Storia e favole, amore e morte, bene e male, giovani innocenti e vecchi corrotti, vittime inerti e spietati carnefici si confrontano nel ricco e drammatico universo di questi racconti. Solitario come alcuni dei suoi eroi, Hawthorne elabora con la sua narrativa una complessa lettura della realtà del mondo e al mondo la restituisce dopo averne interpretato il substrato simbolico, dopo avere attraversato più volte, in entrambi i sensi, l'ambigua soglia che divide esterno e interno, realtà e fantasia, innocenza ed esperienza umanità e individuo, storia collettiva e destino personale.
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