Finito di leggere "Il Prefetto", sono ritornato a "Chasm City" ed ho acquistato l'ultimo dell'autore. Forte!!!!

Ok, alla fine sono riuscito a procurarmi Rivelazione (1 e 2) e a leggerlo, ora sono a poco più di metà di Redemption Ark, ma ho già capito una cosa importante: a me questo autore NON piace.

Mi sento un po' una pecora nera, tutti lo lodano... a me i suoi libri sembrano il classico prodotto di un manuale di scrittura creativa seguito alla lettera, dimenticandosi però di infilarci dentro qualcosa di personale, qualche contenuto, qualche dialogo arguto, un messaggio, un'idea, personaggi interessanti... qualsiasi cosa che vada più in là di una trama che va avanti a colpi di cliffhanger!

Il capitolo 20 di Redempion Ark, quello dove Ana e Thorn viaggiano verso il gigante gassoso (resto vago per evitare spoiler) sfiora il demenziale dall'inizio alla fine, roba da serie televisiva di serie B: scelte e azioni ridicole, dialoghi assurdi, risposte peggiori, deus ex machina finale... di tutto di più.

Delusissimo!

Sì, decisamente fastidioso, considerando poi che a volte sono anche microparagrafi... Spesso finiscono con una rivelazione ai protagonisti, che poi però non verrà svelata al lettore se non 200 microparagrafi più avanti.

Comunque, Redemption Ark è pure peggio, sembra quasi che abbia pubblicato i capitoli a cadenza mensile su una rivista: ripete sempre le stesse cose n volte...

Il fatto è che utilizza un sistema un po' furbetto per spingerti ad andare sempre avanti e non sempre è onesto col lettore: ad un certo punto il flusso di informazioni si interromperà e certe notizie saranno note solo ai personaggi e non al lettore...

Comunque, il primo non mi è piaciuto, ma il secondo mi ha quasi ucciso. Ho appena pubblicato la recensione sul mio blog (senza spoiler -> link) e ho cercato di andarci leggero, anche se leggendola potrebbe non sembrare... Purtroppo mi ha proprio innervosito.  

Anch'io lo trovo una bella lettura pur con alcune evidenti pecche, sarà che a me piace vedere lo sviluppo delle vicende da più punti di vista, però capisco come alcuni particolari, possano risultare irritanti, con alcuni libri succede anche a me.
p.s.  sono curioso devo cercare di procurarmi "Il prefetto"

Citazione da: AleK il 25 Agosto 2014, 12:21:03

..............Mi sento un po' una pecora nera, tutti lo lodano... a me i suoi libri sembrano il classico prodotto di un manuale di scrittura creativa seguito alla lettera, dimenticandosi però di infilarci dentro qualcosa di personale, qualche contenuto, qualche dialogo arguto, un messaggio, un'idea, personaggi interessanti... qualsiasi cosa che vada più in là di una trama che va avanti a colpi di cliffhanger! Il capitolo 20 di Redempion Ark, quello dove Ana e Thorn viaggiano verso il gigante gassoso (resto vago per evitare spoiler) sfiora il demenziale dall'inizio alla fine, roba da serie televisiva di serie B: scelte e azioni ridicole, dialoghi assurdi, risposte peggiori, deus ex machina finale... di tutto di più. Delusissimo!

Ce l'ho fatta, ho terminato Redemption Ark, ho disperato fino all'ultimo di riuscirci, ma ho stoicamente continuato fino alla fine.
Un grande risultato questo libro l'ha ottenuto, ossia quello di farmi rivalutare Rivelazione che a suo tempo non mi aveva granché entusiasmato, ebbene, al cospetto di Redemption Ark, Rivelazione è un capolavoro.
Redemption Ark gode palesemente di un editing migliore rispetto a Rivelazione, ma comunque le difficoltà di Reynolds a mettere su carta le idee che gli frullano nel cranio sono rimaste tali e quali, quindi abbiamo personaggi privi di spessore, dialoghi che definire grossolani ed infantili è un puro eufemismo, infodump non necessario sparso a piene mani, cliffhanger fasulli quasi ad ogni capitolo, e non parliamo del finale del libro che mi ha lasciato vieppiù perplesso dato che ho avuto l'impressione che Reynolds non sapendo come concludere tutto quello che aveva messo in piedi, avesse deciso semplicemente di non parlarne (tranne alcuni dettagli rivelati quasi en passant) e passare direttamente ai saluti. Chicca suprema è la "rivelazione" delle motivazioni degli Inibitori........
Ripeto, rispetto a cotanto parto letterario, Rivelazione è un turbinio di idee sfolgoranti e di grande sfoggio di mezzi letterari.
Comunque, un sentito grazie ad Urania per lo sforzo che sta facendo con la collana Jumbo, ma spero che non pubblichino altro di Reynolds (anche se forse una possibilità a Chasm City la potrei dare, se ha vinto il BSFA un motivo ci sarà....forse).
Mi ero ripromesso di leggere anche "Il Prefetto", l'altro romanzo di Reynolds pubblicato in Italia, ma ho deciso che la vita è troppo breve ed ho tanti altri libri da leggere, per cui torno ai miei Premi Hugo 1955-1975, che, prima che iniziassi la cura Reynolds, mi stavano dando ben altre soddisfazioni.
AleK avevi ragione .  

Definitivamente, mi sento meno solo.
Ovviamente, quoto anche le virgole del messaggio di Fedmahn...