Come ho avuto modo di scrivere in altro forum, secondo il mio modesto parere, il migliore e più fedele film, tratto dal romanzo di Matheson è L'ULTIMO UOMO DELLA TERRA, accreditato ad Ubaldo Ragona del 1964, con un sempre ottimo Vincent Price

Mentre il successivo 1975:OCCHI BIANCHI SUL PIANETA TERRA del 1971 lo ricordo per la solo presenza scenica del grande Charlton Heston, per il resto la storia va un pò per i fatti suoi e dello spirito del libro mantiene ben poco.

Citazione da: victory il 29 Marzo 2013, 08:29:55

Il film 049 Io sono leggenda Tratto dal romanzo : Io sono leggenda, 1954/5/8 di Richard MATHESON    Titolo Originale I Am Legend Regia Francis LAWRENCE Sceneggiatura Akiva GOLDSMAN, Mark PROTOSEVICH Musica James Newton HOWARD Cast Will Smith Salli Richardson Willow Smith Alice Braga Dash Mihok Paese: USA Anno    2007 Durata  101 minuti Colore    New York, 2012. Un virus ha ucciso tutti gli uomini e li ha trasformati in vampiri. La città è deserta, e l'unico sopravvissuto è il Dottor Robert Neville (Will Smith), scopritore di un possibile siero che potrebbe salvare l'umanità. Neville si muove alla luce del giorno con il suo cane lupo seguendo la quotidianità, in attesa della notte, in cui i vampiri escono dalla penombra, attaccando tutto ciò che incontrano. Dopo pochi mesi dall'uscita cinematografica, su internet ha iniziato a circolare un video relativo ad una alternativa del finale. Non è il primo film tratto dal romanzo di MATHESON. Nel 1963 è stato adattato sul grande schermo da Ubaldo Ragona con il titolo "L'ultimo uomo sulla terra", in una coproduzione italo-americana girata a Roma. Nel 1971 il film "1975: occhi bianchi sul pianeta Terra" con Charlton Heston e diretto da Boris Segal Il libro 049 Io sono leggenda Da questo romanzo è stato tratto il film: Io sono leggenda    Titolo Originale I Am Legend, 1954/5/8 Collana Urania n. 1292 del 15/9/1996 Editore Mondadori Autore Richard MATHESON Traduttore Valentino DE CARLO Copertina Walter ANGELICI Rilegatura Brossura Formato mm.   105x175 N. Pagine 224    Perché Robert Neville non esce mai di notte? Perché dopo il tramonto comincia la caccia all'uomo. Bisogna nascondersi, stare lontani dalle loro tane. Che cosa è successo sulla Terra? Un morbo, una epidemia generale ha trasformato l'umanità in qualcosa di mostruoso. Tutti, tranne lui. Ma una di queste notti lo troveranno e allora sarà finita. Cosa può fare un uomo solo contro legioni di belve assetate di sangue? Vampiri, questo sono i suoi simili. E lui, Neville, è l'anomalia, la leggenda in un mondo impazzito.      Altre Edizioni Urania Classici n.143 Mondadori Oscar Fantascienza n. 110 Mondadori I Massimi della Fantascienza n. 26 Mondadori Tascabili Immaginario 2005 Fanucci Il Fanta Libro di Gamma n. 10 De Carlo Gamma Il Fantalibro n. 10 De Carlo-Ciscato Collezione Immaginario Dark 2003 Fanucci Urania Edizione per la libreria n. 4 Mondadori Urania Edizione Grande Distribuzione n. 4 Mondadori Tascabili Immaginario Extra 2008 Fanucci I Libri che scottano- Suspense n. 31 Longanesi Cinema 2007 Fanucci Collezione Ventesima 2010 Fanucci Fuori Collana Libri Fantscienza 2009 San Paolo

Grandioso e irripetibile il romanzo ("Vieni fuori, Neville!"), pessimi i due ultimi film (purtroppo non ho visto il primo). In particolare, quello con Bill smith parte benissimo nel primo tempo con un'ottima descrizione della vita dell'"ultimo uomo"... poi appaiono i "vampiri" e tutto va a puttane.

Citazione da: Nova68 il 29 Marzo 2013, 15:48:42

Più che vampiri, sembravano un mix tra Zombi iper cinetici ed i "contagiati" de 28 giorni dopo. Poi la computer grafica era talmente marcata e pesante che in alcuni momenti sembravano appiccicati sullo schermo come i trasferelli (ve li ricordate i trasferelli ?)

Veramente i peggiori 3D che abbia mai visto!! Ma il regista non si è incazzato con i softwaristi che li hanno tirati fuori? E poi nel libro sono persone normali, solo vampirizzate e incazzatissime: che c...o c'entrano quei mostracci decerebrati?!?!?! Come si fa a svilire del tutto non solo il libro, ma il proprio stesso buon lavoro del primo tempo, in nome dello spettacolo a tutti i costi? Ah: dimenticavo la ragione, che sta tutta nel seguente simbolo: $

