L'astronave Teti fu la prima ad atterrare sul pianeta senza nome. Durante l'esplorazione umana dell'universo, la ricerca di pianeti abitabili era diventata una necessità di sopravvivenza per gli esseri umani; ma su troppi pianeti la vita non esisteva. E così, intere flottiglie di astronavi pattugliavano lo spazio, per "seminare" la vita su mondi sterili, e creare i presupposti della colonizzazione umana dell'universo. Ma per un curioso incidente, un pianeta venne dimenticato... un pianeta nel quale era stata seminata la vita, ma solo fino a un certo stadio. Un mondo che era diventato un inferno di funghi giganti e d'insetti mostruosi, un ribollire primordiale di vita nelle sue forme elementari, al di fuori delle rotte galattiche, al di fuori del consorzio dei mondi civilizzati. E su quel pianeta, un giorno, approdano dei naufraghi dello spazio... un gruppo di esseri umani, provenienti da mondi diversi, armati solo di una disperata volontà di sopravvivenza. Questa è la storia della lotta disperata dei discendenti di questi naufraghi contro la vita ostile del pianeta dimenticato: una storia epica, eroica, affascinante, nella quale gli uomini devono scontrarsi contro i coleotteri giganteschi, le enormi mantidi religiose, le paurose formiche di un pianeta che pare uscito da un incubo... mentre la sola speranza di salvezza si trova nelle sconfinate distese del cosmo...