COMMUNITY di UraniaMania

 
 
Urania Mania - Torna alla HomePage Home di UraniaMania Benvenuto Visitatore. Per favore Login oppure Registrati. 26 Aprile 2024, 18:32:07
Indice del ForumCercaLoginRegistrati
Home Forum | UraniaMania Forum... | Generico | Discussione: Specie dominante - racconto «prec succ»
Pagine: [1] 2 3 Rispondi
  Autore  Discussione: Specie dominante - racconto  (letto 2635 volte)
Vedi il profilo utente

Membro del Club: La Tana del TrifideGrande Accattone dei Cieli

Curatore

*

Visualizza collane curate
Offline  Post:3394 
3579 ₵rUM 



Lettore di FS
Copertina Preferita

ProfiloWWW
Specie dominante - racconto
« data: 25 Maggio 2009, 14:51:09 »
Cita

Mi azzardo a scrivere in questa sezione un raccontino - diviso in due puntate -, di cui faccio fatica a trovare un genere.
Accetterò commenti dagli utenti con molta umiltà e, spero, con ironia .


Specie dominante (1.a puntata)

Era da giorni che non ne poteva più degli scarafaggi. Avevano invaso la sua casa, violato la sua intimità, oltraggiati i luoghi che dovevano essere tra i più igienici. Tutte le sere che Marco entrava nella doccia ne vedeva uno fuoriuscire dallo scarico, di solito dopo che si era insaponato per bene, e doveva schizzarne fuori, inorridito da quel mostriciattolo che gli strisciava tra i piedi nudi.
Marco viveva solo nella casa lasciata libera dai genitori che stavano trascorrendo le vacanze al mare.
Aveva vent’anni, e da poco lavorava come impiegato in uno studio di commercialista. Non aveva ancora preso ferie poiché intendeva raggranellare qualche spicciolo per trascorrere una settimana in Spagna a settembre.
La casa era disposta su due piani, di cui uno seminterrato. A causa dell’umidità, del caldo afoso dell’estate e del buio si erano create le condizioni ideali per il proliferare degli scarafaggi.
Ma ora era giunto il momento di fare qualcosa: gli insetticidi non bastavano più. Probabilmente quegli schifosi insetti avevano sviluppato una forte resistenza e, a causa di una peculiare adattabilità della loro specie, se ne infischiavano di polveri, spray ed esche varie.
Marco era giunto al punto di non volere più scendere in cantina col buio, poiché temeva che accendendo la luce avrebbe visto un mare brulicante di orrendi corpicini neri, di antenne e di zampine che correvano a nascondersi negli anfratti più reconditi.
L’unico motivo per cui non aveva ancora avuto un incubo in cui lui stesso si trasformava in scarafaggio era perché l’idea era già stata sfruttata.
Un mattino, al lavoro, ebbe un’idea: non appena il capo si assentò dall’ufficio cercò su Internet un consiglio su come trovare una soluzione al suo problema.
Dopo mezz’ora circa di navigazione, trovò un curioso sito in cui veniva proposta una ricetta per un insetticida naturale di sicura efficacia: bastava trovare del sapone allo zolfo, dei sali di un conservante usato per confezionare insaccati, polvere di carbone e poche altre cose, tra cui un miscuglio puzzolente che si usa per la pastura dei pesci, quest’ultimo che doveva servire a rendere più appetibile l’esca agli scarafaggi.
Marco trovò la ricetta interessante, e con soddisfazione stampò su di un foglio la soluzione ai suoi grattacapi.
Con poca fatica trovò i vari ingredienti, un po’ girando i supermercati, un po’ nei negozi di pesca sportiva.
Una sera si mise di buon grado a preparare l’intruglio, che mischiò con della segatura e con la pastura, ottenendo delle piccole palline maleodoranti.
Non vedeva l’ora di posizionarle nei punti strategici: attorno al coperchio della fossa settica, sul bordo di un pozzetto a metà scivolo, all’interno della lavanderia, e vincendo la sua paura, anche in tutti gli angoli della cantina.
Prima del tramonto eseguì febbrilmente il lavoro, guardandosi continuamente le spalle nel timore di vedere spuntare una di quelle odiate bestiole.
Finito di posizionare le trappole, scappò di sopra, per mettersi al sicuro dal lubrico serpeggiare di quegli esseri.
Dormì agitato, sognando di uno scarafaggio nascosto sotto il pavimento che vomitava un oceano di animaletti zampettanti, millepiedi e lumaconi neri che invadevano ogni stanza.
La mattina si svegliò più stanco di quando si era coricato. Vide allo specchio un volto spiritato, con gli occhi cerchiati di rosso, e si sentiva febbricitante. La nausea lo assalì all’improvviso, impedendogli di prepararsi la colazione.
Probabilmente non aveva preso precauzioni nel maneggiare le sostanze necessarie a preparare l’insetticida. Maledetto il momento in cui aveva deciso di passare al fai-da-te. Si era dimenticato che qualche anno prima altri sempliciotti come lui erano caduti vittime di intrugli, come quel famigerato latte solare confezionato con latte di fico e yogurt che aveva provocato tremende ustioni agli incauti che l’avevano provato sulla loro pelle.
Telefonò in ufficio per avvertire che per un giorno o due non sarebbe andato al lavoro.
Si sdraiò esausto e scosso dai brividi sul divano. Solo dopo un’ora di dormiveglia si decise ad alzarsi e provarsi la febbre: il termometro segnava 39,5°C. Prese un antipiretico e si recò verso le camere, ma venne assalito da un forte capogiro.

