E soprattutto nella versione uscita nei cinema italiani mancavano 30-40 minuti iniziali che hanno reso il film incomprensibile...

Mi ricordo di averlo visto al cinema, eoni fa....so che mi aveva entusiasmato, mi era piaciuto moltissimo nonostante l'indubbia lentezza. Mi è rimasta impressa una scena di scialli che si accumulano uno sull'altro su una sedia o una poltrona.....


A dire il vero lo ricordo poco anche se il senso generale non l'ho dimenticato...è rimasto uno di quei film messi in lista per una "riesumazione" che per un motivo o per l'altro non ho mai tempo di fare. Ma lo farò, giuro che lo farò!!!!!

A proposito, una domanda sempre sul cinema russo: non ho mai avuto occasione di vedere "Stalker" e, visto che trovo il romanzo una delle più belle e commoventi opere di fantascienza di tutti i tempi, mi chiedo se il film sia all'altezza del libro...

Baci
lalla

Concordo anche io. Capolavoro assoluto. Da gustare con calma, preferibilmente di pomeriggio, col telefono staccato, e la massima concentrazione ma anche rilassatezza. Se ci aspetta azione, si resta delusi. Se ci si aspettano emozioni, non si può restare delusi. Dimenticavo: guardatelo in russo coi sottotitoli, nella versione completa. Io ho il DVD uscito l'anno scorso, e ho visto come alcune scene siano state tagliate senza alcun motivo apparente! Se non, probabilmente, la riduzione della durata, per paura che il pubblico culturalmente minorato che costituiva (costituisce) la maggior parte delle platee si spaventasse o si addormentasse. Comunque mi ha incuriosito leggere nel booklet del DVD che la colpevole (e presunta intellettuale! Tarkovskij la conosceva e le ha tolto il saluto dopo avere visto come era stato ridotto il film - anche perché parlava bene italiano), Lidia Ravera, aveva fatto doppiare il poco rimasto in dialetto sardo! Ma è vero? Qualcuno che l'ha visto anni fa si ricorda?

Citazione da: attiliosfunel il 26 Luglio 2010, 19:22:25

Comunque mi ha incuriosito leggere nel booklet del DVD che la colpevole (e presunta intellettuale! Tarkovskij  la conosceva e le ha tolto il saluto dopo avere visto come era stato ridotto il film - anche perché parlava bene italiano), Lidia Ravera, aveva fatto doppiare il poco rimasto in dialetto sardo! Ma è vero? Qualcuno che l'ha visto anni fa si ricorda?

Non Lidia Ravera, ma Dacia Maraini è la responsabile dell'orrendo taglio che giustamente tu deprechi, infatti fu eliminato quasi integralmente il lungo prologo a terra a cui il regista teneva molto.
Sono d'accordo con te, Solaris è davvero un capolavoro, al pari del romanzo, anche se nel film si perde tutta la tensione alla conoscenza e la volontà, nonostante tutto, di conoscere l'universo tipica dei personaggi di Lem.
Lo scrittore scrisse che Tarkovskij  non aveva girato Solaris ma Delitto e Castigo, concentrandosi solo sul senso di colpa di Kelvin nei riguardi di Harey e del suo suicidio, amplificato dalle sue apparizioni (piuttosto ingeneroso direi, ma gli scrittori sono una razza suscettibile).
Diverso è il discorso per quanto riguarda Stalker, a mio parere il film, pur essendo di talento soprattutto per merito di una eccellente fotografia e di una bellissima parte finale, non convince completamente forse per la mancanza di una vera e propria trama e per i tempi troppo dilatati.
Un saluto da ansible