Esco dal post "Ricordo" per dirvi il mio pensiero.
Qualsiasi cosa facciamo o ci succede non è mai per fatalità o caso o destino, siamo noi che decidiamo di farla senza che nessun "essere" superiore ci spinga, e quello che ci succede legato ad altri esseri umani è per decisione di quegli umani che in quel momento hanno esercitato il loro libero arbitrio senza magari pensare alle conseguenze del loro gesto. Cosa che facciamo tutti del resto.
Senza il libero arbitrio saremmo come delle marionette in attesa di ordini superiori, se sapessimo per certo che Dio esiste staremmo ben attenti a come ci muoviamo sulla terra e ci porremmo il problema se facciamo bene o male molto di più di quello che facciamo quotidianamente. D'altro canto può essere che esista e ci lasci fare quello che vogliamo esercitando il libero arbitrio.
Ecco.

Un piccolo aneddoto personale ma che alla fine vi farà sentire una piccola scossa lungo la spina dorsale...

Circa 8 anni fa, il figlio del mio vicino, in una sera piovosa, mi chiese se poteva venire a consultare Internet a casa mia perchè il suo computer faceva le bizze.

Arrivato, mi siedo vicino a lui e dopo pochi minuti col giovanotto inizio a capire cosa sia un sito Internet (all'epoca ero più ignorante di adesso di cose tecniche, anche se non di molto); lui mi vede interessato e mi pone la fatidica domanda "ma tu ce l'hai un sito internet personale?", rispondo di no ma che mi piacerebbe provare a costruirne uno.
Detto fatto, mi installa front-page e mi dice, che argomento vuoi che mettiamo???

Io mumblo e rimumblo, poi alla fine azzardo...mah, mi piacerebbe fare una paginetta per conoscere persone che collezionano Urania oppure sul basket...

Ci pensai un pò e optai per gli Urania...

Nacque così la Tana, poi conobbi Il Mago, Maxnaldo, nacque Uraniamania, nacquero le Trifidate, le Mancoliste, gli incontri, le vacanze insieme etc etc...e un pezzeto di ognuno di voi entrò indelebilmente a far parte della mia esistenza, ora non riesco più ad essere totalmente umano, vivo e penso anche da Trifide, taluni mi conoscono solo come Trifide. Persone sconosciute hanno chiesto al Trifide di firmare degli Urania alle fiere del libro...

6x8=48...diciamo che un sesto della mia vita è stato influenzato pesantemente da un unico accadimento che, se non ci fosse stata la pioggia, un vicino col computer rotto, una scelta fatta in fretta e magari avere scelto il mostro giusto come icona, non avrebbe creato tutto questo.

Perchè ne ho parlato? Perchè alle volte rivedo il film di Uraniamania al contrario e resto li come un bamba a rimirare l'assoluta meraviglia della casualità e provo ad immaginarmi la serie di infinite direzioni che una scelta apparentemente innocua può creare nelle nostre vite.

Non credo che Dio o chi per lui si sia scomodato per darci Uraniamania, sono un evoluzionista convinto e ho sposato il pensiero di una esistenza senza Grandi Controllori, quindi mi sento un universo in mezzo a fantastiliardi di combinazioni possibili, potevo essere un Varano o un manico di ombrello oppure un fotone in viaggio ai margini dell'Universo...

Sono nato umano e non so se ci sia qualcuno da ringraziare o da maledire, ma se quella sera al mi vicino avessi detto "ricette" o "basket" invece di "Urania"?
Paura eh?

Un bacio a tutti...

TRIF

Per me il libero arbitrio è semplicemente la capacità e la possibilità che abbiamo di determinare (quando siamo fortunati) o semplicemente influenzare o indirizzare (il più delle volte) il nostro destino attraverso le nostre scelte. Ovviamente casualità e causalità ci influenzano tanto nelle scelte quanto negli effetti di quanto otteniamo esercitando le nostre facoltà... questo è secondo me puramente "casuale" (scusate la ripetizione)... fatalità se volete... ma nulla di predeterminato né di indirizzato verso qualche conclusione che non si poteva evitare.
Chiamare Destino l'esito di questi imprevedibili incroci manifesta una ideologia direi mistica... o esoterica... o spirituale in cui non riesco proprio a riconoscermi. Del resto nulla potra' mai dimostrare l'ineluttabuilità di un destino prederminato... non potendo esistere la prova contraria (e cio' il fatto che l'accadimento X sarebbe comunque verificatosi anche a fronte di differenti scelte... o il fatto che noi non si potesse agire in maniera differente).  

E' l'ennesimo umano riflesso volto a cercare consolazione non riuscendo semplice accettare i nostri errori o le circostanze avverse... l'individuarvi un qualche ineluttabile disegno sgrava le nostre responsabilità e fornisce sicuramente una qualche consolazione. Il "non poteva essere evitato"... "sarebbe andata comunque cosi" o più semplicemente "era destino" funzionano decisamente meglio del "ho sbagliato" o peggio ancora "che sfiga".

ufff... che caldo

MI HA TELEFONATO  MOGGI

E' SICURO CHE IL LIBERO ARBITRO NON ESISTE.

TUTTA CASUALITA'

fior di filosofi hanno nel passato contrapposto il libero arbitrio (secondo il quale ogni persona è libera di fare le sue scelte) a concezioni deterministe secondo le quali comunque  gli individui non compiono scelte, in quanto ogni loro azione è predeterminata prima della loro nascita

ricordate comunque che questa contrapposizione di concetti è stata causa di lotte e guerre fratricide in europa ..... Calvino/Lutero/ Chiesa Cattolica/Concilio di Trento  (caso o volontà )



comunque sia un brivido mi corre lungo la schiena....................
pensare che la TANA sia nata per caso è preoccupante, d'altro canto mi inquieta pure l'idea che tutto sia nato per determinazione cosciente del Trifide

AIUTO !!!!!



IR

Citazione da: Eremita il 08 Agosto 2008, 11:43:29

Io personalmente del libero arbitrio conosco molto poco, bisognerebbe chiedere a mia moglie, è lei che determina il mio destino! Andrea / Eremita

Grande Ere!!

Meditate mariti UMani, meditate... poi però riconoscete la  parola di vèrita!!

SSS Freesmo