(Fine 1.a puntata)

Loggato
Sto leggendo "Salvation - La rovina dei mondi" di P. F. Hamilton - U. Jumbo n. 30
Vedi il profilo utente

Membro del Club: La Tana del TrifidePtertha Rosa anziano

Curatore

*

Visualizza collane curate
Offline  Post:3493 
0 ₵rUM 



La spedizione della Va Flotta sta ancora cercando

ProfiloWWW
Re:Specie dominante - racconto
« Rispondi #1 data: 25 Maggio 2009, 15:55:47 »
Cita

Ma hai mangiato pesante sabato?
w.
Loggato
********************************************
Traduttore di: 'Fratello della Nave' di Aliette De Bodard; 'Veritas' di Robert Reed; 'La Stanza delle Anime Perdute' della Rusch. Co-traduttore di 'Santiago' di Resnick; di 'Oggi sono Paul' di Shoemaker pubblicato su Quasar, e di 'Base di Settore: Venice' della Rusch. Nel 2020 di M.D.Rivera 'Nel Buio tra le stelle' e 'Il velo delle stelle'.
Fucktotum


Visitatore


 

E-Mail
Re:Specie dominante - racconto
« Rispondi #2 data: 25 Maggio 2009, 16:08:38 »
Cita

Se pronta, dacci in pasto anche la parte 2!!



F.
Loggato
Vedi il profilo utente

Membro del Club: La Tana del TrifideGrande Accattone dei Cieli

Curatore

*

Visualizza collane curate
Offline  Post:3394 
3579 ₵rUM 



Lettore di FS
Copertina Preferita

ProfiloWWW
Re:Specie dominante - racconto
« Rispondi #3 data: 25 Maggio 2009, 16:15:47 »
Cita


Citazione:
Ma hai mangiato pesante sabato?


Veramente il racconto l'ho scritto nel settembre del 2006.



Citazione da: Fucktotum il 25 Maggio 2009, 16:08:38

Se pronta, dacci in pasto anche la parte 2!!

F.


