Citazione da: Arne Saknussemm il 05 Luglio 2011, 09:32:40

APOLLO 13 Si ragazzi... Ansible e Marben hanno ragione... non è fiction, è successo davvero e tra noi c'è anche chi lo ricorda bene. Ho cmq inserito il titolo (ma se preferite lo cancello) perchè oltre al dato storico la pellicola mi da tutto quello che puo' dare un "semplice" film di sf. L'esplorazione spaziale è cosi' avulsa dal contesto quotidiano, dalla vita come la concepiamo, al punto che le notizie che abbiamo, le conoscenze acquisite... come dire... restano su un piano teorico per noi comuni mortali. Non abbiamo (al momento) la possibilità di sperimentare personalmente qualcosa di simile. E per questo "Apollo 13" mi fa sognare... sono passati decenni... ma per me è una sorta di sogno. Come i documentari... quelli ben fatti... se si parla di stelle, di buchi neri, galassie, mondi lontani... la realtà si unisce al sogno, la mente apprende ma specula nello stesso tempo... insomma è tutt'altra cosa rispetto ad un documentario sui leoni . Ecco... mi sono spiegato, forse sono io ad essere troppo "romantico", a confondere sogno e realtà... ma tant'è ... ...ripeto, se preferite lo cancello.

A tal proposito vado OT per segnalare che tutti i martedì alle 21, con replica al sabato pomeriggio, su RaiStoria va in onda Dixit Scienza, un interessantissimo documentario.
L'ultima volta hanno fatto vedere le missioni passate degli shuttle, poi l'interno della ISS con gli astronauti italiani e un bel dibattito sul futuro dell'esplorazione spaziale.
Nel guardare quel documentario mi sono reso conto improvvisamente che ci viviamo già, nella FS.

Ecco il link alla guida TV di Rai Storia:
http://www.raistoria.rai.it/guidatv.aspx  

Ho visto una puntata di Dixit Scienza.... stupenda !!

Si parlava dell'origine dell'universo, delle diverse teorie, della sua espansione... molto ben fatto, anche come immagini ed animazione.

Da vedere !!

Citazione da: ansible il 05 Luglio 2011, 14:18:51

Citazione da: Arne Saknussemm il 05 Luglio 2011, 09:32:40 APOLLO 13 Si ragazzi... Ansible e Marben hanno ragione... non è fiction, è successo davvero e tra noi c'è anche chi lo ricorda bene. Ho cmq inserito il titolo (ma se preferite lo cancello) perchè oltre al dato storico la pellicola mi da tutto quello che puo' dare un "semplice" film di sf. L'esplorazione spaziale è cosi' avulsa dal contesto quotidiano, dalla vita come la concepiamo, al punto che le notizie che abbiamo, le conoscenze acquisite... come dire... restano su un piano teorico per noi comuni mortali. Non abbiamo (al momento) la possibilità di sperimentare personalmente qualcosa di simile. E per questo "Apollo 13" mi fa sognare... sono passati decenni... ma per me è una sorta di sogno. Come i documentari... quelli ben fatti... se si parla di stelle, di buchi neri, galassie, mondi lontani... la realtà si unisce al sogno, la mente apprende ma specula nello stesso tempo... insomma è tutt'altra cosa rispetto ad un documentario sui leoni . Ecco... mi sono spiegato, forse sono io ad essere troppo "romantico", a confondere sogno e realtà... ma tant'è ... ...ripeto, se preferite lo cancello. Ma no, Arne, non lo cancellare, hai espresso benissimo le tue ragioni, per me va bene. Un saluto da ansible

Anche secondo me va lasciato, e l'ho pure votato :)

Penso che siano molto meno sf film come arancia meccanica, surf nazis ... per citarne alcuni, anche se la fanta-sociologia è comunque una componente importante. invece proprio non capisco l'inserimento di Carrie. Se apriamo il filone horror puro e senza connotazioni sf non la finiamo più ... :)

E quindi ho aggiunto anche "Fury" ... :)))

Bye.

Sagan

Citazione da: ansible il 05 Luglio 2011, 14:34:18

Sono sparite tutte le preferenze attribuite a Blade Runner, si prega di reinserirle. Per evitare problemi di inserimento, selezionate la cella e poi premete il tasto F2: potrete così votare il film senza cancellare tutto. Un  saluto da ansible

Ho reinserito quelle che avevo salvato ieri sera. Sono 9 nomi. Chi manca?

