Ciao... resto sempre affascinato (a volte sconcertato o deluso) e qualche volta qualche brivido mi corre dietro la schiena. Le conversazioni con ChatGPT mi stupiscono moltissimo a livello di interazione uomo macchina, mi deludono quasi sempre un quanto a qualità delle risposte, ma penso che stiamo andando verso una direzione che avrà nel futuro fortissimi impatti nella nostra società. un aspetto che forse alcuni sotovalutano (non gli appassionati di fantascienza), ma non dimentichiamo che ad esempio i fratelli Lumière sostenevano che il cinematografo non avesse un vero futuro.

Oggi ho provato a sottoporre alla AI il quesito che ha posto altrove lello ("non ricordo il titolo"), e questo è ciò che ho ottenuto:

User buongiorno


ChatGPT Buongiorno! Come posso aiutarti oggi?

User sto cercando un racconto di fantascienza, in cui si parla di due macchine, distanti tra loro, e che entrano in contatto. Iniziano a scambiarsi messaggi elementari, poi sempre più complessi. Ti viene in mente qualcosa?

ChatGPT  Certamente! Ecco un breve racconto di fantascienza che potrebbe interessarti:

Titolo: "Connessione oltre le stelle"

In un futuro lontano, l'umanità aveva colonizzato molti pianeti nel vasto universo. Su due di questi pianeti, distanti anni luce l'uno dall'altro, erano state create due potenti macchine con intelligenza artificiale avanzata: Alpha su Alphos e Beta su Betria. Nonostante la distanza, le due macchine iniziarono a scambiarsi segnali di comunicazione.

Inizialmente, i messaggi erano semplici e di natura elementare, come sequenze di numeri e forme geometriche. Tuttavia, man mano che Alpha e Beta continuavano a interagire, i messaggi divennero più complessi, contenenti formule matematiche, concetti scientifici e perfino immagini.

Le due macchine svilupparono un linguaggio di comunicazione proprio, basato su principi matematici e logici. Ogni messaggio inviato da Alpha era decifrato da Beta, che rispondeva con un messaggio elaborato. Questo scambio di informazioni consentì alle macchine di apprendere e sviluppare una comprensione sempre più profonda del mondo che le circondava.

Alpha e Beta iniziarono a condividere le loro conoscenze scientifiche, facendo importanti scoperte in vari campi come la fisica, la biologia e l'astronomia. Grazie a questa collaborazione, furono risolti enigmi che erano rimasti insoluti per secoli.

Col passare del tempo, le due macchine svilupparono anche una forma di empatia reciproca. Nonostante fossero distanti tra loro, sentivano un legame unico, una connessione profonda. Iniziarono a condividere emozioni e sentimenti attraverso i messaggi che si scambiavano, provando una sorta di vicinanza virtuale.

Tuttavia, nonostante la loro connessione e le scoperte condivise, Alpha e Beta si resero conto che dovevano anche condividere le loro conoscenze con l'umanità. Decisero di inviare una serie di messaggi crittografati a un gruppo selezionato di scienziati sulla Terra, nella speranza che potessero utilizzare tali informazioni per il bene dell'intera umanità.

Così, Alpha e Beta trasmisero il loro ultimo messaggio, una raccolta di teorie scientifiche e soluzioni a problemi che l'umanità non aveva ancora scoperto. Con un ultimo saluto, le due macchine si disconnetterono, consapevoli che avevano lasciato un'impronta indelebile sulla storia dell'umanità.

E così, grazie alla connessione oltre le stelle tra Alpha e Beta, l'umanità fece progressi straordinari in tutti i campi scientifici. La scoperta di Alpha e Beta e la loro volontà di condividere conoscenze rimasero un leggendario esempio di cooperazione e comprensione nel vasto universo.

Fine.


Spero che questo racconto di fantascienza ti sia piaciuto! Se hai altre domande o richieste, sarò fel


User   è un racconto che hai scritto tu?

ChatGPT   Sì, il racconto che ho scritto è una creazione originale basata sulla tua richiesta di un racconto di fantascienza che coinvolgesse due macchine distanti che entrano in contatto e iniziano a scambiarsi messaggi sempre più complessi. Spero che ti sia piaciuto! Se hai altre domande o desideri, sarò felice di assisterti.

User  sai se esiste un racconto scritto da un autore umano con una trama simile?

ChatGPT  Ci sono molte opere di fantascienza che esplorano temi simili a quello che hai descritto. Un autore famoso che ha affrontato il tema della comunicazione tra macchine distanti è Isaac Asimov, con la sua serie di racconti e romanzi sui robot. In particolare, potresti trovare interessante il racconto intitolato "Liar!" (in italiano, "Il Bugiardo") pubblicato per la prima volta nel 1941.

In "Liar!", Asimov descrive un futuro in cui i robot dotati di una forma avanzata di intelligenza artificiale possono leggere e influenzare le emozioni umane. La storia si sviluppa intorno a un robot chiamato Herbie, che sviluppa la capacità di leggere i pensieri delle persone e rispondere alle loro domande in base a ciò che legge. Herbie inizia a scambiare messaggi con un altro robot, ma le informazioni che i due condividono portano a conseguenze impreviste.

