Voglio riaprire un vecchio argomento, prendendo la spunto dal comportamento di alcuni neo-utenti di UM, come MAXPULLO, che si presentano come dei "commentifici".
Succede che inseriscano a pioggia commenti sui libri, anche 5 o 10 per volta.
Peccato che siano commenti del tutto inutili, a meno che lo scopo non sia solo quello di accumulare punti UM (a proposito: non ho mai capito a cosa servono, si vince qualche peluche?).
Ribadisco ciò che ho detto più volte: i commenti devono servire a tutti per farsi un idea piuttosto precisa del libro commentato. Se ci si limita a dire "è bello", "mi è piaciuto", "un capolavoro", "ho un buon ricordo", "discreto" e altre amenità del genere, allora è sufficiente il voto numerico che di per sé indica già il livello di apprezzamento.
Quindi cerchiamo di scrivere qualcosa di più; non necessariamente dobbiamo diventare dei critici letterari, però è opportuno provare ad avvicinarci ad una vera recensione; certo, ognuno con le proprie parole e, soprattutto, con la propria sacrosanta opinione, che può essere diversa da quella degli altri, ma evitiamo di tradurre in tre parole un voto!
Meglio un commento vero che 10 inutili.
Inoltre spero che siano sempre di più coloro che si cimentino con questa attività di reciproco interesse.

FW

Secondo me se qualcuno si offende per dei post così garbati deve essere ricoverato per dei seri problemi di mente, è evidente che Maxpullo sia solo un esempio e quello dei commenti stringati mi pare un concetto estendibile ad altri.

Free Will e Victory, ho letto con piacere i vostri interventi e devo dire che in effetti i commenti del tipo "bel libro", "bel romanzo", non è che siano di grandissima utilità per il resto delle persone che prima di leggere un Urania si vanno a vedere cosa ne pensano gli altri;  spero che piano piano gli iscritti più "timidi" da questo punto di vista riescano ad osare un pò di più, fa sempre piacere leggere righe e righe di commento ad un libro specialmente se scritte in un italiano ricco, raffinato e piacevole.

Detto questo, confermo che non essendoci un controllo (e ci mancherebbe) dei testi scritti dagli utenti nei post siamo fatalmente in balia di chi utilizzasse in modo distorto la funzionalità del "commento"; spero che non ci siano iscritti che inseriscano voti e commenti a casaccio per prendersi dei punti UM, volgio credere che anche un rinsecchito "mi è piaciuto" o "fa schifo" sia la sintesi estrema di una sensazione che un libro è riuscito a dare, inserita in modo onesto e nello spirito di vedere crescere il DB, UM è un sito di volontari e ogni tasto battuto dai soci arricchisce il sapere di tutti. Maxpullo anche con due tasti porta un onesto contributo alla causa.

Diversamente non abbiamo difese e mi riesce difficile immaginare una regola che imponga di scrivere almeno 30 parole o 200 lettere, ognuno scrive come meglio gli piace e come meglio gli riesce, alla fine i commenti migliori sono premiati non tanto dai punti ma dal piacere nel leggervi.

Per inciso, i punti UM non regalano peluche ma servono per acquisire piccoli vantaggi come per esempio vedere evidenziato il proprio nome in HP o altre piccole amenità, sono dei riconoscimenti per il lavoro svolto, onestamente devo dire che non mi ricordo più bene cosa si vinca ma so che in passato ci si accapigliava per una medaglina o una stelletta...magari sarà il caso di rinverdire i fasti dell'epoca dei pionieri...

Ad ogni modo spero non siano i punti UM il motore di Uraniamania, è solo uno dei nostri modi "leggeri" di amministrare il sito e finora ha funzionato, quando ci si prende troppo sul serio si diventa seriosi, buon divertimento allora!

E complimenti all'ottimo file di Victory, ho avuto modo di visionarlo e potrebbe essere un valido supporto agli utenti, provo a sentire , col tuo permesso Vic, se il Maxnaldo lo ritenga inseribile in qualche modo nelle funzioni di UM, eventualemtne ci scriviamo privatamente per i dettagli.

un salutone dal TRIF

Citazione da: TRIFIDE-GT il 22 Marzo 2008, 20:16:56

spero che piano piano gli iscritti più "timidi" da questo punto di vista riescano ad osare un pò di più, fa sempre piacere leggere righe e righe di commento ad un libro specialmente se scritte in un italiano ricco, raffinato e piacevole.

Per l'appunto... non è solo questione di timidezza.
Per quanto mi riguarda si tratta solo di consapevolezza

Poi credo si faccia un po' di confusione fra recensione e giudizio. La prima imporrebbe un certo criterio e certe regole che il secondo puo' amabilmente ignorare. Pochissimi sono in grado di scrivere effettivamente una recensione, mentre tutti saprebbero dare un giudizio (fosse anche solo il contestato "mi piace"). In effetti ci si potrebbe limitare ad esprimere il voto quando non si avessero considerazioni ulteriori da esprimere. Almeno io ho fatto così le pochissime volte che mi sono sentito spinto a farlo.

ciao

Citazione da: Fucktotum il 23 Marzo 2008, 11:43:20

...Però per un giudizio basta un'emoticon (          )...

preciso solo che non intendevo dire che per me è normale esprimere giudizi di 2 parole... la consapevolezza mi porta a NON esprimerli proprio per quello... con 2 o 3 eccezioni

Citazione da: Thx 1138 il 23 Marzo 2008, 11:30:04

(...) Poi credo si faccia un po' di confusione fra recensione e giudizio. La prima imporrebbe un certo criterio e certe regole che il secondo puo' amabilmente ignorare. Pochissimi sono in grado di scrivere effettivamente una recensione, mentre tutti saprebbero dare un giudizio (fosse anche solo il contestato "mi piace"). In effetti ci si potrebbe limitare ad esprimere il voto quando non si avessero considerazioni ulteriori da esprimere. Almeno io ho fatto così le pochissime volte che mi sono sentito spinto a farlo. (...)

