Nel maneggiare il romanzo che sto leggendo, "Enigma 88" su Urania 1080, ho scorso la scritta "editoriale" ed incuriosito sono andato a leggere...
Ebbene, il 1080 è l'ultimo "cerchio rosso", l'ultimo Urania, illustrato da Thole.

Nell'editoriale, stringato ed abbastanza secco ma che non puo non commuovere, si parla della perdita della vista di Thole, di come Urania ha per anni cercato copertine fatte da Thole per altri editori per adattarle ad Urania e cercare di sopperrire alla mancanza di nuove tavole del nostro, nell'attesa di un qualche prodigio medico-scientifico.
Ma nessun prodigio ... ed Urania si è trovata costreta a prendere la "dolorosa decisione di cambiare artista".
Arriveranno Chichoni (su indicazione dello stesso Karel) per i Classici di Urania e Vicente Segrelles per Urania.
Thole inizio' la sua avventura con Urania nel 1960, la prima copertina è quella del n.233 "L'impossibile ritorno" di Dexter.
Per 28 anni Urania-Cerchio rosso-Karel Thole hanno costituito una triade perfetta. Ed ancora adesso, che di anni ne sono passati piu di 50, "Cerchio rosso" evoca una serie di bei ricordi, di sensazioni... ed evoca sopratutto il nome di Karel Thole.

L'editoriale finisce dicendo che di Thole ce n'è uno solo e con l'augurio di un'Urania magari anche piu bella...ma certamente diversa.
"Con il suo abbandono si chiude veramente un epoca. Speriamo che il futuro possa essere piu roseo per tutti".
Ma non lo è stato.....


p.s. qual'è stata l'ultima copertina prodotta da Thole appositamente per Urania ?

Citazione da: maxpullo il 15 Gennaio 2012, 10:45:39

Senza le sue copertine (e le quarte di copertina di Fruttero & Lucentini) non so quanto mi sarebbe venuta voglia di leggere e collezionare Urania e con questo ho detto tutto.

... Io dirò ancora di più: senza quelle copertine non so se avrei avuto voglia di leggere fantascienza...

Thole è un GRANDE.
Quelle sono LE copertine.  

P.S. quelle di attilio vengono però immediatamente dopo!