Ho fatto un semplice calcolo: la media voto degli ultimi cinque Urania è 5.478. Non è bassina? Nei corrispettivi numeri di un anno fa, era stata, se non erro (tutto questi calcoli sono fatti mentre lavoro, quindi abbiate pietà ), 6.916

Poi, una nota prettamente personale (quindi può lasciare il tempo che trova): come avrete capito, sono un lettore esigente.   Non leggo solo fantascienza. E quella che leggo, deve  prima stuzzicarmi molto. Vi spiego: se passo davanti alla libreria, e finisco per comprarmi un succosissimo thriller di Schatzing o un libro di Borges, quando torno a casa devo decidere se leggere tale acquisto, oppure un Urania. Ora, dei suddetti cinque numeri, nessuno di essi è riuscito a farsi leggere... in un caso (agosto) ho addirittura preferito rileggermi tutto il ciclo della Fondazione di Asimov, e con molto ludibrio. L'unico che avrei avuto un minimo di voglio di iniziare era il romanzo di Vinge: sapendo però degli orrendi tagli perpetuati, ho soprasseduto.

C'era già in merito una discussione aperta. QUI
Per le annate di Urania come per i vini non tutte possono essere eccellenti.
Quelle del 2008 e 2009 erano state ottime, era forse fisiologico che quest'anno andasse così così.
Rispetto ai giudizi personali espressi per gli Urania da Gennaio a Giugno, i tre estivi per me sono in risalita:

"La peste digitale"   di Jeff SOMMERS : 6.50
"Alla fine dell'arcobaleno"    di  Vernor VINGE : 7.00
"Incandescence"  di Greg EGAN  : 5.00

Citazione da: bibliotecario il 14 Settembre 2010, 13:57:08

C'era già in merito una discussione aperta. QUI Per le annate di Urania come per i vini non tutte possono essere eccellenti. Quelle del 2008 e 2009 erano state ottime, era forse fisiologico che quest'anno andasse così così. Rispetto hai giudizzi personali espressi per gli Urania da Gennaio a Giugno, i tre estivi per me sono in risalita: "La peste digitale"   di Jeff SOMMERS : 6.50 "Alla fine dell'arcobaleno"    di  Vernor VINGE : 7.00 "Incandescence"  di Greg EGAN  : 5.00

Citazione da: bibliotecario il 14 Settembre 2010, 13:57:08

C'era già in merito una discussione aperta. QUI Per le annate di Urania come per i vini non tutte possono essere eccellenti. Quelle del 2008 e 2009 erano state ottime, era forse fisiologico che quest'anno andasse così così. Rispetto hai giudizzi personali espressi per gli Urania da Gennaio a Giugno, i tre estivi per me sono in risalita: "La peste digitale"   di Jeff SOMMERS : 6.50 "Alla fine dell'arcobaleno"    di  Vernor VINGE : 7.00 "Incandescence"  di Greg EGAN  : 5.00

Biblio, vedo che è un'annata buona anche per le H e per le Z!

Và che ti mando a casa la Gelmini al posto di Grimilde!

GT IL PRECARIO

Si, ma quattro ciofeghe di seguito non sono troppe? Comunque chi sparla compra: mi sono appena abbonato!!