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Discussione: Posizionamento libri nella libreria... (letto 2086 volte) |
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Re:Posizionamento libri nella libreria... « Rispondi #17 data: 13 Marzo 2007, 05:30:49 » |
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"sovracopertine" (leggi: rilegature) con le borchie .." Ciao GiulioP, solo per precisare che le "borchie" in metallo servivano per evitare il consumo della rilegatura in pelle e venivano applicate a libri pesanti. Cordialità pugna :) ;) :D
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Re:Posizionamento libri nella libreria... « Rispondi #19 data: 14 Marzo 2007, 08:18:26 » |
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http://www.uraniamania.com/umfalbum/thumbnails.php?album=56 ..con riconoscenza per il bel vedere.... pugna ed ora a noi! "La posizione "classica" è l'unica ammissibile. Colgo qui l'occasione per ribadire il Primo Dogma di UM: la Sacra Madre deve rimanere unita e incontaminata " (SSS Freesmo il Talebano) ...ma siamo davvero sicuri? Risposta dei Puristi, al Creatore, sul 323 bis ..e perciò “Non è un’ ATTACK alle altrui idee, ma la DIFESA delle proprie!” APPARTENENZE ET COLLOCAZIONI ".....il fatto che alcuni collezionisti "puristi" della fantascienza ….. ……. per carità....ognuno è libero di pensarla e collezionarla a modo suo.. per noi della Tana del Trifide e di UraniaMania il Numero 323BIS fa parte al 100% della collana URANIA... ... ne ha sempre fatto parte e sempre ne farà parte. così è, così è sempre stato e così sempre sarà " (così parlò il Creatore, Padre del Sito..) Questo è un parlare davvero a modo, fugando i dubbi di pochi e le incertezze di molti! Però… sarebbe anche “corretto” e forse utile, certamente, dare la possibilità,oggettivamente parlando, ad alcuni cosiddetti “puristi” di continuare nella loro battaglia attualmente persa di fronte a tali prese di posizioni, squisitamente illiberali o perlomeno che non hanno tenuto conto di altri modi di vedere, eventualmente, anche da posizioni diverse. Concediamo loro almeno questo: il numero 323 bis fa parte al 99,99999…% della collana URANIA . Lo so, è poca cosa ciò che resta, ma per chi si ritiene nel giusto è già molto perché lo fa restare ancora in gioco: è come dire “uno contro tutti”.. e la storia racconta di casi eclatanti che hanno dato ragione a quell”uno”! Ma certamente non dovete pensare al Galilei o almeno solo a Lui: eh, che diammine, qui stiamo parlando soltanto di UManicollezionisti! Mi sovviene, per la verità, di pensare al nostro E212 ex T che, curvato dal peso dei suoi oltre diecimila libri, ama dire di non possedere il prezioso, discusso, amato, denigrato, raramente in buone condizioni e mai conosciuto “fior di stampa” ! Di certo non conosco le motivazioni di questa sua rinuncia a possedere tale riconosciuta. anomalia libraria “.. per carità....ognuno è libero di pensarla e collezionarla a modo suo..”, però ne potrebbero esistere ed ammetterne anche una soltanto potrebbe far vacillare l’intera impalcatura dei non puristi! Il Creatore ha portato argomenti che non possono essere attaccati o semplicemente solo scalfiti: davvero una difesa inattaccabile..però.. Però se provaste a chiedere dove ognuno di noi ripone il 323 bis, otterreste le risposte più diverse ma l’unica che non viene mai data è: “inserita con gli altri”. Perché? L’unica ragione è che rappresenta un’ “oggetto” anomalo per contenuto (discutibile) e per formato (di certo). E qui il “purista” ha molto da dire…Lui sa che la Collezione di URANIA è riposta in una zona non contaminata da altre e in librerie i cui ripiani sono a misura di tali libri e di profondità che non permette altro che il loro inserimento..insomma la visione della Collezione è unica e non accetta l’inserimento di un prodotto di fantasia anomalo ed unico rispetto alla percentuale del 99,99999..% che dovrebbe risultare,anche se fosse, del tutto invisibile allo sguardo del comune UManocollezionista che, in questa caso, è, purtroppo un purista di fs ed un fine esteta di librerie…. Perciò, per una ragione squisitamente oggettiva, non potrà mai essere inserito nella collezione madre ma dovrà avere una sua collocazione adatta alle misure stesse delle quali si fregia e che l’ha da sempre reso così diverso ma sempre così riconoscibile! Quindi non è questione di “appartenenza” ma di “collocazione” al di fuori della Collezione stessa , ben visibile ma solitaria per esaltarne la preziosità come accade ai pezzi unici o, perdonate, ai FUOCOLLA! Ma con ciò non voglio di certo far resuscitare il” Lazzaro”… ! I “puristi”, lo si sa, sono tutti votati al sacrificio e col tempo saranno loro stessi un’anomalia! Cordialità pugna A cura de: Associazione Fabbricanti di Librerie su Misura Associazione per la Protezione del Libro Raro Associazione per la Protezione di Entrambi Associazione salvate Abelibro, purista di FS ! PS: una prece per Abelibro, ucciso dai non puristi ! ALL. Foto dell’Anomalia. :) ;) :D
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PICT0019.JPG « Ultima modifica: 14 Marzo 2007, 09:11:36 di doralys » |
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Re:Posizionamento libri nella libreria... « Rispondi #20 data: 14 Marzo 2007, 12:40:46 » |
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Citazione da: Fucktotum il 11 Marzo 2007, 14:11:05 No, non sono filgio di Matusalemme, ma , da NON collezionatore di libri, non capisco proprio la dinamica: (...)