Bye.

Sagan

Citazione da: Sagan il 05 Luglio 2011, 14:30:40

Penso che siano molto meno sf film come arancia meccanica, surf nazis ... per citarne alcuni, anche se la fanta-sociologia è comunque una componente importante. invece proprio non capisco l'inserimento di Carrie. Se apriamo il filone horror puro e senza connotazioni sf non la finiamo più ... :) E quindi ho aggiunto anche "Fury" ... :))) Bye. Sagan

Carrie film di horror puro?, Sagan forse stai parlando di un altro film... e comunque i mutanti con poteri telecinetici sono un soggetto prettamente fantascientifico.
Un saluto da ansible

pensando ai vari film di fantascienza mi è venuto in mente l'orrendo DANTE01

Citazione da: waranza (ex wawawa) il 05 Luglio 2011, 15:55:18

Citazione da: waranza (ex wawawa) il 05 Luglio 2011, 15:54:09 pensando ai vari film di fantascienza mi è venuto in mente l'orrendo DANTE01 incredibile Sagan l'ha votato

Io l'ho trovato molto interessante, molto francese :)

Ecco una bella recensione di Marzia Gandolfi.

Nella prigione spaziale Dante 01, in orbita nell'atmosfera, sono rinchiusi sei pericolosi criminali che hanno scongiurato la pena capitale, sottoponendosi a sperimentali esperimenti genetici. Monitorati costantemente da scienziati e secondini, i detenuti provano a resistere ai soprusi e alle disumane condizioni di detenzione. Istigati da Cesare, il loro leader aggressivo e paranoico, organizzano in gran segreto un piano per evadere. L'arrivo di San Giorgio, un prigioniero illuminato dotato di poteri straordinari e capace di "rimettere" debiti e peccati, sconvolgerà però la routine del penitenziario, determinando il destino di oppressi e oppressori.

Dopo il condominio grottesco di Delicatessen e il porto fiabesco della Città dei bambini perduti, Marc Caro torna dietro alla macchina da presa e crea questa volta un universo fantascientifico, abitato da criminali condannati alla solitudine, all'angoscia e agli inganni della memoria.

Se Danny Boyle in Sunshine spediva nello spazio un manipolo di scienziati per riattivare il sole, Caro spara nell'atmosfera una stazione spaziale col suo carico di prigionieri, riproponendo la fuga e il dramma di un tradizionale prison-movie e scatenando un'indagine filosofica-religiosa. Snobbando la fantascienza ludica e spettacolare di Guerre stellari e aspirando allo spazio "intelligente" in cui viaggia l'Odissea di Kubrick e in cui orbita il Solaris di Tarkovskij, il regista francese avvia una ricerca spirituale senza riuscire a darne conto.

In Dante 01 non c'è un passato, non ci sono legami o relazioni con l'esterno, non ci sono indugi psicologici e in fondo non c'è nemmeno un futuro, perché del destino degli evasi non sappiamo nulla e l'unico dato certo è un presente assoluto che corre verso la fine e verso l'impatto con l'infernale pianeta Dante. Ci sono invece azioni e gesti, oggetti e volti, silenti ed efficaci come quello di Lambert Wilson. Ci sono gli spazi (nello spazio) e le luci. Ci sono i personaggi e i luoghi comuni che caratterizzano il genere (carcerario): il "direttore" sadico (Elisa), il carcerato brutale (Cesare), quello che cerca scampo nella fede (Buddha), la minaccia della violenza, la cella di isolamento. Esemplare del genere, declinato dentro il fantastico, è la sequenza iniziale, in cui il San Giorgio di Wilson, come Eastwood in Fuga da Alcatraz, viene condotto nel penitenziario di massima sicurezza ammanettato, denudato, “scongelato”, scrutato e gettato in una cella.

Wilson è un corpo passivo e silenzioso che non pronuncia una sola parola né esplode mai in un gesto di ribellione. È l'incarnazione dell'importanza del perdono, della riappropriazione delle relazioni umane e dell'amore per il prossimo dentro uno spazio alieno, un luogo d'esilio orbitante. Contro i vortici magmatici del pianeta Dante, San Giorgio rivela la verità lanciato verso l'ignoto accecante e la noia cosmica.

Bye.

Sagan