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Discussione: pure Samuel Beckett! (letto 742 volte) |
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dhr
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pure Samuel Beckett! « data: 27 Maggio 2012, 10:31:28 » |
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Noto per aver scritto la commedia teatrale dell'assurdo Aspettando Godot... e nient'altro... lo scrittore irlandese e poi francese Samuel Beckett, Nobel per la Letteratura 1969 (classe de fèro) rivela affascinanti agganci con la sci-fi nella seconda fase della sua produzione, quella che va grossomodo dalla seconda metà degli anni Cinquanta.
Nei racconti brevi o ultrabrevi Come è (Comment c'est), Senza (Sans), Immaginazione morta immaginate (Imagination morte imaginez), Bing, Tutto ciò che è strano, via (All Strange Away), ecc., descrive quelli che appaiono come paesaggi post-apocalittici, con pochi sopravvissuti che strisciano nel fango, con la psiche completamente destrutturata; oppure situazioni claustrofobiche e analisi anatomiche che fanno pensare alle "abduction" --- che qui però verrebbero raccontate dal punto di vista dell'alieno! Lo Spopolatore (Le Dépeupleur) è una rielaborazione dell'inferno purgatorio paradiso di Dante in chiave surrelista e fantascentifica, una ironica Utopia negativa o Distopia.
Infine, una deliziosa citazione da From an abandoned work, 1957: ... dream animals, nothing like what you see walking about the country, I couldn't describe them, lovely creatures they were, white mostly. ... sogno animali, niente di cui si veda l'equivalente passeggiando in giro, non saprei descriverli, amabili creature erano quelle, bianche perlopiù.
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« Ultima modifica: 27 Maggio 2012, 10:47:47 di dhr » |
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