E rovinare subito la suspence? Aspettiamo ancora un po', dai   .
Poi magari domani mi prenderanno a randellate (spero virtuali) per il finale...   
Loggato
Sto leggendo "Salvation - La rovina dei mondi" di P. F. Hamilton - U. Jumbo n. 30
Vedi il profilo utente

Membro del Club: La Tana del TrifideGuru Eccelso del Sovrano ordine di Chtorr

Amministratore

*

Responsabile area:
Libri->Fantascienza
Visualizza collane curate
Offline  Post:2516 
67108 ₵rUM 



L'edificio dell'astroporto era colossale....
Copertina Preferita
  
Profilo
Re:Specie dominante - racconto
« Rispondi #4 data: 25 Maggio 2009, 16:16:05 »
Cita

vai con la due
Vin
Loggato
Fatti non fummo per viver come bruti ma per seguir virtute e canoscenza.
Vedi il profilo utente

Membro del Club: La Tana del TrifideArraffavolumi di Prima Classe

Responsabile Area DB

*

Responsabile area:
Fumetti
Visualizza collane curate
Offline  Post:916 
320 ₵rUM 



W UraniaMania!!!
  
Profilo E-Mail
Re:Specie dominante - racconto
« Rispondi #5 data: 25 Maggio 2009, 16:56:02 »
Cita


Citazione da: marco.kapp il 25 Maggio 2009, 14:51:09

accetterò commenti dagli utenti con molta umiltà e, spero, con ironia .


Attendo con ribrezzo la II° parte... mi ricorda molto un horror che ho "letto" un paio di anni or sono "Thx nella vecchia casa"
Loggato
bye
--
Thx 1138
Vedi il profilo utente

Membro del Club: La Tana del TrifideGrande Accattone dei Cieli

Curatore

*

Visualizza collane curate
Offline  Post:3394 
3579 ₵rUM 



Lettore di FS
Copertina Preferita

ProfiloWWW
Re:Specie dominante - racconto
« Rispondi #6 data: 25 Maggio 2009, 17:06:27 »
Cita


Citazione da: Thx 1138 il 25 Maggio 2009, 16:56:02

Attendo con ribrezzo la II° parte... mi ricorda molto un horror che ho "letto" un paio di anni or sono "Thx nella vecchia casa"


Parlamene, ehm... no, volevo dire scrivimene .
Loggato
Sto leggendo "Salvation - La rovina dei mondi" di P. F. Hamilton - U. Jumbo n. 30
Fucktotum


Visitatore


 

E-Mail
Re:Specie dominante - racconto
« Rispondi #7 data: 25 Maggio 2009, 18:08:36 »
Cita

Solo per il tema bacarozzesco mi ricorda uno degli episodi di Creepshow 2, ambientato in un condominio sper tecnologico dove un vecchio mezzo pazzo conduce una lotta senza quartiere con le blatte...Salvo finirne letteralmente sommerso ;)


Aspetto trepidante la parte due per un commentino !!!



F.
Loggato
Den Heb


Collezionista

*

Offline  Post:2218 
55 ₵rUM 



Ab Iove principium
Copertina Preferita

Profilo
Re:Specie dominante - racconto
« Rispondi #8 data: 25 Maggio 2009, 19:37:02 »
Cita

E vai Marco! Il commento dopo la seconda parte!
      Cordialità a puntate,
            Den Heb
Loggato
La distinzione fra passato, presente e futuro è solo un'illusione, anche se ostinata.
      Albert Einstein
Vedi il profilo utente

Membro del Club: La Tana del TrifideAvido Risucchiatore Cosmico

Responsabile Area DB

*

Responsabile area:
Libri->Fantascienza
Libri->Gialli
Libri->Spy Story
Visualizza collane curate
Offline  Post:3402 
7641 ₵rUM 



Arciere di Corte.
Copertina Preferita

Profilo
Re:Specie dominante - racconto
« Rispondi #9 data: 25 Maggio 2009, 20:27:01 »
Cita

Dimmi...dimmi...
Loggato
Non sto invecchiando, sto diventando vintage.
IpnoRospa


Visitatore


 

E-Mail
Re:Specie dominante - racconto
« Rispondi #10 data: 26 Maggio 2009, 00:10:56 »
Cita


Forza Marco, che qui non ci si dorme la notte!



Ma i rospi mangiano i bacarozzi?

