Io invece sono ancora assorbito da "Olympos", incantato da una trama che non da appigli per intuire come andrà a finire la storia...

Per dopo invece ho già in caldo i seguenti:
- I reietti dell'altro pianeta (tentativo di riabilitare la Le Guin)
- La trilogia dell'iperspazio di Campbell (per acostarmi ad un autore che non conosco)
- La montagna dell'infinito di Zelazny

Smaltite queste proverò persino a "riabilitare" Ian Watson con "Cronomacchina molto lenta" o "La doppia faccia degli UFO"

Terminato con soddisfazione il primo ciclo delle Cronache di Ambra, mi prendo una pausa da Fantasy e Fantascienza e mi butto su Augustus, romanzo storico del premio Pulitzer John Williams, autore di Stoner; dopo mi attende un meraviglioso saggio sulla marina militare tedesca durante la 2° Guerra Mondiale.

Di Ballard forse il mio romanzo preferito in assoluto è Deserto d'Acqua.

Citazione da: maxpullo il 03 Giugno 2014, 12:44:07

Oddio. Io volevo consigliarti proprio "Condominium", l'unico suo romanzo veramente buono assieme a "Deserto d'acqua". Fossi in te proverei con i racconti. L'antologia "I segreti di Vermilion Sands", in primis, ma anche quelle apparse su Urania sono buone.

Aiuto? Allora dici che ci possa essere proprio incompatibilità genetica!?

Vabbé almeno una seconda possibilità non si nega a nessuno, tanto meno a un nome comunque fondamentale.

I Vermont erano già venuti fuori parecchio tempo fa, si riconfermano sponsorizzati e quindi sono una possibilità, purtroppo da procurarmi, non essendo in Urania. Qualche racconto può essere propedeutico per una possibile (?) riappacificazione, e poi mi beccherò una bella catastrofe... Vento o acqua?

Si vedrà, intanto grazie e in bocca al lupo Max!

Io credo invece che se un sottogenere non è nelle tue corde , non ci sono capolavori che tengano, a me Il Giorno dei Trifidi , non mi ha lasciato nulla, bel romanzo , però per me è finita li.  Quello che invece non è stato con l'Invasione degli Ultracorpi e Guerra Eterna e Solaris, che mi hanno ammaliato fino all'ultima pagina. Per esempio ho tutto il ciclo di Titano di Varley, ma dopo il primo , è rimasto nella libreria come se toccarlo mi facesse prendere un virus.   :)

Citazione da: iCodaz il 05 Giugno 2014, 18:18:48

Comprato: Dan Simmons, Ilium (vol 2) - mi manca il primo ancora ; Jack Vance, Miro Hetzel L'investigatore; Jack Vance, I linguaggi di Pao; Jack Vance, Pianeta d'acqua; Jack Vance, La terra di Ern; Jack Vance, Gli schiavi di Klau. Sono un po' fissato, lo ammetto...

Essere fissato con Jack Vance non è poi così male

Vance e Simak sono stati i miei primi amori nella SF.
Ricordo che fui conquistato da "I tesori di Tschai" e cercai febbrilmente di recuperare gli altri in un epoca in cui c'erano solo le bancarelle e non sempre tutto era trovabile...
Poi ho apprezzato il ciclo de "I principi demoni" che l'ha definitivamente consacrato ai miei occhi.
Mi piace molto il suo modo di scrivere avventure in cui l'ambiente non viene descritto ma piuttosto vissuto attraverso gli occhi del protagonista.
Successivamente mi sono gustato "Pianeta d'acqua" che non conoscevo e che (a differenza di molti altri) ho trovato spettacolare, mentre un po' meno ho apprezzato "Le avventure di Magnus Ridolph" che ho trovato abbastanza piatto.
C'è stato poi un periodo in cui Vance mi è piaciuto meno: è stato quando ho letto la trilogia di Durdane che mi ha deluso al punto che quasi non avrei più voluto legger nulla di lui.
Ed invece poi per fortuna mi sono trovato a leggere "L'opera dello spazio" e "Le case di Iszm", due romanzi molto scorrevoli e ricchi di spunti divertenti ed interessanti.
Ultimamente ho letto "L'odissea di Glystra" che è stata un'altra delusione per cui direi che il mio gradimento per lui è piuttosto oscillatorio ma sicuramente tendente al positivo.
Volevo leggere il ciclo della Terra morente ma ancora non ho trovato tempo, tu, da appassionato, che consiglieresti?

Citazione da: iCodaz il 06 Giugno 2014, 08:32:34

Citazione da: maxpullo il 05 Giugno 2014, 22:08:49 Volevo leggere il ciclo della Terra morente ma ancora non ho trovato tempo, tu, da appassionato, che consiglieresti? Bah, guarda: i Principi Demoni e Pianeta Tschai restano insuperati. Il ciclo della Terra Morente offre alcuni buoni spunti nei due libri centrali che ho trovato divertenti, ma con la FS hanno ben poco a che vedere (La Terra Morente e Rhialto il Meraviglioso sono mediocri e assolutamente Fantasy); i due centrali sono incentrati sul tipico anti eroe di Vance (Cugel l'Astuto). Morale della favola: va a gusti. A me per esempio il Ciclo di Durdane non è dispiaciuto (fin'ora, visto che sono a metà del terzo), ma non mi ha fatto sobbalzare sulla sedia (o sul divano). Il ciclo di Cadwal a me è piaciuto, mentre il Mondo degli Showboat è l'unico che mi ha fatto veramente rivoltare lo stomaco; bello anche Gli Amaranto.

Vance mi piace molto ma non sono un vero maniaco, comunque trovo che il ciclo della terra morente sia uno dei più belli, e vero che è più sullo stile fantasy anche se non esclusivamente (mescola un pò i generi), non dimentichiamo i romanzi dedicati all'ammasso di Alastor, "I linguaggi di Pao", "l'ultimo  castello" e !"I signori dei draghi" ed eccezionale (e pura fantasy) il ciclo di Lyonesse