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Caro funcktotum, Come tutti sappiamo il mondo è bello proprio perché è vario. Per scendere nei particolari vorrei dire che su UM ci sono, oltre gli appassionati di fantascienza, anche i collezionisti di libri di fantascienza e gli appassionati dell'una e dell'altra disciplina. Tra questi ultimi ci sono anch'io. Come estimatore e amante della fantascienza leggo solamente ciò che mi piace; a volte lo faccio, leggere intendo, scorrendo poche pagine molto velocemente prima di archiviare il volume e questo purtroppo mi capita sempre più spesso, mentre non ricordo l'ultima volta che ho fatto l'alba per finirne un altro e leggendo le pagine come si deve. Non mi sogno nemmeno di leggere tutto quello che compero e non certo per una questione di tempo; sarei un pazzo a leggere i tantissimi titoli che girano e rigirano sempre gli stessi in tutte le salse nelle innumerevoli collane. E qui emerge e si evidenzia il mio essere collezionista: degli Urania Collezione su 50 titoli ho letto, anzi ho riletto, due o tre libri, non di più; se un titolo, per esempio, è già stato pubblicato in 15 collane, molte delle quali da me collezionate e poi viene pubblicato in un'altra collana che anch'essa colleziono, io quel volume lo compero. Perché lo faccio? Questa è una domanda alla quale proprio non so rispondere. Cos'è il collezionismo? Altra domanda difficile. Cosa spinge tantissimi a cercare carte telefoniche, francobolli, pipe, bustine da zucchero e chi più ne ha più ne metta? Io non so quale sia la molla vera che sta alla base del collezionare, anche se qualche studioso ne sta tentando di capire il meccanismo ma francamente non è che mi interessa più di tanto... Con stima, Den Heb
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La distinzione fra passato, presente e futuro è solo un'illusione, anche se ostinata. Albert Einstein |
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Re:Posizionamento libri nella libreria... « Rispondi #21 data: 14 Marzo 2007, 12:55:59 » |
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Spett. Associazione Fabbricanti di Librerie su Misura Associazione per la Protezione del Libro Raro Associazione per la Protezione di Entrambi Associazione salvate Abelibro, purista di FS ! LORO SEDE c/o Egr. Sig. PUGNA Riscontro la Vs. delle 0 26 Nel prendere debita nota dell'allegata foto che evidenzia un più che apprezzabile sistema di allocazione della Sacra Madre, vorrei con la presente fugare ogni sospetto di integralismo spinto alle conseguenze di cui la Vs. in riscontro è chiaro esempio. Il 323bis, indubitabilmente carne e sangue della Sacra Madre, trova dignitoso ostello non già nella posizione vorrei dire kamasutrica da Voi adottata ma in altra diversa che, pur mantenendolo nel contesto Sacrofamiglare non lo espone alle considerazioni da Voi addotte. Quale? Prima di segnalarvelo esplicitamente apro qui una parentesi del thread per sentire chiunque abbia dato risposta al problema: come viene conservato il 323bis nell'ambito della Sacra Madre che è, per dogma, unita e incontaminata?A tutti la risposta. A Voi, per il tramite del Vs. Rappresentante in questa Sede, il mio più cordiale e talebanico saluto SSS Freesmo
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Felice chi è diverso essendo egli diverso, ma guai a chi è diverso essendo egli comune. (Sandro Penna) |
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Re:Posizionamento libri nella libreria... « Rispondi #23 data: 14 Marzo 2007, 14:16:20 » |
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concordo sui dubbi di "collocazione" per un libro dal formato diverso dagli altri, numero raro, numero particolare, numero bis...
