Se qualcuno distruggesse la Terra oggi, nessuno di noi si salverebbe. Ma non è forse lontano il giorno in cui ci sarà scampo almeno per una categoria di uomini: gli astronauti, come dimostra questa odissea di trecento marinai del cielo che tornano a casa da un lungo viaggio, trovano il pianeta ridotto in cenere e vanno peregrinando per la Galassia in cerca delI'ignoto «distruttore», profughi malvisti e turbolenti, soldati di ventura per altre razze, eppure disperatamente decisi a ricostruire un nucleo d'umanità e ricominciare.
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