Salve! Qualcuno sa qual la procedura per inviare racconti a Urania?

Grazie in anticipo e buon divertimento!!

Attila

Lo immaginavo! Che schifo! A chi altro posso mandarli sperando che li leggano?

Citazione da: waferdi il 12 Luglio 2009, 23:16:04

Ciao, prova con Malaguti, ma leggiti sul sito della Elara come fare. w.

Eggià:

"PER GLI AUTORI ESORDIENTI. La redazione legge tutti i testi originali di fantascienza, fantastico e horror che le vengono inviati, ovviamente a condizione che l'autore figuri anche nello schedario dei lettori della casa editrice. Il nominativo che a un controllo non risulta presente almeno una volta nell'elenco degli interessati ai nostri libri viene comunque scartato. [...] I racconti destinati alle riviste [Nova *SF e Futuro Europa, quindi] vengono pubblicati secondo le regole giornalistiche, cioè per una sola edizione in rivista, con tutti gli altri diritti riservati agli autori. Per scelta compiuta a suo tempo dalla maggioranza degli autori, la normale retribuzione a tariffa giornalistica viene sostituita dall'invio di 2 copie gratuite del numero delle rivista nella quale il racconto viene incluso. Su eventuali ulteriori acquisti l'autore beneficerà di uno sconto particolare."

Bella lì, è come un circolo culturale del libro dove ci si autopubblica pagando: si alimenta il circolo prima comprando i libri, poi pubblicando gratis e ricevendo indietro 2 copie del proprio lavoro. Sempre meglio comunque di quelli che ti pubblicano se contribuisci ai costi della tiratura (ma quelli lì non sono neanche editori...)

Citazione da: attiliosfunel il 12 Luglio 2009, 23:07:15

Lo immaginavo! Che schifo! A chi altro posso mandarli sperando che li leggano?

Ciao Attiliosfunel,

non credo proprio che sia come la prospetti tu! A prescindere dagli impegni, sono convinto che a Urania non abbiano alcuna preclusione a esaminare materiale non espressamente richiesto o proveniente non da "nomi noti". Certo, bisogna armarsi di pazienza e non pretendere che la risposta arrivi in tempi brevi, specie nei periodi "caldi" dell'anno, come in questo di chiusura dei numeri post-estivi.

La mia opinione è che la redazione sia perfettamente consapevole dell'opportunità e del ruolo di "palestra" che i "Racconti di Urania" rappresentano per gli autori italiani. Devi pensare che questa sezione è stata ripristinata a ragion veduta, con gli obiettivi che l'editor Altieri e il curatore Lippi hanno proclamato un paio d'anni fa in un incoraggiantissimo editoriale credo estivo.

Penso che potresti contattare la redazione privatamente e ottenere - quello sì - un riscontro in tempi brevi e soprattutto "delucidatorio" sulla questione. In bocca al lupo.

Cletus