ha indicato Lucky, al volume di Cozzi):

Uomini sulla Luna (Destination Moon)  è un film del 1950 diretto da Irving Pichel e prodotto da George Pal, che vinse nel  1951 il premio Oscar per i migliori effetti speciali.

Il soggetto si basa sul romanzo Rocketship Galileo (in Italia Razzo G.  – prima edizione nella collana 2000 Ed. La Sorgente, 1957) e sul  racconto The Man Who Sold the Moon (in Italia L'uomo che vendette la Luna – prima edizione I Gialli di Mondadori, 1953) entrambi di Robert A. Heinlein. Lo stesso Heinlein collaborò alla sceneggiatura e nel 1951, dopo l'uscita del film, ne pubblicò una versione romanzata intitolata Destination Moon (in Italia Destinazione Luna).

Questo film di fantascienza fu il primo che descrisse seriamente le difficoltà/esigenze finanziarie e organizzative e i problemi scientifico-tecnologici legati all'organizzazione di un viaggio dalla Terra alla Luna.

Gran parte del successo va ascritto al produttore George Pal che riuscì a coinvolgere nell'operazione importanti nomi quali lo sceneggiatore Ernest Fetge (oltre che lo stesso Heinlein), l'esperto in missilistica Hermann Oberth, l'illustratore astronomico Chesley  Bonestell  e il divulgatore scientifico Willy Ley (noto per la rubrica su Galaxy).

Nel 1975  Luigi Cozzi ne curò la riedizione con il titolo destinazione Luna,  inserendovi  un prologo dove si immaginava che tutta la vicenda fosse un racconto narrato in un futuro lontanissimo da un cantore cieco (una specie di Omero spaziale).


    

Citazione da: massimo il 18 Febbraio 2013, 13:12:35

Il soggetto si basa sul romanzo Rocketship Galileo (in Italia Razzo G.  – prima edizione nella collana 2000 Ed. La Sorgente, 1957) e sul  racconto The Man Who Sold the Moon (in Italia L'uomo che vendette la Luna – prima edizione I Gialli di Mondadori, 1953) entrambi di Robert A. Heinlein. Lo stesso Heinlein collaborò alla sceneggiatura e nel 1951, dopo l'uscita del film, ne pubblicò una versione romanzata intitolata Destination Moon (in Italia Destinazione Luna).

Per essere precisi il titolo esatto è Razzo G.2 e ha ben poco a che fare con il film in questione, basti pensare che nel romanzo (uno juvenile) di RAH il razzo viene costruito da un uomo e dai suoi tre nipoti nel cortile di casa e che al loro arrivo sulla luna i nostri eroi trovano che essa è stata già occupata dai nazisti!!


Citazione da: massimo il 18 Febbraio 2013, 13:12:35

Questo film di fantascienza fu il primo che descrisse seriamente le difficoltà/esigenze finanziarie e organizzative e i problemi scientifico-tecnologici legati all'organizzazione di un viaggio dalla Terra alla Luna.

E proprio per questo il racconto L'uomo che vendette la Luna è molto più aderente alla trama del film almeno nella parte in cui il dottor Charles Cargraves cerca  finanziamenti tra i maggiori industriali americani.


Citazione da: massimo il 18 Febbraio 2013, 13:12:35

Gran parte del successo va ascritto al produttore George Pal che riuscì a coinvolgere nell'operazione importanti nomi quali lo sceneggiatore Ernest Fetge (oltre che lo stesso Heinlein), l'esperto in missilistica Hermann Oberth, l'illustratore astronomico Chesley  Bonestell  e il divulgatore scientifico Willy Ley (noto per la rubrica su Galaxy).

In particolare Bonestell dipinse i quadri che raffiguravano le immagini della luna e della terra come viste dallo spazio mentre lo scenografo Fedge costruì il suolo lunare e si occupò di tutti gli interni degli uffici a terra e dell'astronave.


Citazione da: massimo il 18 Febbraio 2013, 13:12:35

Nel 1975  Luigi Cozzi ne curò la riedizione con il titolo Destinazione Luna,  inserendovi  un prologo dove si immaginava che tutta la vicenda fosse un racconto narrato in un futuro lontanissimo da un cantore cieco (una specie di Omero spaziale).

Il cantore cieco di cui si parla è tratto da un racconto di RAH: Le verdi colline della terra (The Green Hills of Earth, 1951) il cui  protagonista è il poeta spaziale cieco "Peste" Rhysling.

Un saluto da ansible

P.S.
Indimenticabile il breve cartone animato di Picchiarello (Woody Wooopecker) ottimo esempio di documentario scientifico serio e accurato.

Citazione da: Arne Saknussemm il 18 Febbraio 2013, 17:41:57

Grandissimo Ansible !

Di più, di più...

Citazione da: victory il 18 Febbraio 2013, 18:31:11

Citazione da: Lucky il 18 Febbraio 2013, 18:17:21 Citazione da: Arne Saknussemm il 18 Febbraio 2013, 17:41:57 Grandissimo Ansible ! Di più, di più... Non avevo dubbi sulla competenza di Ansible. Imparate gente.

Ma voi lo sapete che cos'è un "ansible"?

Citazione da: waferdi il 18 Febbraio 2013, 21:25:25

Citazione da: Lucky il 18 Febbraio 2013, 21:08:54 Citazione da: victory il 18 Febbraio 2013, 18:31:11 Citazione da: Lucky il 18 Febbraio 2013, 18:17:21 Citazione da: Arne Saknussemm il 18 Febbraio 2013, 17:41:57 Grandissimo Ansible ! Di più, di più... Non avevo dubbi sulla competenza di Ansible. Imparate gente. Ma voi lo sapete che cos'è un "ansible"? Io si, tu pure e gli altri?

Io, come molti altri di uraniamania, so cosa è un ansible
Ma il nostro Ansible è molto meglio

Continuo a stupirmi delle conoscenze che ha, secondo me è un alieno in missione sulla terra

Citazione da: Thx 1138 il 18 Febbraio 2013, 09:03:22

Citazione da: victory il 17 Febbraio 2013, 17:34:25 Ciao Marsman60, per quanto ne so del libro Tra dieci mesi la fine del mondo non è stato tratto un film o mi sbaglio? Mentre per Guida galattica per autostoppisti N. 843 di Urania esiste il film che verrà censito al n. 35 di questa rubrica. Se ti interessa vedere l'elenco completo delle uscite, da HomePage entra in La compagnia degli indici dove c'è il file F&L fantascienza. Ciao Vic Per "Tra dieci mesi la fine del mondo" forse si riferisce ad Armageddon che alcuni indicano come trasposizione di "shiva descending" anche se mi pare non sia accreditata... in fondo si era in pieno periodo asteroidico... dello stesso periodo è anche Deep Impact (per tacere di una decina di tv-movie a tema).

esatto anche se ci sono molte discrepanze tra il libro e il film