|
ATTENDERE...Ricerca Collane in corso...
Pagine: [1]
|
|
|
Autore |
Discussione: Buona Pasqua (letto 360 volte) |
| |
|
|
Buona Pasqua « data: 05 Aprile 2007, 17:46:34 » |
|
Spero vi piaccia, a me piacerebbe proprio che succedesse. Quasi quasi vado a comprare un bell'uovo.
Gianni Rodari, Il pulcino cosmico
L’anno scorso a Pasqua, in casa del professor Tibolla, dall’uovo di cioccolata sapete cosa saltò fuori? Sorpresa: un pulcino cosmico, simile in tutto ai pulcini terrestri, ma con un berretto da capitano in testa e un’antenna della televisione sul berretto.
Il professore, la signora Luisa e i bambini fecero tutti insieme: Oh, e dopo questo oh non trovarono più parole.
Il pulcino si guardava intorno con aria malcontenta.
- Come siete indietro su questo pianeta, - osservò, -qui è appena Pasqua; da noi, su Marte Ottavo, è già mercoledì.
- Di questo mese?- domandò il professor Tibolla.
- Ci mancherebbe! Mercoledì del mese venturo. Ma con gli anni siamo avanti di venticinque.
Il pulcino cosmico fece quattro passi in su e in giù per sgranchirsi le gambe, e borbottava: - Che seccatura! Che brutta seccatura.
- Cos’è che la preoccupa? – domandò la signora Luisa.
- Avete rotto l’uovo volante e io non potrò tornare su Marte Ottavo.
- Ma noi l’uovo l’abbiamo comprato in pasticceria.
- Voi non sapete niente. Questo uovo, in realtà, è una nave spaziale, travestita da uovo di Pasqua, e io sono il suo comandante, travestito da pulcino.
- E l’equipaggio?
- Sono io anche l’equipaggio. Ma ora sarò degradato. Mi faranno per lo meno colonnello.
- Be’, colonnello è più che capitano,
- Da voi, perché avete i gradi alla rovescia. Da noi il grado più alto è cittadino semplice. Ma lasciamo perdere, la mia missione è fallita.
- Potremmo dirle che ci dispiace, ma non sappiamo di che missione si trattava.
- Ah, non lo so nemmeno io. Io dovevo soltanto aspettare in quella vetrina fin che il nostro agente segreto si fosse fatto vivo.
- Interessante – disse il professore, - avete anche degli agenti segreti sulla terra. E se andassimo a raccontarlo alla polizia?
- Ma sì, andate in giro a parlare di un pulcino cosmico, e vi farete ridere dietro.
- Giusto anche questo. Allora, giacché siamo tra noi, ci dica qualcosa di più su quegli agenti segreti.
- Essi sono incaricati di individuare i terrestri che sbarcheranno su Marte Ottavo tra venticinque anni.
- È piuttosto buffo. Noi, per adesso, non sappiamo nemmeno dove si trovi Marte Ottavo.
- Lei dimentica, caro professore, che lassù siamo avanti col tempo di venticinque anni. Per esempio sappiamo già che il capitano dell’astronave terrestre che giungerà su Marte Ottavo si chiamerà Gino.
- Toh, - disse il figlio maggiore del professor Tibolla, - proprio come me.
- Pura coincidenza,- sentenziò il cosmopulcino.- Si chiamerà Gino e avrà trentatrè anni. Dunque in questo momento, sulla Terra, ha esattamente otto anni.
- Guarda, guarda, - disse Gino, -proprio la mia età.
- Non mi interrompere continuamente, -esclamò con severità il comandante dell’uovo spaziale. – Come stavo spiegandovi, noi dobbiamo trovare questo Gino e gli altri membri dell’equipaggio futuro, per sorvegliarli senza che se ne accorgano, e per educarli come si deve,
- Che cosa? – fece il professore. – Forse noi non li educhiamo bene i nostri bambini?
- Mica tanto. Primo, non li abituate all’idea che dovranno viaggiare tra le stelle; secondo, non insegnate loro che sono cittadini dell’universo; terzo, non insegnate loro che la parola nemico, fuori della Terra, non esiste; quarto…
- Scusi comandante, - lo interruppe la signora Luisa, - come si chiama di cognome quel vostro Gino?
- Prego, vostro, non nostro. Si chiama Tibolla. Gino Tibolla.
- Ma sono io! – saltò su il figlio del professore. – Urrà!
- Urrà che cosa? – esclamò la signora Luisa. – Non crederai che tuo padre e io ti permetteremo…
Ma il pulcino cosmico era già volato in braccio a Gino.
- Urrà! Missione compiuta! Tra venticinque anni potrò tornare a casa anch’io.
- E l’uovo? – domandò con un sospiro la sorellina di Gino.
- Ma lo mangiamo subito, naturalmente.
E così fu fatto.
Auguroni dal vostro Lupacchiotto. P.S. va bene anche se non è mai stato pubblicato su Urania ?
|
|
Loggato |
|
Fatti non fummo per viver come bruti ma per seguir virtute e canoscenza. |
|
|
| |
|
|
|
| |