io però non lo tengo "a parte", bensì appoggiato in orizzontale chiuso dentro una busta trasparente, sopra agli Urania nello scaffale in cui dovrebbe essere inserito seguendo la numerazione, gli altri numeri Bis sono inseriti accanto al numero a cui appartengono come Bis appunto, questo qui per un fatto semplicemente di "formato" non lo posso mettere lì insieme al resto dei numeri bis, quindi rimane appoggiato là sopra.
ma mai mi è passato per l'anticamera del cervello che non sia parte della collana, e questo ribadisco è fuori da ogni dubbio, poi che uno voglia o meno considerarlo parte della sua collezione di Urania, questi sono affari suoi, così come uno potrebbe escludere altri libri perchè non gli piacciono o non li vuole collezionare. Ma resta il fatto che è un Numero Bis appartenente alla collana di Urania al 100%, mi spiace ma 99,999999% non può essere accettato, così come non può essere accettata l'esclusione dalla collana di altri numeri Bis come questo.
un conto è la Collocazione un conto è la personale visione collezionistica
ma un altro conto è l'appartenenza, e questo Numero Bis è al 100% numero Bis come gli altri ed è al 100% appartenente alla collana di Urania come gli altri numeri bis.
;D ;D ;D
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E quando ci domanderanno cosa stiamo facendo, tu potrai rispondere loro: "Noi ricordiamo". (Ray Bradbury, gli Uomini-Libro in Fahrenheit 451) |
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Fucktotum
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Re:Posizionamento libri nella libreria... « Rispondi #24 data: 14 Marzo 2007, 14:36:27 » |
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Citazione:degli Urania Collezione su 50 titoli ho letto, anzi ho riletto, due o tre libri, non di più; se un titolo, per esempio, è già stato pubblicato in 15 collane, molte delle quali da me collezionate e poi viene pubblicato in un'altra collana che anch'essa colleziono, io quel volume lo compero. |
Questo mi sembra più che lecito ;) ;D Ciò che non capisco, da collezionista di varia chincaglieria robotica come di tartarughine, non è certo l' animo del collezionista: ogni tanto anche io mi chiedo cosa c' è in quella libreria (la mia ;D) che tanto mi emoziona quando la guardo...La risposta? Ci sono io, quello che ero quando lessi per la prima volta Watchmen, c' è il piccolo me che saltava da una sedia all' altra con una finta alabarda spaziale in mano, c' è l' uomo che vorrei essere o il cattivo che non sono mai stato. Ecco, questo è quello che c' è in collezione: sparpagliato, spezzettato, magari ripetuto mille volte (una per edizione ;)) c' è ognuno di noi. Per questo non capisco l' avere per avere, cioè il comprare per collezione e non fruire, perchè in quei (spero pochi) numeri o volumi più sfigati degli altri..Ecco, in quelli non c' è proprio niente di noi... Ecco tutto, senza veli o patè d' animo ;) ;D Ipso Fuckto
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Re:Posizionamento libri nella libreria... « Rispondi #25 data: 14 Marzo 2007, 15:04:39 » |
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Citazione da: Fucktotum il 14 Marzo 2007, 14:36:27 Ecco, questo è quello che c' è in collezione: sparpagliato, spezzettato, magari ripetuto mille volte (una per edizione ;)) c' è ognuno di noi. Per questo non capisco l' avere per avere, cioè il comprare per collezione e non fruire, perchè in quei (spero pochi) numeri o volumi più sfigati degli altri..Ecco, in quelli non c' è proprio niente di noi...