Citazione da: victory il 30 Marzo 2013, 07:56:51

Il film 050 La moglie dell'astronauta Tratto dalla sceneggiatura originale: La moglie dell'astronauta, 1999 Rand RAVICH Titolo Originale The Austronaut's Wife Regia Rand RAVICH Sceneggiatura Rand RAVICH Musica George S. CLINTON Cast Jonny Depp Charlize Theron Joe Morton Clea DuVall Donna Murphy Paese: USA Anno   1999 Durata  109 minuti Colore Mentre partecipa a una missione nello spazio definita dai suoi superiori di routine, Spencer perde conoscenza e fa ritorno a casa vivo per miracolo. Mentre la nazione e il presidente americano celebrano il suo ritorno, la moglie Jillian si accorge che in lui c'è qualche cosa di diverso. Sebbene profondamente innamorata di lui, Jillian non può smettere di chiedersi che cosa si accaduto nello spazio. La situazione peggiora quando il compagno di missione di Spencer e sua moglie perdono la vita in uno strano incidente. Il libro 050 La moglie dell'astronauta questo romanzo è tratto dalla sceneggiatura del film: La moglie dell'astronauta Titolo Originale The Austronaut's Wife, 1999 Collana Urania  n. 1388 21/5/2000 Editore Mondadori Autore Robert TINE Traduttore Antonella PIERETTI Copertina Rand RAVICH Rilegatura Brossura Formato mm.   105x175 N. Pagine 224       Spencer Armacost è uno dei due astronauti usciti dallo Space Shuttle per riparare un satellite in avaria. Ordinaria amministrazione, fino al momento dell'esplosione. Poi c'è il ritorno a Terra: ordinario shock, fino al momento di rivedere sua moglie. Armacost sente di essere turbato, ansioso, ma niente più di questo. Per lei, invece, Spencer è diventato un altro uomo. Uno sconosciuto, o peggio.. Ordinaria amministrazione? Solo fino a quando la moglie dell'astronauta scopre di essere incinta di una "cosa". * Basato sulla sceneggiatura cinematografica di Ran d Ravich.

Film di noia straziante dalla recitazione granitica (nel senso: avete presente l'espressività del granito?). Però Charlize.... SLURP!!!

Il film 051

A.I. Intelligenza artificiale

Tratto dai racconti dell'antologia : A.I. Intelligenza Artificiale, 1969/2001 di Brian Wilson ALDISS

Titolo Originale A.I. Artificial Intelligence

Regia Steven SPIELBERG Sceneggiatura Stanley KUBRICK, Steven SPIELBERG Musica John WILLIAMS

Cast Joel Osment Frances O'Connor Sam Robards Jake Thomas Jude Law

Paese: USA Anno   2001 Durata 140 minuti Colore

In un futuro in cui l'umanità ha subito immani cataclismi causati dallo scioglimento della calotta polare, la tecnologia ha compiuto passi da gigante. Si è ormai in grado di riprodurre esseri simili in tutto agli umani. David appartiene all'ultimissima generazione di robot: può anche amare. Viene affidato a una coppia il cui figlio, affetto da un male apparentemente incurabile, è stato ibernato in attesa di una cura. Vinte le resistenze iniziali David riesce a farsi amare da Monica, la sua 'mamma'. Ma la guarigione del figlio naturale rimette tutto in discussione. David deve essere abbandonato in un bosco per liberarsene e, al contempo, salvarlo dalla distruzione. Per lui comincerà un viaggio, accompagnato da un Lucignolo/Gigolo, in un paese dei balocchi orrorifico alla ricerca della Fata dai Capelli Turchini che lo possa far diventare un bambino vero e, quindi, totalmente amato.

Il libro 051

A.I. Intelligenza artificiale

Da 3 racconti dell'antologia è stato tratto il film: A.I. Intelligenza Artificiale

Titolo Originale Super-Toys Last All Summer Long, 1969 Supertiys When Winter Comes, 2001 Supertoys in Other Seasons, 2001 I 3 racconti sono inseriti: Antologia originale: Super Toys Last All Summer Long and Other Stories of Future Time, 2001 Antologia italiana: A.I. Intelligenza Artificiale Collana Urania  n. 1415 del 3/6/2001 Editore Mondadori

Autore Brian Wilson ALDISS Traduttore Riccardo VALLA Copertina Franco BRAMBILLA

Rilegatura Brossura Formato mm.   105x175 N. Pagine 256

DAVID HA 12 ANNI. PESA 30 CHILI. E' ALTO UN METRO E MEZZO. E comincia a farsi domande importanti. Chi sono i suoi genitori? A cosa servono i suoi giocattoli? Per chi lavora suo padre? E, soprattutto, cosa vogliono fare di lui? In occasione dell'uscita americana dei nuovo film di Steven Spielberg, A.I. Artificial Intelligence, e in anteprima assoluta per l'Italia, "Urania" presenta in questo numero i tre racconti originari che sono serviti da spunto per l'ambizioso progetto cinematografico di Stanley Kubrick ereditato da Spielberg. Insieme a Super Toys Last All Summer Long, infatti, sono qui tradotti per la prima volta i due racconti che Brian W. Aldiss ha voluto apporvi come seguito. Insieme agli altri testi del volume, questo vero e proprio romanzo sull'intelligenza artificiale forma una toccante riflessione sul futuro della nostra specie e dei nostri figli.

Altre Edizioni Oscar Varia n. 1799 Mondadori

Cel'ho...cel'ho   celo...celo...c'e'l'ho...c'e'l'ho....non mi ricordo come si scrive comunque esso mi appartiene.

Citazione da: Lucky il 01 Aprile 2013, 21:10:45

Citazione da: gretana il 01 Aprile 2013, 16:50:37 Cel'ho...cel'ho   celo...celo...c'e'l'ho...c'e'l'ho....non mi ricordo come si scrive comunque esse mi appartiene. Ce l'ho

Aaaaaaarghhhhhhh
... Ma oggi è il  primo aprile!!!!!!!!