Mi viene in mente una fiastrocca che il mio nonno sardo mi diceva da bambina tenendomi le braccia  e imitando con le sue dita i passi dello scarafaggio (baballotti) facendomi un solletico infinito.


Baballotti, baballotti,
Su chi ‘essit a su notti,
Su chi ‘essit a de di,
Baballotti papaceddu, papaceddu,
Papaceddu, papaceddu, papaceddu
Croak!

Loggato
Vedi il profilo utente

Membro del Club: La Tana del TrifideRastrellatore cosmico

Responsabile Area DB

*

Responsabile area:
Libri->Fantascienza

Offline  Post:448 
0 ₵rUM 




Copertina Preferita

Profilo
Re:Specie dominante - racconto
« Rispondi #11 data: 26 Maggio 2009, 09:14:04 »
Cita

Internet, internet. Ma il sito dal quale viene presa la ricetta da chi è gestito? Da scarafaggi? Attendo impaziente la "trasformazione"
Loggato
E' meglio stare zitti e dare l'impressione di essere stupidi, che aprire bocca e togliere ogni dubbio[/TT]
Vedi il profilo utente

Membro del Club: La Tana del TrifideGran Maestro Alieno di III Classe

Responsabile Area DB

*

Responsabile area:
Libri
Visualizza collane curate
Offline  Post:4621 
1760 ₵rUM 



Papà mi dai libbo l'ulania?
  
Profilo E-Mail
Re:Specie dominante - racconto
« Rispondi #12 data: 26 Maggio 2009, 11:22:21 »
Cita

Vai Marco!
Devi sapere che sto leggendo il Millemondi "italiano", numero 14 "Strani giorni"... buonissimo per prendere sonno la sera, ma di racconti buoni checchè ne dicano Lippi e Franco Forte ce ne sono forse due/tre... è un vero peccato che tu non abbia proposto questo racconto all'epoca perchè, messo in cima all'antologia, avrebbe dato un impulso in più al lettore ad andare avanti nella lettura degli altri brani...
Mannace er seconno tempo!!!!!
Loggato
Un tempo questo forum era tutta campagna...
Vedi il profilo utente

Membro del Club: La Tana del TrifideGrande Accattone dei Cieli

Curatore

*

Visualizza collane curate
Offline  Post:3394 
3579 ₵rUM 



Lettore di FS
Copertina Preferita

ProfiloWWW
Re:Specie dominante - racconto
« Rispondi #13 data: 26 Maggio 2009, 14:46:28 »
Cita

Chiedo scusa, ma per motivi di lavoro e lentezza di internet trovo solo ora il tempo di postare la 2.a puntata.

Specie dominante (2.a ed ultima puntata)

