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  Autore  Discussione: i confini della FS  (letto 506 volte)
doralys


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i confini della FS
« data: 23 Novembre 2004, 19:20:11 »
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sono un pò di giorni che il forum è desolantemente vuoto o siete tutti indaffarati o non avete di che discutere, per cui provo io a chiedere la vostra opinione, ovviamente su quisquillie e pinzillacchere. Dov'è il confine tra la fantascienza e la fantasy? A parte la lapalissiana  risposta che Urania è fantascienza e Urania Fantasy è fantasy. Io mi riferisco a certi romanzi che hanno una metà di ognuno di questi generi tipo Pianeta Tschai di Vance o Cosmo Profondo di Tubb, tanto per fare un esempio consistente, visto che sono trilogie, ma ce ne sono tantissimi altri.
Perchè, quindi, classificarli in un genere o in altro? E poi la fantascienza pura, incontaminata da voli fantastici non sarebbe troppo tecnica, didascalica e quindi noiosa? Personalmente, quando trovo la descrizione di come è fatto un motore stellare ho un calo di attenzione che si traduce in
salti di righe, perchè secondo me il motore stellare deve funzionare per atto di fede verso l'autore. Per cui (per me) meno tecnicismi e più fantasia. Qualcuno ha voglia di rispondermi?
Doralys  :-*
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Ernesto


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Re:i confini della FS
« Rispondi #1 data: 23 Novembre 2004, 19:46:34 »
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Citazione da: doralys il 23 Novembre 2004, 19:20:11

<taglio> Dov'è il confine tra la fantascienza e la fantasy? A parte la lapalissiana  risposta che Urania è fantascienza e Urania Fantasy è fantasy. <taglio>


Non voglio iniziare io, ma Urania non è solo fantascienza. E su Urania Fantasy, qualche eccezione c'è stata...

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Re:i confini della FS
« Rispondi #2 data: 23 Novembre 2004, 19:55:11 »
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adoro questa donna...
(con fare aggraziato sfiora il dorso della gentil mano portando un rispettoso, educato, inevitabile bacio)..
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L'edificio dell'astroporto era colossale....
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Re:i confini della FS
« Rispondi #3 data: 23 Novembre 2004, 20:51:59 »
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E vai!!!!!!!!!!!!!
Iniziamo una bella rissa ideologica come ai tempi lontani dei primi passi di UM.Ci siamo imborghesiti non litighiamo più.Solo le donne riescono a buttare cosi bene i sassi nello stagno.
Chi comincia? ???
Per quanto mi riguarda,escluso l'Horror,che non capisco che che ci stia a fare su UM,Cioè lo capisco a qualcuno di noi piace e allora va bene cosi,non faccio una grossa differenza tra FS e Fantasy.
L'unica differenza per me è tra un bel libro e un brutto(soggettivo)
libro,il primo lo leggo lo rileggo e lo amo il secondo lo sopporto solo perché fa parte della mia collezione.In fondo i due generi parlano la stessa lingua in sintesi:un viaggio,un eroe,un avventura alla ricerca di qualcosa di migliore da conquistare contro un sistema,un'ideologia che non vuole che tu sia libero o felice.Poche cose che se ben scritte conquisteranno sempre dei lettori dai tempi d'Omero o Gigalmesh in poi.Insomma parlano dell'uomo anche se in un ambiente o un tempo diverso.La Magia o la Scienza non cambia chi ti dia il mezzo per poter combattere la stagnazione purché ci sia qualcuno che lo voglia fare e qualcuno che lo sappia ben scrivere.L'importante che i sogni non muoiano.
E chiudo urlando W l'Inter (parlando di sogni).
SSotto con la rissa
Vi voglio bene
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Re:i confini della FS
« Rispondi #4 data: 23 Novembre 2004, 21:58:25 »
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Credo che la differenza sia dovuta al fatto che la fantasy è una "fantamitologia" mentre la fantascienza è quello che è: fanta-scienza. Mi sembra giusto sorbirsi la descrizione di un motore warp che genera energia negativa.
Sembra che il mondo anglosassone,carente di tradizioni classiche, abbia un terribile bisogno di queste cose. Chi ha letto l'Odissea, l'Orlando Fusioso ecc. ha già fatto indigestione di fantasy nella propria vita scolastica.

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Re:i confini della FS
« Rispondi #5 data: 23 Novembre 2004, 22:10:31 »
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Saluti arrugginiti a tutti gli amanti delle polemiche e delle diatribe.   :sulpc:

Era ora che qualcuno tirasse fuori un nuovo intrattenimento per il popolo di UM

Definire che cosa sia la "fantascienza" è effettivamente una delle cose più difficili che esistano al mondo.
Riconoscere la fantascienza è sicuramente più facile che definirla, va da se dunque che altrettanto complicata è la definizione degli sfumatissimi confini di tale "genere" letterario.

In genere i razzi interstellari e gli alieni, sono più frequenti nei romanzi di fantascienza mentre i draghi e gli stregoni lo sono in quelli di fantasy, tuttavia è possibile citare svariate eccezioni. I sottogeneri e le sfumature di queste due categorie e di tutte le altre appartenenti al macrogenere della letteratura fantastica sono così tanti che le reciproche sovrapposizioni sono tali da mettere in crisi anche il più esperto conoscitore della Teoria degli Insiemi.

Dove finisce la "Sword & Sorcery" e comincia la Heroic Fantasy? Space Opera e Cyberpunk hanno qualcosa in comune? Meglio il Gotico o la Ghost Story? Tarzan è fantasy? Frankenstein è fantascienza? Che differenza c'è tra H.G. Wells e George Orwell? Ray Bradbury scrive fantascienza o fantasy? E Matheson vi sembra più SF o più Horror?

Personalmente io non ho certezze e mi sento solo di aggiungere altri dubbi, comunque molti autorevoli personaggi si sono cimentati nel tentativo di definire il genere SF. Vi segnalo il link ad una pagina del mio sito dove ho cominciato a raccogliere questi tentativi:

http://www.sfquadrant.com/definizioni.htm

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