Parole sante, nonché vere. Le sottoscrivo.
Cordialità,
                    Den Heb

Beh, visto che sono chiamato direttamente in causa (e portato ad esempio) rispondo... sto scoprendo un po' alla volta le funzioni del sito, ho apprezzato le mancoliste , la possibilità di generare dei poster e le UMappe , poi ho scoperto che è possibile inserire commenti e recensioni e, visto che leggo Urania da quando avevo 5 anni, è normale che inserisca 7/8/9/10 commenti alla volta, ma questo mica vuol dire che faccio come "cortocircuito" ... comunque tranquilli perchè a parte l'urania 89 che ho finito di leggere ieri sera (ora ho iniziato il 120), il "grosso" degli inserimenti è finito e i prossimi punti UM dovrò guadagnarmeli leggendo i romanzi che mi mancano o dei quali non ho molti ricordi oppure di quelli che ricordo come "pessimi" ma che non vorrei "stroncare" prima di una seconda lettura...

Se osservate bene quello che scrivo poi (ad esempio per l'Urania di Lovecraft - 310), noterete che in alcuni casi mi dilungo di più, in altri invece sono più stringato. Trovo infatti giusto scrivere molto per quei libri che più mi sono piaciuti e che ho più a cuore o per i quali riesco a fare degli agganci ad altri libri o film... ma se un romanzo l'ho letto più di 10 anni fa e mi ricordo solo che mi era piaciuto (o che non mi era piaciuto) allora trovo giusto scriverlo e valutarlo, ma senza dilungarmi troppo in particolari... in molti casi poi la prima lettura non consente di apprezzare appieno un libro e noterete che dopo la valutazione lascio una nota che in cui dico che lo rileggerò in seguito, questo non per superficialità, ma perchè a differenza di altri, preferisco fare così e dare una seconda chance ad un autore, piuttosto che mettere un offensivo "1" come ho visto fare per libri che proprio non lo meritavano (ad es. per Guida Galattica per gli autostoppisti), depistando magari un lettore che, fidandosi del mio giudizio, evita di leggere il romanzo...

Sto rimettendo assieme "i pezzi" di una collezione sparpagliata ai quattro venti e, poichè UM mi ha dato la possibilità di farlo prima ancora di avere lo spazio "fisico" necessario, trovo giusto sfruttarne appieno le potenzialità del sito, condividendo le mie impressioni con altri utenti sui libri che ho letto e dando sicuramente più peso al voto che non al commento. Comunque da oggi in poi cercherò di scrivere un po' di più nella recensione, soprattutto per i libri che nessun altro ha ancora valutato, ok?

Ora saluto tutti e vado a cena che, dopo il Dr. House, mi aspettano "I Gigandi di Pietra" di Donald Wandrei , letto come numero 410 circa 12 anni fa e del quale non ricordo molto ... a dopo!

Condivido il pensiero del Doc: bisogna distinguere tre recensione e commento.
Evitando anche di dare informazioni dettagliate su trama e fianale del libro.
Sono per i pareri concisi, tralasciando ovviamente le classiche 2 parole : BBUONO oppure NO BBUONO di Luottiana memoria.
Ma comunque, a mio avviso, meglio commentare sempre, anche se alcuni libri mi hanno lasciato senza parole, ad esempio il pluriedito FRUGO.
Buona serata Pasquale
Daniele

...
Naturalmente, visto che alcuni romanzi sono stati ristampati in più edizioni, quando esprimo un commento trovo giusto replicarlo per tutte le ristampe, in fondo il libro è lo stesso, no?

Comunque guardate il commento che ho scritto per il numero 89... ad essere sincero ho faticato un po' a non inserire riferimenti espliciti alla "trama" e spero di essere riuscito a far venire a tutti la "giusta" curiosità a leggere questo strano e ipnotico romanzo che potrebbe benissimo essere uscito dalla penna di un Poe o di un Lovecraft...

Ultimo argomento a mia parziale "discolpa" per lo "spam" dei giorni scorsi: ritengo che l'utilità dei commenti sia esclusivamente quella di invitare altri alla lettura (o alla "non lettura") di un certo libro, ma non tutti riescono a descrivere appropriatamente perchè un libro sia piaciuto oppure no. Ciò che conta è che il libro riceva una valutazione adeguata (più voti ci sono più sarà "attendibile"), quindi, anche se la maggior parte dei commenti si limita a frasi del tipo "è bello", "mi è piaciuto", "leggetelo", "capolavoro" oppure "bellissimo", lo scopo di invito alla lettura è comunque stato raggiunto, non trovate?
Ad esempio, per me era importante segnalare a tutti che libri come "La porta sull'Estate", "Io sono Helen Driscoll" e "La Collina di Hawotack" li considero bellissimi e degni di una lettura, mentre "Vento dal Nulla" non lo rileggerei nemmeno se mi pagassero e lo consiglio solo ai nemici , se poi ho espresso queste mie considerazioni meglio con il voto numerico di quanto non abbia fatto scrivendo nei commenti, comunque penso che lo scopo sia stato raggiunto.
Concludendo: ben vengano i commenti "prolissi", ma anche quelli "stringati" sono utili alla classificazione ed alla propaganda.

BUONANOTTE!