Leggete, leggete...

Boh, più che espandersi Urania si gonfia, con il cerchio in copertina che si allarga come un rospo in uno stagno.
Una volta mi avrebbero dato del rompiballe, oggi va di moda il divisivo, ok datemi pure del divisivo, però dopo tutto quello che abbiamo letto e commentato negli ultimi tempi, converrete che suona un po' come una provocazione dover prendere per oro colato affermazioni simili:(...) Certo ora spetta a noi proporre titoli sempre più interessanti e importanti, ma anche in questo senso l’aiuto dei lettori potrà risultare prezioso, per cui continuate a suggerire quali romanzi e quali antologie vorreste vedere pubblicati e noi vi terremo senz’altro in considerazione.  
Dimenticandosi di aggiungere:"Sempre che il ragiunat  ce lo consenta..."

io sono contento

Diciamo pure che dopo il cambio del vestito di UCZ e la svolta dei "capolavori" si è praticamente toccato il fondo ed è umanamente ben difficile riuscire a fare di peggio (ma evito di dirlo troppo forte sennò magari ci rifilano un ritorno ai pocket neri...).
Stante questa premessa dunque si poteva solo migliorare.
Sarei contento di vedere una raccolta di Sheckley fatta bene, ma solo se questa raccolta fosse completa e organica, paragonabile cioè ai Cosmolinea, altrimenti è la solita ristampona che lascia il tempo che trova...

Mi sento anche io molto "divisivo"...

A me piacerebbe un pò di autori inglesi , che in questo momento stanno andando alla grande. E poi una autrice americana che adesso non ricordo il nome, oltretutto è anche giovane ed ha già scritto un bel pò di cose.

riporto un piccolo passaggio scritto da G.Lippi:

"La mia sensazione è che il blog abbia assolto, nel tempo, una funzione positiva – fare ascoltare la voce dei lettori, anche critici e propositivi – e una negativa, cioè quella di lasciare spazio a un certo numero di provocatori anonimi, talora ricorrenti, che se non erano sempre “troll” gli somigliavano molto. Voler partecipare alla vita di una collana editoriale alla quale si è affezionati non può significare demolirla, minacciarla o ricattarla di continuo (“…non ti compriamo più!”). Soprattutto, non può significare dettarne la politica secondo i propri gusti e pareri personali. “Urania” è grata ai lettori che fanno le loro osservazioni con calma e sangue freddo, ma non intende dare spazio a personaggi esagitati e poco equanimi. Infine, mi sembra un peccato che le discussioni sul blog si perdano così spesso dietro a questa o quella polemica e affrontino raramente il contenuto dei romanzi, la fisionomia degli autori, le tendenze della fantascienza letteraria o cinematografica. Come se la politica, le querelles, i pesi e contrappesi avessero più importanza delle idee, dei linguaggi, delle cose che ci danno piacere in sé. Non è che dobbiamo metterci a dipingere le nuvole, per carità, ma un po’ di relax ogni tanto…!"


magari anche da queste parti ogni tanto si potrà tornare a parlare di "Urania" in relax, come ciò a cui siamo affezionati, ormai non ricordo più quand'è stata l'ultima volta che ho letto con piacere e coinvolgimento i commenti qui nel forum... è chiaro ed evidente, almeno per me, che abbiamo perso qualcosa, lo spirito di entusiasmo e la passione verso ciò che riguarda le nostre amate collane.

poi si lo so, i miei sono commenti Filo-Lippiani, in realtà sono loro che stanno sbagliando tutto, ecc...ecc... Fatto sta che nell'ultimo anno anche il sottoscritto viene qui di rado e scrive anche di rado, questo qui non è più il mio forum preferito.

Accetto le osservazioni di Maxnaldo.

Nell'intervento sul blog è facile leggere un segnale di buona volontà da parte della redazione nell'accogliere le critiche (quando siano costruttive): stavolta è stata quella relativa al cerchio troppo piccolo, domani... chissà... magari un giorno riprenderanno qualcuno dei cicli interrotti (anzi, mi pare che quello di Sheffield sia stato addirittura già annunciato).
Al di là delle due recenti "mattonate" (il cambio di UCZ ed i capolavori), giustificabili alla luce delle considerazioni sulla crisi di vendite, direi che questo, unitamente alle notizie "real time" sull'uscita degli ebook, è un buon segnale.
In merito ai titoli proposti posso dire che se tra le sei novità annuali vengono garantiti autori di qualità come Sawyer e Resnick, allora si può "resistere" in attesa di tempi migliori.
Se poi il Millemondi diventa finalmente la "vetrina" del meglio dei racconti (Shock, Cosmolinea B1/B2, Year's Best SF X, Sheckley) nonchè il contenitore di cicli altrimenti impossibili da pubblicare (quello del vuoto), allora le notizie positive si moltiplicano.

Citazione da: Arne Saknussemm il 11 Maggio 2013, 09:34:40

Citazione da: MILES VORKOSIGAN il 10 Maggio 2013, 21:26:17 A me piacerebbe un pò di autori inglesi .... Quoto Miles ! Anche a me piacerebbe trovare in edicola un pò di autori inglesi. Riguardo quanto dice Maxnaldo: capisco il tuo punto di vista. Personalmente ho mosso alcune critiche ad Urania ed UCZ sia qui che sul blog e lo faccio perchè URANIA MI INTERESSA ( altrimenti non me la filerei proprio). Si critica la squadra del cuore, si critica la donna che ti sta accanto... ma solo perchè le amiamo e vogliamo per loro il meglio. E bisogna ammettere che alcune critiche hanno portato anche un risultato (vedi grandezza cerchio, anno di pubblicazione sulla copertina di UCZ, grafica immutata per l'ultimo volume della trilogia del vuoto...) E poi mi esalto per le cose belle...come ho fatto per la ristampa di "Cosmolinea", di "Tigre della notte", come ho fatto dopo aver letto l'ultimo editoriale di Lippi dove si annunciano titoli molto interessanti... E' vero...ho criticato alcune novità non proprio di mio gradimento, d'altra parte capisco la situazione particolare nella quale si trovano un po tutte le aziende italiane in questi tempi... ... eppure continuo a comprare, a seguire... ed i volumi Urania e sorelle mi stanno sempre intorno, ogni giorno della mia vita; la passione resta immutata. Assolutamente immutata (lo può confermare il mio edicolante che mi vede fare "infiniti capolini" finchè non arrivano i volumi )

guarda Arne, la critica ci sta, ed è vero che può anche essere costruttiva e portare a dei buoni risultati.

basta però che non sia l'unica cosa che leggiamo nel forum

perchè critica, dopo critica, dopo lamentela, dopo critica, e ricritica, e rilamentela.

sinceramente uno alla fine si domanda: "ma non eravamo un sito di appassionati fans di Urania una volta ?"