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Discussione: Il n. 1 Della Vigna (letto 717 volte) |
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Il n. 1 Della Vigna « data: 17 Novembre 2007, 12:59:57 » |
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Veste tipografica elegante, carta consistente, volume numerato. Dettagli curati, busta plasticata, segnalibro, qualche bella illustrazione a colori, prezzo non eccessivamente elevato. Non mi resta che leggerlo e saggiare il contenuto. Dal punto di vista "formale" nessuna sbavatura; tra le mani si ha l'impressine d'avere un volume consistente, importante... Un po' come essere al volante di un'auto sportiva, se mi si passa il paragone. Spero che il contenuto sia all'altezza di queste prime, favorevoli impressioni. Intanto i miei complimenti doverosi a Articioc67 e alla nuova casa editrice. A entrambi auguro le migliori fortune. Poi conserverò anche il segnalibro... Hai visto mai che tra una cinquantina d'anni i figli dei miei nipoti potranno dire che tra i libri del bisnonno... Cordialità bene auguranti, Den Heb
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La distinzione fra passato, presente e futuro è solo un'illusione, anche se ostinata. Albert Einstein |
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Re:Il n. 1 Della Vigna « Rispondi #1 data: 20 Novembre 2007, 18:13:08 » |
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Bene bene bene... arrivati i libricini per noi fiorentini... Un bel confezionamento, libri perfetti e chiusi nella loro bustina di plastica "Apri e Chiudi", il Libro è di ottima fattura, taglio perfetto, carta di ottima qualità, immagini a colori... insomma direi che meritano il bollino: "Bibliotecario Approved!" vedremo di assaporarne anche il contenuto... intanto mi accodo a Den e faccio anch'io i miei complimenti e ringraziamenti al nostro Luigi (Articioc67) "Chi ben comincia..."
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« Ultima modifica: 20 Novembre 2007, 18:13:32 di maxnaldo » |
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E quando ci domanderanno cosa stiamo facendo, tu potrai rispondere loro: "Noi ricordiamo". (Ray Bradbury, gli Uomini-Libro in Fahrenheit 451) |
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Re:Il n. 1 Della Vigna « Rispondi #3 data: 22 Novembre 2007, 16:56:31 » |
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Il 1° libro in bottiglia si trova già in vendita alla Delos a Euro 1.80 in meno (16.20 al posto dei 18.00, 1 Euro di socio si ammortizza nel giro di un anno e le spese di spedizione si ammortizzano comperando o Robot o Odissea - magari anche gli ultimi due si può aspettare che entrino nel periodo liquidazioni?). Ma dobbiamo comperare libri dai rivenditori o da quelli che li fanno? Generalmente quando qualcosa passa per diverse mani aumenta, ma nel caso dei libri sembra diminuire. w.
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******************************************** Traduttore di: 'Fratello della Nave' di Aliette De Bodard; 'Veritas' di Robert Reed; 'La Stanza delle Anime Perdute' della Rusch. Co-traduttore di 'Santiago' di Resnick; di 'Oggi sono Paul' di Shoemaker pubblicato su Quasar, e di 'Base di Settore: Venice' della Rusch. Nel 2020 di M.D.Rivera 'Nel Buio tra le stelle' e 'Il velo delle stelle'. |
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Re:Il n. 1 Della Vigna « Rispondi #4 data: 05 Dicembre 2007, 09:03:12 » |
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Citazione da: waferdi il 22 Novembre 2007, 16:56:31 Il 1° libro in bottiglia (...)
| La definizione di Waferdi "Il libro in bottiglia", non è male... me la segno... L'ho letto, vi dico le mie valutazioni. In ordine di lettura: 1) Non ricordo chi dicesse: Ci sono più cose in cielo di quanto mai mente umana possa immaginare… Puo darsi che una cosa così o un essere sì fatto ci sia davvero! Oppure, sino a prova di smentita, archiviamo le possibilità in qualche angolo del cervello. 2) Genera nostalgia di cose mai viste e rammarico per tutto quello che potrebbe esserci di bello, ma che viene distorto e snaturato per i soliti fini diversi e discutibili. 3) La vita e la morte. Sotto un’angolazione diversa e pur sempre familiare. 4) Devo confessare un mio limite: non riesco a proseguire nella lettura quando i preliminari vanno per le lunghe… Ci riproverò… 5) Strano racconto. Forse intende sostenere che l’indole degli esseri viventi è unica e non certo pacifica e forse tra gli esseri viventi e senzienti intende comprendere anche i pianeti… 6) Non mi è piaciuto per niente. E non ci ho visto alcun tipo di fantascienza. 7) L’avevo già letto, da qualche parte: accorato rimpianto misto a delicata, struggente, illusoria consapevolezza di realtà che avrebbero potuto essere o essere state o che magari attendono di essere. Non credo di avere anticipato alcunché, ma se qualcuno fosse di parere diverso non ha che da dirlo e cancellerò quel che si voglia. Cordialità recensive, Den Heb
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« Ultima modifica: 07 Dicembre 2007, 13:13:33 di Den Heb » |
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La distinzione fra passato, presente e futuro è solo un'illusione, anche se ostinata. Albert Einstein |
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