Citazione da: Fedmahn Kassad. il 16 Marzo 2014, 20:05:01

Mah, più ci penso e più mi convinco di essere uno degli ultimi dinosauri collezionisti di libri cartacei (sia nuovi che d'antan), complice la crisi e l'avvento dei libri elettronici mi rendo conto che per una buona fetta dei lettori comprare un libro sia ormai un'attività priva di significato, pertanto da considerazioni di questo tipo alla chiusura delle librerie il passo, a mio giudizio, è spaventosamente breve. Un mio amico qualche giorno fa tutto contento mi ha fatto vedere il suo e-reader con circa 6.000 libri già caricati (e mai comprati ovviamente), le librerie tutte hanno i giorni contati, finiranno in breve a tenere compagnia ai negozi di dischi ed ai videonoleggi. Forse UM è una delle ultime riserve indiane.

E' il progresso.
Non c'è nulla di sbagliato e non andrebbe ostacolato.
Purtroppo però spesso gli interessi commerciali delle lobbies di potere (editori, petrolieri, banchieri) riescono per lunghissimo tempo con leggi e leggine ad hoc a tenere in scacco il progresso, danneggiando chi potrebbe giovarne e ritardando l'inevitabile.
Lasciamo che i dischi di vinile ed i giradischi abbiamo il loro indiscutibile valore amatoriale diffondendo musica "scrocchiosa" in un angolo del salotto, lasciamo che le auto a benzina sfilino inquinando la domenica sulle strade per suscitare ricordi negli appassionati e lasciamo che i vecchi e gloriosi Urania sorridano impolverati ed ammuffiti dalla loro libreria, però godiamoci mp3, auto elettriche e libri digitali!
E lo dico da felice possessore di diversi 45 giri anni '80, di due auto GPL di oltre 15 anni e di una collezione più che completa di libri di fantascienza.


PS
Mi presenti il tuo amico?

Citazione da: maxpullo il 16 Marzo 2014, 22:01:20

Citazione da: Fedmahn Kassad. il 16 Marzo 2014, 20:05:01 Mah, più ci penso e più mi convinco di essere uno degli ultimi dinosauri collezionisti di libri cartacei (sia nuovi che d'antan), complice la crisi e l'avvento dei libri elettronici mi rendo conto che per una buona fetta dei lettori comprare un libro sia ormai un'attività priva di significato, pertanto da considerazioni di questo tipo alla chiusura delle librerie il passo, a mio giudizio, è spaventosamente breve. Un mio amico qualche giorno fa tutto contento mi ha fatto vedere il suo e-reader con circa 6.000 libri già caricati (e mai comprati ovviamente), le librerie tutte hanno i giorni contati, finiranno in breve a tenere compagnia ai negozi di dischi ed ai videonoleggi. Forse UM è una delle ultime riserve indiane. E' il progresso. Non c'è nulla di sbagliato e non andrebbe ostacolato. Purtroppo però spesso gli interessi commerciali delle lobbies di potere (editori, petrolieri, banchieri) riescono per lunghissimo tempo con leggi e leggine ad hoc a tenere in scacco il progresso, danneggiando chi potrebbe giovarne e ritardando l'inevitabile. Lasciamo che i dischi di vinile ed i giradischi abbiamo il loro indiscutibile valore amatoriale diffondendo musica "scrocchiosa" in un angolo del salotto, lasciamo che le auto a benzina sfilino inquinando la domenica sulle strade per suscitare ricordi negli appassionati e lasciamo che i vecchi e gloriosi Urania sorridano impolverati ed ammuffiti dalla loro libreria, però godiamoci mp3, auto elettriche e libri digitali! E lo dico da felice possessore di diversi 45 giri anni '80, di due auto GPL di oltre 15 anni e di una collezione più che completa di libri di fantascienza. PS Mi presenti il tuo amico?

Hai ragione Max è il progresso, ma a volte credo di temerlo questo progresso (come nel caso della prossima scomparsa del libro cartaceo) sarà la senescenza incipiente, comunque sarebbe un discorso troppo lungo e troppo OT.
Se ti fa piacere il mio amico te lo presenterò volentieri, unico neo è messicano e la sua e-libreria è tutta in purissimo castigliano, olè

Noooo! Il castigliano nooooooo!

E poichè non credo che questo sia un OT in un thread in cui si parla di letture ed acquisti, colgo l'occasione per spezzare le ultime lance a favore degli ebook poi fate come volete:
1) c'è il dizionario immediato per ogni vocabolo da tradurre (devo procurarmi il dizionario di castigliano)
2) c'è la ricerca testuale che se ti ricordi una frase ti manda alla riga corrispondente
3) allarghi il testo e lo rimpicciolisci quanto ti pare
4) non si rovinano se li leggi tante volte

E, personalmente, da collezionista, aggiungo:

5) dopo aver "esaurito" il collezionismo cartaceo per aver trovato tutto il trovabile (inclusi alcuni libri "introvabili" che poi ho regalato via ad amici), mi ha ridato nuova linfa con il collezionismo elettronico, assai più sano e molto molto meno costoso...

