Il robot, l'uomo meccanico con cellule fotoelettriche al posto degli occhi e un cervello elettronico, è sempre stato, fin dalla nascita delle prime riviste di fantascienza, uno dei soggetti basilari di questa letteratura, pari per importanza ai viaggi spaziali e all'invasione dei mostri dagli occhi piatti. L'automa, l'essere artificiale costruito dall'uomo, ha sempre ispirato nel suo creatore sentimenti contrastanti e ambivalenti, d'amore e d'odio, di paura e di compiacimento, d'invidia e di amicizia. Questa antologia, dedicata interamente alla figura del robot o della Macchina Pensante in genere, raccoglie quarantadue racconti e romanzi brevi che ritraggono tutti i suoi aspetti fondamentali: dal classico robot positronico di Asimov, al robot innamorato della bella fanciulla umana, dal computer detentore del potere, all'androide che si crede uomo, dal robot spietato guardiano o controllore al ciborg, peculiare ibrido di uomo e macchina. Quarantadue magnifiche storie, in gran parte ancora inedite nel nostro paese, tra cui fanno spicco classici come La macchina si ferma di E.M. Forster, Salvadanaio di H. Kuttner, L 'ideale di S.G. Weinbaum, Boomerang di E.F. Russell, Combustione interna di L.Sprague De Camp, L'evoluzione finale di J.W. Campbell, Big Joe e l'ennesima generazione di W. Miller jr., Girotondo di 1. Asimov, La critica della ragion impura di P. Anderson, Orgoglio di M. Jameson, Per un respiro io indugio di R. Zelazny, Memoria perduta di P. Phillips, Synth di K. Roberts, Nave incendiaria di J. Vinge, L 'uovo d 'oro di T. Sturgeon, La notte dei Troll di K. Laumer, La cometa di E. Hamilton, Nelle tue mani di L. Del Rey, Chi può sostituire un uomo? di B. Aldiss. Un volume che è destinato a diventare l'opera fondamentale e definitiva sul soggetto della Macchina e del Robot.
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