Si annidano apparentemente assopite negli angoli oscuri e dimenticati della nostra psiche e si risvegliano improvvisamente, senza farsi annunciare, magari una sera in cui siamo soli in casa, tormentati dal rumore della pioggia e dal vento che fa sbattere le imposte: sono le paure ancestrali che affollano silenziosamente il nostro incontrollabile inconscio, quelle che ci fanno temere l'incombere di eventi impossibili e irrazionai o l'apparizione di figure inquietanti...
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