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Discussione: Le Montagne della Follia - Lovecraft (SPOILER!!) (letto 1223 volte) |
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Le Montagne della Follia - Lovecraft (SPOILER!!) « data: 20 Giugno 2011, 19:48:35 » |
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ATTENZIONE SPOILER !!! Premetto che non ho ancora finito il romanzo... sono a 2/3, ovvero all'inizio della esplorazione dell'immonda metropoli dell'altopiano. E' il primo romanzo di Lovecraft che leggo, non so se gli altri suoi scritti sono tutti sulla falsa righa di questo... Il testo è fortemente evocativo, stimola moltissimo la fantasia. La stimola ancor di piu dato che richiede uno sforzo attivo da parte del lettore. Sforzo dovuto alla miriade di descrizioni che Lovecraft ci propone, descrizioni di esseri, cose, strutture, oggetti che non appartengono al nostro mondo...che non esistono, dunque il testo va letto e riletto per cercare di creare una immagine mentale di tutto cio di cui parla.... immagine mentale che inevitabilmente sarà diversa da lettore a lettore, nonostante la dovizia di particolari. La suggestione è molto forte, tanto che durante la giornata sorvolo mentalmente l'altopiano, immaginandomi scorci, angoli... oppure visualizzo gli esseri primordiali ritrovati alla base delle montagne della follia... ...insomma, fortissimo ! Non so se tutti i testi di Lovecraft hanno questa caratteristica, ovvero il fatto di essere molto descrittivi e suggestivi lasciando dall'altra parte pochissimo spazio all'azione...o meglio agli avvenimenti, non so... ho pensato questo: Lovecraft è un pittore che non sa dipingere ma che in qualche modo deve esternare, deve liberarsi delle immagini prodotte dalla sua fervida fantasia e che gli affollano la mente... come soluzione ha trovato questa: descrivere scrivendo, usando il potere delle parole in luogo di quello dei colori e delle forme. Un'altra caratteristica di Lovecraft: ha ottenuto sin dalle prime righe la mia totale fiducia, la "sospensione dell'incredulità" si è innescata istantaneamente. Ed ottenendo la fiducia riesce chiaramente ad essere piu' efficace...piu suggestivo. Vabbè... diro' di piu' a lettura finita.
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Re:Le Montagne della Follia - Lovecraft (SPOILER!!) « Rispondi #1 data: 20 Giugno 2011, 21:57:58 » |
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Citazione da: Arne Saknussemm il 20 Giugno 2011, 19:48:35 ATTENZIONE SPOILER !!!
Premetto che non ho ancora finito il romanzo... sono a 2/3, ovvero all'inizio della esplorazione dell'immonda metropoli dell'altopiano.
E' il primo romanzo di Lovecraft che leggo, non so se gli altri suoi scritti sono tutti sulla falsa righa di questo...
Il testo è fortemente evocativo, stimola moltissimo la fantasia. La stimola ancor di piu dato che richiede uno sforzo attivo da parte del lettore. Sforzo dovuto alla miriade di descrizioni che Lovecraft ci propone, descrizioni di esseri, cose, strutture, oggetti che non appartengono al nostro mondo...che non esistono, dunque il testo va letto e riletto per cercare di creare una immagine mentale di tutto cio di cui parla.... immagine mentale che inevitabilmente sarà diversa da lettore a lettore, nonostante la dovizia di particolari.
La suggestione è molto forte, tanto che durante la giornata sorvolo mentalmente l'altopiano, immaginandomi scorci, angoli... oppure visualizzo gli esseri primordiali ritrovati alla base delle montagne della follia... ...insomma, fortissimo !
Non so se tutti i testi di Lovecraft hanno questa caratteristica, ovvero il fatto di essere molto descrittivi e suggestivi lasciando dall'altra parte pochissimo spazio all'azione...o meglio agli avvenimenti, non so... ho pensato questo: Lovecraft è un pittore che non sa dipingere ma che in qualche modo deve esternare, deve liberarsi delle immagini prodotte dalla sua fervida fantasia e che gli affollano la mente... come soluzione ha trovato questa: descrivere scrivendo, usando il potere delle parole in luogo di quello dei colori e delle forme.