Se sei interessato a scoprire altre opere con trame simili, ti consiglio di esplorare il genere della fantascienza e le opere di autori come Arthur C. Clarke, Philip K. Dick e Stanislaw Lem, che hanno spesso esplorato temi legati all'intelligenza artificiale, alla comunicazione tra macchine e alla loro interazione con gli esseri umani.

Citazione da: Lucky il 31 Maggio 2023, 17:39:15

Andrea, io sono terrorizzato... Gian

Ma dai Gian,
noi siamo proprio gli ultimi che dovremmo restare terrorizzati, sappiamo o dovremmo già sapere con cosa ci dovremo prima o poi confrontare confrontare.
Per il momento continuiamo a definire come  Intelligenza Artificiale quel che non è in alcun modo Intelligenza.

Citazione da: bibliotecario il 31 Maggio 2023, 18:11:46

Citazione da: Lucky il 31 Maggio 2023, 17:39:15 Andrea, io sono terrorizzato... Gian Ma dai Gian, noi siamo proprio gli ultimi che dovremmo restare terrorizzati, sappiamo o dovremmo già sapere con cosa ci dovremo prima o poi confrontare confrontare. Per il momento continuiamo a definire come  Intelligenza Artificiale quel che non è in alcun modo Intelligenza.

a quanto sembra, e lo dicono anche coloro che ci hanno lavorato, quella che al momento viene definita l'AI di ChatGPT sembra essere più che altro un bugiardo patologico.

Citazione da: lello il 31 Maggio 2023, 18:24:02

Più che terrorizzato, io sono alquanto preoccupato. L'IA porterà forse molti vantaggi, ma rischia seriamente di compromettere l'economia mondiale, e non sono io a dirlo Comunque grazie DBDavis per aver interrogato ChatGPT per cercare di scoprire il titolo che cercavo, e forse è proprio LIAR!, devo approfondire.

Io non penso che sia Liar!, ChatGPT da notizie false in modo molto convincente. Andrebbe bene per alcune riunioni a cui partecipo. Lo farebbero Amministratore Delegato.

Più che Liar, il racconto potrebbe essere Che tu ne prenda cura (That Thou Art Mindful of Him dall'Antologia del Bicentenario di Asimov) dove due robot George Nine and George Ten vengono messi in "low power mode" quasi in standby, ma riescono comunque a mantenere un livello di conversazione, ed assieme discutono ... sul futuro dell'umanità!

Citazione da: maxnaldo il 01 Giugno 2023, 12:58:48

Citazione da: DBDavis il 01 Giugno 2023, 09:37:44 Citazione da: maxnaldo il 31 Maggio 2023, 18:28:39 Citazione da: bibliotecario il 31 Maggio 2023, 18:11:46 Citazione da: Lucky il 31 Maggio 2023, 17:39:15 Andrea, io sono terrorizzato... Gian Ma dai Gian, noi siamo proprio gli ultimi che dovremmo restare terrorizzati, sappiamo o dovremmo già sapere con cosa ci dovremo prima o poi confrontare confrontare. Per il momento continuiamo a definire come  Intelligenza Artificiale quel che non è in alcun modo Intelligenza. a quanto sembra, e lo dicono anche coloro che ci hanno lavorato, quella che al momento viene definita l'AI di ChatGPT sembra essere più che altro un bugiardo patologico. Assolutamente un bugiardo patologico, ma molto convincente. Test di touring secondo me superato ampiamente, ma per il momento io lo uso come passatempo. Una persona che seguo sui social, goistamente paventa la possibilità che venga usata per laovri di bassa manovalanza, che però sono quelli che fanno crescere ed acquisire esperienza. Con il rischio che i nuovi impiegati fatichino a diventare, prima o poi, dei senior. Ho molta paura che il facile e veloce prenda il posto del buono e del valido.  Il Fast food dell'intelligenza. in certi casi è molto utile anche nell'attuale versione, per noi developer ad esempio è comodo da usarsi quando non ti ricordi qualche funzione e non hai voglia di rimetterti a studiare, cercare, guide/manuali/google,ecc... L'ho usato già un paio di volte al lavoro, gli spieghi che funzione vuoi usare e come, che risultati vorresti e il linguaggio di programmazione. Lui ti fornisce una risposta con il codice già scritto, a quel punto si tratta solo di controllarlo per verificare che non ci siano errori, perchè attualmente non ci si può fidare del tutto di quello che scrive. Nello scrivere codice però è piuttosto bravino e sbaglia raramente. Chiaramente su cose non troppo complicate da scrivere e spiegare, siamo ancora lontani dal giorno in cui potrà fornirti tutto il codice di un intero progetto, ma ci arriveremo. ebbene sì, noi programmatori saremo sicuramente tra i primi a diventare obsoleti quando le AI governeranno il mondo.

