Grande Dario

Prenotato dal mio edicolante di fiducia

Bello!! Me lo segno per settembre, penso di riuscire ad esserci

Beh, lo ammetto, ogni tanto torno a rileggere questa intervista, per puro piacere!
Sono molto felice di questa opportunità concessaci da Dario, in questa forma così schietta e amichevole. A noi forse il merito di essere riusciti a coinvolgere molte voci diverse per i contributi alle domande, cosa sempre positiva e che offre spunti di taglio diverso e a volte inaspettato. Ma soprattutto va a Dario il merito di aver messo nelle sue generose risposte contenuti davvero variegati, corposi e interessanti, oltre che sempre lusinghieri e affettuosi verso UM.

Sono molto curioso di questo nuovo capitolo, che sì, fin dall'inizio mi ha spiazzato. Bella a proposito la frase: "Lettore spiazzato, lettore fortunato!". Spesso non ci si pensa o addirittura si pensa l'opposto. Ci aspettiamo di ritrovarci in una sorta di "comfort zone", dove ritrovare ambientazioni e personaggi e rivivere avventure ed emozioni che ci hanno già dato qualcosa di bello, tanto da ritornare a leggere un sequel o un secondo capitolo di un ciclo, magari dando per scontato qualcosa, con meno attenzione o curiosità. Ma è vero, questo in realtà rischia alla lunga di annoiare e di portarci a commenti banalotti, del tipo "era meglio il primo!" o cose simili, magari dettati dalla nostra assopita attenzione.
Sparigliare le carte, magari anche senza perdere una caratterizzazione di uno scenario o di un personaggio, non è cosa facile e solo i grandi Autori ne sono capaci. Investire su quanto creato, saper superare i confini già definiti e continuare ad esplorare il proprio universo alla ricerca di sviluppi nuovi che non ne siano avulsi, ma una diretta conseguenza o una necessaria via di sviluppo, è appannaggio solo dei grandi e se da un lato "spiazza", dall'altro può creare rinnovato interesse, mettendo i personaggi con la loro personalità di fronte a nuovi ostacoli da affrontare e facendo evolvere il proprio mondo.
In fondo è quello che fa la vita, no!? E mai come in questi ultimi anni, è quello che ci sta accadendo, in quella che forse potremmo definire la più imprevedibile delle epoche recenti (e speriamo che si fermi qui!).

Ecco, così mi ha lasciato già al salone di Torino, la copertina di Mya di Mondo9, che scherzando con Dario e Franco Brambilla, ho confessato immaginarmi già rossiccia e rugginosa, quasi come unica certezza. E invece questa coppia magistrale se ne approfitta subito per colorare di un verde tra il fluorescente e l'acido una nuova pagina tutta da scoprire!

Caro Dario, certamente mi hai spiazzato, ma devo dirti la verità, mi hai stimolato anche una grande aspettativa, non solo alzando l'asticella della curiosità, ma anche dimostrando il coraggio di fare un nuovo passo in questo mondo, lasciando magari la strada percorsa e quella che potrebbe essere una comfort zone anche per te, per darci un nuovo tassello nella composizione di un mosaico sempre più interessante e articolato, garantendo la continuità con quanto già conosciamo (più continuità di un figlio!).

Sarei curioso a questo punto di sapere se ti sei in qualche modo costretto a questo passo, per gli scopi già evidenziati e per offrire al lettore nuova linfa piuttosto che un piatto già noto, oppure se ti è venuto naturale immaginare questa nuova frontiera da esplorare, quasi imprevedibilmente, coma la vita fa nella realtà?

In ogni caso, "don't panic!" che vuoi che sia per un grande scrittore un po' di aspettativa in più da parte dei lettori????


Scherzi a parte, in attesa di una risposta (oltre che del nuovo libro!!!), tengo nuovamente a ringraziarti, per la generosità e il riguardo che ci riservi, anche in questo periodo intensissimo e complesso. Lo sentiamo e lo apprezziamo tantissimo!
Grazie ancora!

Citazione da: bibliotecario il 25 Giugno 2022, 15:15:20

Una domandina che non poteva essere inserita nell'intervista, se non viaggiando indietro nel tempo, per Dario, magari più sintetica di quella di Marco ce l'avrei anch'io. Dario ci puoi spiegare il tuo post facebook che accompagna questa foto? Non ti nascondo la mia inquietudine

Per me, Dario in riva al mar del Giappone, durante le trattative per i diritti di pubblicazione di Mondo9...

Sta "annaffiando" i rampicanti

Citazione da: bibliotecario il 25 Giugno 2022, 16:42:48

Citazione da: Lucky il 25 Giugno 2022, 16:15:23 Citazione da: bibliotecario il 25 Giugno 2022, 15:15:20 Una domandina che non poteva essere inserita nell'intervista, se non viaggiando indietro nel tempo, per Dario, magari più sintetica di quella di Marco ce l'avrei anch'io. Dario ci puoi spiegare il tuo post facebook che accompagna questa foto? Non ti nascondo la mia inquietudine Per me, Dario in riva al mar del Giappone, durante le trattative per i diritti di pubblicazione di Mondo9...

Niente paura Osvaldo, nei confronti della fantascienza ho un debito di riconoscenza smisurato. Non credo riuscirei facilmente a fare le valigie e andarmene alla chetichella. Ma la voglia e il bisogno di cambiare ci sono, appartengono alla natura stessa di ogni scrittore. E io non mi sottraggo, da buon comandante, al richiamo del vento, quando si alza impetuoso.

Voi non dovete temerlo, come io non posso ignorarlo. Non è né di oggi né di ieri questa ricorrente riflessione. Scruto il mare e dalla schiuma delle onde fantastico di rotte nuove…

Abbraccio.
Dario aka Cletus

Citazione da: bibliotecario il 26 Giugno 2022, 18:58:18

Citazione da: Cletus il 26 Giugno 2022, 13:46:05 ... Niente paura Osvaldo, nei confronti della fantascienza ho un debito di riconoscenza smisurato. Non credo riuscirei facilmente a fare le valigie e andarmene alla chetichella. Ma la voglia e il bisogno di cambiare ci sono, appartengono alla natura stessa di ogni scrittore. E io non mi sottraggo, da buon comandante, al richiamo del vento, quando si alza impetuoso. Voi non dovete temerlo, come io non posso ignorarlo. Non è né di oggi né di ieri questa ricorrente riflessione. Scruto il mare e dalla schiuma delle onde fantastico di rotte nuove… Abbraccio. Dario aka Cletus Grazie Dario, mi sento rassicurato, tanto da concederti qualche sconfinamento, che sicuramente apprezzerò

Carissimo Dario, Ti capisco e Ti sostengo
Abbiamo tanti esempi di interpreti ed autori che hanno voluto evitare il legame ad un solo personaggio e cercare il successo anche altrove.
Uno fra tutti Sean Connery; un bel momento ha abbandonato il filone 007 ed ha percorso altre strade; se non lo avesse fatto, avremmo mai avuto Il Nome della rosa e Caccia a Ottobre Rosso, insieme ad altri indimenticabili film?
Forza Dario!
Gian