Riuscì a malapena a superare il corridoio che portava in camera da letto e a togliere con grande sforzo una coperta di lana dall’armadio.
Poi, si addormentò.
Si svegliò di soprassalto, colto da un forte spavento per un incubo che per fortuna non ricordava più, e vide che era mattino presto. L’orologio segnava le sei e mezza. Se quando si era coricato erano le nove passate di mattina, voleva dire che era rimasto addormentato per più di venti ore!
Ora però si sentiva meglio: non sentiva più i brividi ed aveva persino fame.
Scese dal letto e si recò in cucina per prepararsi un’abbondante colazione.
Accese la televisione, per sentire le notizie del mattino, ed ebbe un nuovo choc: il telegiornale annunciava le notizie di mercoledì, e lui si era coricato il lunedì. Erano trascorsi quasi due giorni.
Cos’era successo? Era fortemente preoccupato; evidentemente aveva subito un’intossicazione, ma per fortuna tutto sembrava passato: la fame ed il senso di riposo ne erano la prova.
Ma se la causa dell’intossicazione era stata l’insetticida fatto in casa, chissà quali conseguenze avrebbe portato alla popolazione degli scarafaggi? Una certa soddisfazione cominciò a farsi largo nella mente di Marco, pensando che finalmente si sarebbe liberato per un bel po’ di quegli schifosi coinquilini.
Dopo la colazione si sentì abbastanza in forze per discendere i gradini che portavano in cantina, per gustare il trionfo della vittoria sulle sudice orde dai gusci neri.
Ma una volta girato l’angolo del pianerottolo e osservato il pavimento, vide con amarezza che non vi era nessuno scarafaggio morto sul pavimento. Nessun caduto delle schiere avversarie nella guerra che aveva visto invece lui tra i feriti, per ben due giorni.
Scese l’ultimo gradino e, vincendo un residuo di nausea che era riapparso all’idea di trovarsi di fronte un carapace capovolto e sgambettante, controllò i battiscopa e i pozzetti lungo i quali aveva posizionato le esche.
Non solo non trovò alcuna vittima, ma non trovò neppure le esche: evidentemente erano persino troppo appetibili!
Marco venne assalito da una furia nera. Non ne poteva veramente più, pensava di impazzire. Ma no, non gliela avrebbe data vinta: si sarebbe appostato lì, in cantina, ogni sera e avrebbe ucciso a ciabattate ogni singolo scarafaggio che avrebbe avuto il coraggio di mettere le sue antenne fuori dalla tana. Avrebbe vinto ogni repulsione e ogni fobia pur di vedere schiattare le viscere di quegli ignobili e vigliacchi parassiti.
Ma ecco che, nel girarsi verso la scala ne vide uno.
Era rannicchiato all’ombra del congelatore, grasso e lucido nel suo carapace nero. “Ci credo che è grasso”, pensò Marco, “visto che per due giorni si è rimpinzato delle prelibatezze che io gli avevo preparato!”.
Si tolse la ciabatta, pronto ad eseguire la sua condanna, ma poi cambiò idea: perché usare una ciabatta quando si ha più soddisfazione usando un bel martello?
Andò di corsa alla cassetta degli attrezzi, da cui prelevò un pesante martello di gomma, come quello che usano i piastrellisti, e tornò a verificare che l’incauto animale non si fosse mosso.
Che fosse morto? Non poteva rischiare di farlo scappare per verificarlo, ed in più non voleva assistere all’orrendo sgambettare di quello sgorbio in mezzo alle sue gambe.
Prese ad avvicinarsi cautamente, lieto del fatto che lo scarafaggio se ne stesse ancora immobile.
“Ti senti sicuro di te stesso, vero? Vuoi sfidarmi, ma io ti farò vedere chi è la specie dominante.”
Abbassò violentemente il martello, ma non poté mai sapere l’esito del suo gesto: l’esplosione dello scarafaggio proiettò il martello contro la sua fronte fracassandogli il cranio.

FINE
« Ultima modifica: 26 Maggio 2009, 14:46:58 di marco.kapp » Loggato
Sto leggendo "Salvation - La rovina dei mondi" di P. F. Hamilton - U. Jumbo n. 30
Vedi il profilo utente

Membro del Club: La Tana del TrifideRastrellatore cosmico

Responsabile Area DB

*

Responsabile area:
Libri->Spy Story
Libri->Gialli
Libri->Fantascienza
Visualizza collane curate
Offline  Post:1299 
2400 ₵rUM 



Questi sono i miei fiumi (... o volevo dire fumi?)

Profilo E-Mail
Re:Specie dominante - racconto
« Rispondi #14 data: 26 Maggio 2009, 15:12:50 »
Cita

Bello, bello...fino all'ultima riga che lascia un po' così...

La blatta anti-uomo, intesa come bomba, mi ha lasciato un po' ...

Insomma un "raccuntus interruptus" dal mio punto di vista!

SSS Freesmo
Loggato
Felice chi è diverso
essendo egli diverso,
ma guai a chi è diverso
essendo egli comune.
          (Sandro Penna)
Pagine: [1] 2 3 Page Top RispondiAbilita Notifica
Home Forum | UraniaMania Forum... | Generico | Discussione: Specie dominante - racconto «prec succ»
Vai in:


Login con username, password e durata della sessione