Scusate la domanda da neofita.
Ho acquistato le Grandi Saghe Fantasy n. 4 "Lo scontro dei re". E' il primo volume della mia vita che acquisto. Ho letto in prima pagina, con un pizzico di horrore, che c'è scritto "volume secondo". Ora, siccome io non ho mai letto il primo, non è che mi devo cuccare 944 pagine di roba incomprensibile perchè mi sono persa la prima parte?
In sostanza, Lo scontro dei re è un libro che si regge da solo, o se non ho letto la prima parte finisce che non ci capisco niente? (Lo chiedo perchè mi è successa la stessa cosa con Urania di giugno, I figli di Ringworld, di cui non ho mai letto gli episodi precedenti, per cui non ho capito niente di quest'ultimo libro! Sigh!)

Debbo dire che, sebbene in parte divergente dalla mia proposta iniziale, la soluzione adottata alla fine mi sembra ottima.

Già che ci sono, mi lascio andare, và: siccome è il medesimo Proietti (se non erro sull'identità del nick) che ci ha detto che il Perry Rhodan è una collana e il Nuova Galassia un'altra... che ne dite di un altro piccolo scorporo?

Citazione da: luciana il 04 Luglio 2008, 19:54:49

In sostanza, Lo scontro dei re è un libro che si regge da solo, o se non ho letto la prima parte finisce che non ci capisco niente?

Dunque, il ciclo è composto attualmente da 5 libri:

1. A Game of Thrones (1996)
2. A Clash of Kings (1998)
3. A Storm of Swords (2000)
4. A Feast for Crows (2005)
5. A Dance with Dragons (2008)



I primi 4 sono stati pubblicati da mondadori in prima battuta rilegati e successivamente negli oscar "spezzettati" ciascuno in 2 talvolta in 3 volumi (fra l'altro tagliando con l'accetta la trama nella loro lucrosa suddivisione).



Detto questo, grandi saghe ricostruisce i volumi originari e quindi il tomo che hai corrisponde perfettamente al secondo del ciclo.



Il ciclo a me piace molto, ma devo ammettere che ci ho capito già poco legendoli tutti in ordine
  , ma forse dipende dal fatto che li ho letti man mano che uscivano le varie frazioni di volume a distanza di diversi mesi l'una dall'altra.

Di primo acchito comunque ti consiglierei di leggere prima il primo tomo... la trama è comunque unica, i personaggi si evolvono parecchio (e sono pure una tonnellata) e sebbene non impossibile, mi sembra pericoloso partire dal secondo volume in un opera così tanto articolata.

in bocca al lupo

Citazione da: Thx 1138 il 05 Luglio 2008, 15:50:45

Detto questo, grandi saghe ricostruisce i volumi originari e quindi il tomo che hai corrisponde perfettamente al secondo del ciclo. Di primo acchito comunque ti consiglierei di leggere prima il primo tomo... la trama è comunque unica, i personaggi si evolvono parecchio (e sono pure una tonnellata) e sebbene non impossibile, mi sembra pericoloso partire dal secondo volume in un opera così tanto articolata. in bocca al lupo

Ecco, era proprio quello che temevo!!!
E io primo tomo qual'è, come s'intitola e dove lo trovo?

Citazione da: luciana il 06 Luglio 2008, 10:34:27

Ecco, era proprio quello che temevo!!! E io primo tomo qual'è, come s'intitola e dove lo trovo?

Il primo volume del ciclo sarebbe "A game of thrones"

Lo trovi integralmente tradotto nel primo urania gandi saghe fantasy "Il gioco del trono"

In alternativa puoi recuperare i due oscar bestseller (di facile reperibilità):

- Il trono di spade (che comprende la prima metà di "A game of throns")
- Il grande inverno (che comprende la seconda parte di "A game of thrones")

Dopodiche' ti puoi leggere il secondo grandi saghe fantasy

ciao

ok, allora buone vacanze!
divertiti

Andrea / Eremita

Ciao,
mi pare che arrivo giusto giusto in tempo per dire la mia
Visto che si è scelto di "isolare l'infezione horror" negli urania extra, qualcuno può spiegarmi come mai nella sezione "supplementi horror" non sono stati spostati anche "Vampiri" e "Qualche goccia del tuo sangue"? Per titolo e contenuto mi sembrano horror anche quelli, o no?
Al di là dell'anomalia, mi preme solo far presente che classificare libri in base al genere non sempre è facile, soprattutto se mamma Mondadori non ci aiuta a farlo con numerazioni, serie e copertine.
Ci sono libri "inclassificabili", ancorchè bellissimi, l'esempio classico è "Operazione caos" di Poul Anderson che parla di licantropi, streghe e demoni ma che avrei più di qualche dubbio a definire horror.
La mia idea è che gli "extra" proprio per la loro natura di "extra" dovrebbero costituire una collana a se, indipendentemente dalla numerazione o da altre particolarità, addirittura, se non ci fosse il problema di separare i tre libri della trilogia di Asimov io metterei a parte pure i primi numeri bis...
Ma se questa è la soluzione che accontenta tutti allora va bene così, perchè, in fondo, non importa davvero dove finisca un libro o quanto sia "frammentata" una collezione, l'importante è averne una copia se ci piace e se non ci piace... averne una copia lo stesso e far finta di nulla
... sennò che collezionisti saremmo????
Firmato
Max megliotardichemai

lo slan arriva dopo la banda e quindi approfitta impunemente della pazienza dell'eremita [sempre pronto a dare informazioni <--- sei un mito
porta mi pare il numero 5... è un numero corretto? cioè i numeri 1 2 3 e 4 sono sempre degli horror?

slan

ps: perdonatemi ma io non ho capito quasi nulla di tutto questo lavorio... al limite attendo qualche mese lasciandovi alle vostre suddivisioni e mi metto ad inserire a "lavoro fatto" [sono troppo pigro per queste cose