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In principio era pura soddisfazione nel leggere, vedere e vivere quelo che mi dava immediata soddisfazione... Poi so di avere iniziato con una sorta di pulsione che mi spingeva a riaffermare me stessso attraverso tutte quelle cose (libri, fumetti, film e telefilm) che in qualche misura appartenevano alla mia infanzia e adolescenza... ed in questo, a parte un evidente disagio nel prendere atto del fluire del tempo e del cambiamento in me ed intorno a me, non c'e' nulla di diverso da quanto esponi tu. Il secondo passo è stato voler recuperare, non solo quanto avevo in qualche misura assimilato negli anni felici, ma anche tutto quello che *avrei potuto* assimilare se la conoscenza, la fortuna, i mezzi economici e il caso me li avessero portati... Ora temo di essere pericolosamente vicino al terzo stadio... quello ossessivo-compulsivo... oltre non credo ci sia nulla se non la follia ;D ;D ;D Mi conforta aver conosciuto persona che si sono salvate in extremis dal baratro, svegliandosi un brutto giorno e decidendo di fare fuori la loro collezione, quale che fosse, perchè, per loro, era diventato un fardello troppo pesante da portare. Ora stanno meglio. Almeno così sostengono... ;) ;D ;D ;D
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bye -- Thx 1138 |
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Re:Posizionamento libri nella libreria... « Rispondi #26 data: 14 Marzo 2007, 16:27:52 » |
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Citazione da: Thx 1138 il 14 Marzo 2007, 15:04:39
Citazione da: Fucktotum il 14 Marzo 2007, 14:36:27 Ecco, questo è quello che c' è in collezione: sparpagliato, spezzettato, magari ripetuto mille volte (una per edizione ;)) c' è ognuno di noi. Per questo non capisco l' avere per avere, cioè il comprare per collezione e non fruire, perchè in quei (spero pochi) numeri o volumi più sfigati degli altri..Ecco, in quelli non c' è proprio niente di noi...
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In principio era pura soddisfazione nel leggere, vedere e vivere quelo che mi dava immediata soddisfazione...
Poi so di avere iniziato con una sorta di pulsione che mi spingeva a riaffermare me stessso attraverso tutte quelle cose (libri, fumetti, film e telefilm) che in qualche misura appartenevano alla mia infanzia e adolescenza... ed in questo, a parte un evidente disagio nel prendere atto del fluire del tempo e del cambiamento in me ed intorno a me, non c'e' nulla di diverso da quanto esponi tu.
Il secondo passo è stato voler recuperare, non solo quanto avevo in qualche misura assimilato negli anni felici, ma anche tutto quello che *avrei potuto* assimilare se la conoscenza, la fortuna, i mezzi economici e il caso me li avessero portati...
Ora temo di essere pericolosamente vicino al terzo stadio... quello ossessivo-compulsivo... oltre non credo ci sia nulla se non la follia ;D ;D ;D
Mi conforta aver conosciuto persona che si sono salvate in extremis dal baratro, svegliandosi un brutto giorno e decidendo di fare fuori la loro collezione, quale che fosse, perchè, per loro, era diventato un fardello troppo pesante da portare. Ora stanno meglio. Almeno così sostengono...
;) ;D ;D ;D
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In effetti è spesso così: le collezioni all'inizio rappresentano uno stimolante interesse culturale, ad un certo punto virano verso la mania irrazionale o in altri casi verso l'ivestimento economico, e infine, soprattutto se l'investimento è fasullo, finiscono per rappresentare solo un fardello. Una cosa è certa, di qualunque tipo di collezione si tratti, è sempre un ottimo metodo per spillare quattrini al povero collezionista. Personalmente sono un lettore e un collezionista quasi-pentito. Inizialmente mi limitavo ad acquistare solo ciò che avevo intenzione di leggere e che poi effettivamente leggevo, successivamente la malattia mi ha assalito e per un po' di anni ho deviato dalla mia filosofia. Attualmente sono in fase di disintossicazione e sono tornato a comprare solo i volumi che mi interessano, indipendentemente dal fatto che appartengano o meno ad un particolare progetto editoriale. In effetti è da un po' che medito di alleggerirmi (dietro compenso ;)) di alcune collane che ormai sono, per motivi di spazio, solo di ostacolo all'acquisto di altri libri che mi interessano molto di più. Credo che questa parabola sia un classico nella vita dei collezionisti bibliofili. Gort
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Re:Posizionamento libri nella libreria... « Rispondi #27 data: 15 Marzo 2007, 13:12:12 » |
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Citazione da: Gort il 14 Marzo 2007, 16:27:52 In effetti è spesso così: le collezioni all'inizio rappresentano uno stimolante interesse culturale, ad un certo punto virano verso la mania irrazionale o in altri casi verso l'ivestimento economico, e infine, soprattutto se l'investimento è fasullo, finiscono per rappresentare solo un fardello.