Un'altra caratteristica di Lovecraft: ha ottenuto sin dalle prime righe la mia totale fiducia, la "sospensione dell'incredulità" si è innescata istantaneamente. Ed ottenendo la fiducia riesce chiaramente ad essere piu' efficace...piu suggestivo.
Vabbè... diro' di piu' a lettura finita.
| Lovecraft ha scritto soprattutto racconti: l'unica altra esperienza di "romanzo" oltre a " Le montagne della follia" è rappresentata da " Alla ricerca del misterioso Kadath" che a qualcuno piace a qualcuno (me compreso) no. In genere, i suoi scritti sono sempre ad alta tensione, ma bisogna distinguere tra i racconti del cosidetto ciclo di Chtulhu, gli horror ed i cosidetti "prose poems" che non sempre (a mio parere) gli riuscivano col buco... I suoi scritti più fantascientifici (e più belli) sono proprio quelli del ciclo di Chtulhu che trovi raccolti quasi tutti nell'antologia "I mostri all'angolo della strada" cui bisogna aggiungere " L'ombra calata dal tempo" e " La città senza nome". Tra gli horror invece ti consiglio caldamente " Il caso di Charles Dexter Ward", " La casa delle streghe" e " La casa sfuggita" per quanto riguarda i più lunghi, ma tra gli altri non puoi perderti " L'estraneo" e " La dichiarazione di Randolph Carter"... Quello che più colpisce è il modo in cui riesce a creare una atmosfera di orrore e sospensione senza dare alcun elemento descrittivo concreto, insomma, hai ragione: è fortissimo!
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Re:Le Montagne della Follia - Lovecraft (SPOILER!!) « Rispondi #2 data: 20 Giugno 2011, 22:39:22 » |
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Re:Le Montagne della Follia - Lovecraft (SPOILER!!) « Rispondi #3 data: 23 Giugno 2011, 11:11:51 » |
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Confermo quanto detto in precedenza: Fortissimo ! Molto suggestivo, evocativo, immaginifico... un trip !! Voglio subito sottolineare la presenza di una sottile linea nera che collega questo romanzo di Lovecraft a 2 artisti che stanno in cima alla mia lista delle preferenze: Già E.A.Poe aveva portato il suo Gordon Pym tra i ghiacci antartici, dove Arthur si troverà in presenza di un regno oscuro e misterioso... ...poi J.Verne ha dato sfogo alla sua fantasia scrivendo una continuazione di "Gordon Pym", ovvero "La sfinge dei ghiacci" dove i resti di Arthur verrano ritrovati in Antartide vicino ad una "Sfinge magnetica"... ... per finire Lovecraft nel penultimo capitolo de "Le montagne della follia" fa notare la corrispondenza tra cio' che i suoi protagonisti trovano nel cuore dell'antartide e cio che Poe descrisse nel suo "Gordon Pym". Addirittura una parola chiave del romanzo di Lovecraft, parola che pone anche fine al romanzo, è ripresa proprio dal testo di Poe. Il testo lascia molte cose in sospeso, pone diversi interrogativi ai quali il lettore potrà rispondere solo usando la propria fantasia (trucchetto di Lovecraft). Altro trucchetto di Lovercraft è quello di mescolare elementi reali ed eventi documentati ( descrizione geografica dell'antartide, nomi di spedizioni realmente esistite, libri, citazione di Poe -come cio' che Poe sapeva non cio' che Poe immaginava e scriveva-, nomi di esploratori, elementi di Geologia e Zoologia ) alle sue invenzioni, unendo pure cio' che sta in mezzo agli eventi reali ed a quelli fantastici nati dalla sua fantasia, ovvero le leggende, le credenze popolari, miti ancestrali e luoghi mitici come Iperborea ed Atlantide...ed il discusso necronomicon. Cosi' facendo abbatte qualunque barrierra tra cio' che è reale e cio' che non lo è. Geniale !! P.S. esiste una prosecuzione de "Le montagne della follia" ?
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Re:Le Montagne della Follia - Lovecraft (SPOILER!!) « Rispondi #4 data: 23 Giugno 2011, 12:49:31 » |
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Re:Le Montagne della Follia - Lovecraft (SPOILER!!) « Rispondi #5 data: 23 Giugno 2011, 12:50:37 » |
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