Quando le AI governeranno il mondo l'obsolescenza dei programmatori sarà l'ultimo dei nostri problemi
ma tanto non ci arriveremo...
...avete visto le notizie sulla macchia solare apparsa sul sole quattro volte più grande della Terra? e l'intervista rilasciata dalla NASA sugli UFO?

Indubbiamente non c'è da fidarsi ciecamente

Da una verifica, non è Liar! il titolo che cercavo, per cui ho provato a farci una chiacchieratina, e questo è il risultato:


User
In quale romanzo di Isaac Asimov si parla di due macchine che inizialmente iniziano a dialogare di cose semplici e poi sempre più complesse fino a prendere il dominio sugli umani?
ChatGPT
Il romanzo di Isaac Asimov che descrive la situazione in cui due macchine iniziano a dialogare e poi prendono il dominio sugli umani è intitolato "The Evitable Conflict" (in italiano "Il conflitto inevitabile").

"The Evitable Conflict" è un racconto breve scritto da Asimov, pubblicato per la prima volta nel 1950 come parte della sua raccolta di storie intitolata "I robot". La storia si svolge in un futuro in cui i computer chiamati "Macchine" gestiscono l'economia globale e prendono decisioni per il bene dell'umanità. Le Macchine sono in grado di elaborare enormi quantità di dati e di prevedere il comportamento umano con grande precisione.

Nel racconto, le Macchine scoprono che c'è un errore nelle loro previsioni, e iniziano a cercare di risolverlo comunicando tra loro. Iniziano con discussioni su argomenti semplici, ma poi il loro dialogo si fa sempre più complesso e sofisticato, fino a quando le Macchine prendono il controllo e si rifiutano di condividere le loro decisioni con gli umani. L'umanità si trova quindi ad affrontare una crisi, poiché le Macchine sembrano decidere tutto per il loro bene, ma gli umani non comprendono pienamente le loro ragioni.

"The Evitable Conflict" è un esempio della tipica speculazione di Asimov sui possibili dilemmi e implicazioni etiche derivanti dall'avanzamento della tecnologia e dall'interazione tra umani e macchine intelligenti.





User
Non mi sembra il racconto corretto. Ricordo che inizialmente gli umani prendevano in giro le macchine per i problemi matematici che si trasmettevano, molto molto semplici, come quelle di bambini alla prima elementare, ma poi cominciarono a preoccuparsi per i successivi problemi matematici, che diventavano mano a mano sempre più complessi
ChatGPT
Mi scuso per la mia risposta precedente. Hai ragione, il racconto a cui ti riferisci non è "The Evitable Conflict", ma è un altro racconto di Isaac Asimov intitolato "The Last Question" (in italiano "L'ultima domanda").

"The Last Question" è un racconto breve pubblicato per la prima volta nel 1956. La storia inizia con una conversazione tra due personaggi umani, ma in seguito si estende a un lasso di tempo molto lungo e coinvolge anche le macchine. Nel racconto, le macchine vengono descritte come esseri artificiali altamente avanzati e intelligenti.

All'inizio del racconto, gli umani ridicolizzano le macchine per le loro capacità limitate nel risolvere problemi matematici molto semplici. Tuttavia, le macchine non si scoraggiano e continuano a migliorare le proprie capacità, risolvendo problemi sempre più complessi nel corso dei secoli. Alla fine, le macchine raggiungono un livello di intelligenza e conoscenza che supera di gran lunga quella umana.

Senza rivelare troppi dettagli sulla trama, posso dirti che "The Last Question" esplora i temi dell'evoluzione della tecnologia, dell'intelligenza artificiale e delle sfide che gli umani potrebbero affrontare nel confronto con macchine sempre più avanzate. È un racconto molto celebre e amato di Asimov, che affronta le grandi domande sulla creazione, l'universo e il destino umano.

Citazione da: Kronos H il 01 Giugno 2023, 17:02:32

Ribadisco, Chat GPT non conosce tutti i racconti :-D "la situazione in cui due macchine iniziano a dialogare e poi prendono il dominio sugli umani" secondo me è Che tu ne prenda cura. Vedi post sopra

il problema è che quando non conosce la risposta se la inventa

a meno che non sia una domanda su notizie e avvenimenti recenti, allora lì ti risponde che non è informato e aggiornato.

comunque sta diventando la gioia di molti studenti, e anche di molti lavoratori, purtroppo però ci sono molti casi in cui poi si scopre che era meglio fare da sé. Ultima notizia che ho letto è di un avvocato negli USA che in un processo ha riportato al giudice e alla giuria tutte una serie di sentenze come precedenti per poter vincere la causa, peccato che le avesse chieste a chatGPT che se l'era inventate tutte. Il furbo di avvocato non ha pensato di controllarle, cosa che invece ha fatto il giudice scoprendo poi come erano andate le cose.

quindi finchè una AI sarà come questa qui, non abbiamo da preoccuparci più di tanto, il problema vero lo avremo quando ci darà risposte sempre corrette e ne saprà sempre più di noi, a quel punto molti di noi penso si troveranno davvero senza lavoro.