Una cosa è certa, di qualunque tipo di collezione si tratti, è sempre un ottimo metodo per spillare quattrini al povero collezionista.
Personalmente sono un lettore e un collezionista quasi-pentito. Inizialmente mi limitavo ad acquistare solo ciò che avevo intenzione di leggere e che poi effettivamente leggevo, successivamente la malattia mi ha assalito e per un po' di anni ho deviato dalla mia filosofia. Attualmente sono in fase di disintossicazione e sono tornato a comprare solo i volumi che mi interessano, indipendentemente dal fatto che appartengano o meno ad un particolare progetto editoriale. In effetti è da un po' che medito di alleggerirmi (dietro compenso ;)) di alcune collane che ormai sono, per motivi di spazio, solo di ostacolo all'acquisto di altri libri che mi interessano molto di più. Credo che questa parabola sia un classico nella vita dei collezionisti bibliofili.
Gort
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anche io sto pensando di "alleggerire" gli scaffali eliminando un po' di collane che mai avrei pensato di comprare prima di UM... mai li leggerò e mai li sfoglierò, sono lì solo per far numero e per quella vocina della mia "Coscienza Collezionistica" che mi dice "GRANDE ! Hai la collana completa !!!" ;D ;D ;D però dopo il periodo iniziale di follia collezionistica, dovuta a quel deficiente...ehm... a quel caro ragazzo che ha avuto la bella idea di mettere su un sito con la Classifica Collezionisti sulla base dei libri Collezionati, oggi la malattia è in fase calante (per fortuna del portafogli) e stavo pensando appunto di rivendere alcune collanine complete, a malincuore certo, ho sempre la vocina che mi dice "noooooo, non li dare viaaaaa", ma ragionando razionalmente e fuori dal contesto collezionistico classificatore di UM: "che me li tengo a fa?" ;D ;D ;D
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Re:Posizionamento libri nella libreria... « Rispondi #28 data: 15 Marzo 2007, 13:15:04 » |
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addenda al mio post precedente...
naturalmente non rientrano nel ragionamento razionale tutti i libri legati alla amata collana "Madre di tutte le collane di SF"... quelli NO ! Mai me ne disferei, li voglio tutti, tutte le collane,collanine, supplementi, ristampe, numeri bis, allegati, e facsimile vari
tutto ciò che parla "Urania" è intoccabile e non si sposta nemmeno di un mm dagli scaffali
;D ;D ;D
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Re:Posizionamento libri nella libreria... « Rispondi #29 data: 15 Marzo 2007, 14:31:19 » |
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Citazione da: pugna il 14 Marzo 2007, 08:18:26 (...) Perciò, per una ragione squisitamente oggettiva, non potrà mai essere inserito nella collezione madre ma dovrà avere una sua collocazione adatta alle misure stesse delle quali si fregia e che l’ha da sempre reso così diverso ma sempre così riconoscibile! (...)
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La mia opinione è che il 323 bis dovrebbe essere posto in posizione dignitosamente verticale, subito dopo il n. 323 di Urania, così come tutti gli altri numeri bis o allegati dovrebbero seguire alla collocazione fisica dei rispettivi volumi derivanti. Pur seguendo il predetto modo di conservazione per quel che concerne i bis e gli allegati, non ho ottemperato a questo metodo per il 323 bis. Quest'ultimo, credo di averlo già detto in altre occasioni, ricordo di averlo acquistato in edicola, a suo tempo, anche se non ho l'assoluta certezza che non mi sia stato spedito dalla Mondadori in quanto abbonato, così come sicuramente è avvenuto per l'anastatica. Il rosso "BC", miracolosamente sfuggito ai miei figli e alle vicende della vita, intonso e occasionalmente da me e soltanto da me sfogliato poche volte e sempre con estrema delicatezza e circospezione, figlio naturale della Grande Madre Urania e sempre venerato da più di una generazione di collezionisti, fa sfoggio di sé protetto da un'adeguata busta di plastica (in via del tutto eccezionale), in posizione eretta, tra la parete della libreria e un Jeff Hawke verde di uguale altezza ma non certo di pari regalità. Cordialità, Den Heb
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