Citazione da: maxpullo il 17 Marzo 2014, 10:28:21

Noooo! Il castigliano nooooooo! E poichè non credo che questo sia un OT in un thread in cui si parla di letture ed acquisti, colgo l'occasione per spezzare le ultime lance a favore degli ebook poi fate come volete: 1) c'è il dizionario immediato per ogni vocabolo da tradurre (devo procurarmi il dizionario di castigliano) 2) c'è la ricerca testuale che se ti ricordi una frase ti manda alla riga corrispondente 3) allarghi il testo e lo rimpicciolisci quanto ti pare 4) non si rovinano se li leggi tante volte E, personalmente, da collezionista, aggiungo: 5) dopo aver "esaurito" il collezionismo cartaceo per aver trovato tutto il trovabile (inclusi alcuni libri "introvabili" che poi ho regalato via ad amici), mi ha ridato nuova linfa con il collezionismo elettronico, assai più sano e molto molto meno costoso...

  
Tutto giusto, senza dubbio gli ebook sono il futuro, anzi il presente, sempre che la letteratura come attività in se resista al duplice attacco del download pirata dei libri ed ai tentativi dei boss del mercato elettronico come Amazon di ridurre o negare del tutto la corresponsione dei diritti d'autore per gli e-book (pare che, soprattutto negli USA, vi siano accese polemiche in merito).
Ma, a mio giudizio,  il piacere che dà leggere (o anche regalare) un libro o un fumetto cartaceo non è surrogabile da qualsivoglia elettrodomestico, come più volte ho commentato su questo forum, l'unico fattore che mi costringerà all'acquisto di un e-reader  sarà l'esaurimento dello spazio in casa.

Infine ti prego Max, se hai altri "introvabili" da regalare ti prego facci un fischio.

Citazione da: Arne Saknussemm il 09 Aprile 2014, 09:50:29

Citazione da: ciccio il 09 Aprile 2014, 08:18:44 Ho trovato "Ospedale generale" di White della Nord Oro se ne parlava giusto ieri Intendi "Stazione ospedale" ? Molto bello !! Procurati anche "Ospedale da combattimento" (che non è una raccolta di racconti ma un romanzo), che merita davvero !

Condivido appieno in effetti liavevo gia tutti e due adesso ho trovato l'edizione Nord

Terminato "un ponte sull'abisso" lettura abbastanza deludente, adesso provo a leggere "la rosa quantica" sperando sia meglio,  ha compensato un saggio che non riguarda la fantascienza "le vie dei libri) che invece ho trovato molto bello, lo consiglio,
E un periodo che sono in preda ad una smania di acquisto compulsivo di libri lo so e patologico ma ne sto acquistando a pacchi, segnalero solo quelli più pregevoli tipo:
-Odissa 2
-la spedizione della 5 flotta
- spedizione sulla luna, ecc. ecc.

Citazione da: maxpullo il 15 Aprile 2014, 17:10:08

Io invece sono arrivato ad un punto morto con le letture: ho terminato con molta fatica "Galassia maledetta" di Carsac che non era niente male ma era scritto con una prosa da anni '50, senza dialoghi e molto poco dinamico. Adesso mi sento pronto per una lettura più sfidante, per un kolossal cioè tipo "I canti di Hyperion" o "Il quinto giorno", ma sono molto indeciso: forse leggerò "Ilium/Olympos" di Dan Simmons oppure "Il crepuscolo della Terra" di Vance, ma si accettano suggerimenti...

consiglio Ilium/Olympos, non è Hyperion ma è sempre tanta roba per i miei gusti Crepuscolo della Terra risulta illeggibile.
Il quinto giorno ( ce l'ho in Ebook ) pensavo di portarmelo in vacanza quest'estate, 15 giorni, me lo consigli Max?

Citazione da: maxpullo il 15 Aprile 2014, 17:10:08

Io invece sono arrivato ad un punto morto con le letture: ho terminato con molta fatica "Galassia maledetta" di Carsac che non era niente male ma era scritto con una prosa da anni '50, senza dialoghi e molto poco dinamico. Adesso mi sento pronto per una lettura più sfidante, per un kolossal cioè tipo "I canti di Hyperion" o "Il quinto giorno", ma sono molto indeciso: forse leggerò "Ilium/Olympos" di Dan Simmons oppure "Il crepuscolo della Terra" di Vance, ma si accettano suggerimenti...

Il Crepuscolo della terra è bello, ma Ilium/Olympos è di un'altra categoria, pur non essendo Hyperion.