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Discussione: I libri di Miky1 (letto 989 volte) |
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I libri di Miky1
« data: 27 Luglio 2008, 18:18:00 » |
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Dopo il bellissimo incontro di ieri e spronato dal messaggio di estrema serietà che ho ricevuto da tutti i partecipanti, riletto attentamente i resoconti di Maxpullo et Gundam sulle loro letture, mi sono detto: ma voglio farlo anca io. Bene ieri ho terminato il mio 9232° libro (centinaio più, centinaio meno): non ho la percentuale esatta di quelli di fantascienza, fantasy e "altro" e, dispiaciuto del fatto, prometto che cercherò di fare mente locale su quello che ho letto negli ultimi 42 anni e poi conto di farvi sapere qualcosa in merito, accompagnato almeno da una decina di grafici e relative formule di matematica quantistica a spiegazionei  Comunque come quasi sempre, non me ne ricordo nè il titolo, nè l'autore, quindi non posso allegarvi la rispettiva scansione della copertina, e ciò mi rende estremamente triste: di sicuro non era un granchè (altrimenti me ne sarei sicuramente ricordato almeno il titolo), e questo quindi prendetelo come il mio giudizio sul sacro tomo in questione. Giunti a questo punto mi chiederete: ma se non ci dai il titolo, a che serve il tuo giudizio??? Almeno a questo so rispondere: i giudizi sui libri non servono proprio a niente!!! Ora vado a farmi una brevissima partitina a poker on-line, poi chiudo il mio fedele computer e me ne torno a casa. Stasera continuerò la mia nuova lettura, che tale non è perchè è una rilettura di un libro d'horror che, quasi come se fosse stato ieri, mi ricordo benissimo di avere iniziato il 13 settembre 1993, in un pomeriggio uggioso: IT di Stephen King. Tra qualche giorno può darsi che inserisca il mio giudizio nell'apposito spazio ... anche se già da adesso ho qualche dubbio che lo farò. Buon fine domenica. Miky
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Re:I libri di Miky1
« Rispondi #1 data: 27 Luglio 2008, 18:42:54 » |
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Oh come sono daccordo! i giudizi sui libri non servono a nulla come del resto quelli sui film o su altre innumerevoli forme d'arte  il mestiere del critico è il più inutile del mondo Il fatto che qualcosa ci piaccia o meno è e rimane una cosa soggettiva quindi ognuno se li legga e poi ne tragga piacere, disgusto o noia come più gli aggrada io pesco un libro a caso dalla mia sterminata collezione e lo leggo, finito lo rimetto a posto e ne prendo un altro e così via... non ho la minima idea di quanti ne ho letti dall'inizio dell'anno o la settimana scorsa... non riesco a tenere il conto, l'unica cosa che mi ricordo è di aver letto già 2 urania da questa mattina... certo non è una buona media ma faccio quello che posso 
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...vorrei essere nato al contrario per poter capire questo mondo storto... (Jim Morrison)
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Re:I libri di Miky1
« Rispondi #2 data: 28 Luglio 2008, 10:43:51 » |
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il giudizio di un singolo non vale nulla, ma quello di molti può voler dire qualcosa... o no ? se due persone leggono un libro è probabile che uno dei due sia schifato e l'altro entusiasta... ma se 100 persone leggono quel libro è probabile che alla fine 80 lo ritengano una ciofeca, 15 lo giudicano leggibile, e 5 pensano sia un capolavoro. quindi è vero che un giudizio non dice nulla, ma tanti messi insieme ti possono dare l'idea se qualcosa sia valido o meno, anche se si può sempre dire "e se poi io fossi uno di quei 5 a cui piace tantissimo?". tutto è soggettivo a questo mondo, ci sarà sicuramente qualcuno che ritiene che la "duna" sia l'automobile perfetta e se ne è comprate 4, ma il giudizio di molti ha sicuramente una maggior valenza di quello del singolo individuo. e spesso i "VERI" Capolavori ottengono un giudizio unanime, quindi sei certo che se 100 persone su 100 lo giudicano un capolavoro vai sul sicuro se decidi di leggerlo.
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| « Ultima modifica: 28 Luglio 2008, 10:44:52 di maxnaldo » |
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E quando ci domanderanno cosa stiamo facendo, tu potrai rispondere loro: "Noi ricordiamo". (Ray Bradbury, gli Uomini-Libro in Fahrenheit 451) |
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Re:I libri di Miky1
« Rispondi #3 data: 28 Luglio 2008, 10:53:44 » |
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Citazione da: miky1 il 27 Luglio 2008, 18:18:00 | Giunti a questo punto mi chiederete: ma se non ci dai il titolo, a che serve il tuo giudizio??? Almeno a questo so rispondere: i giudizi sui libri non servono proprio a niente!!!
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Date queste premesse e questa impostazione, nemmeno parlare o scambiare opinioni serve a qualcosa. Che facciamo? Chiudiamo? Dal giudizio si estrapolano volenti o nolenti informazioni, anche magari non quelle che chi esprime il giudizio ritiene essenziali, così come da una conversazione o da uno scambio di pareri ciascuno sintetizza e assorbe qualcosa che non sempre alla fonte ere ritenuto utile... Il giudizio su un libro, su un film, sulla giornata appena trascorsa, sull'ultimo acquisto dell'inter, sull'ultima torta mangiata, su qualunque altra cosa... aggiunge sempre qualcosa 
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bye
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Thx 1138 |
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Re:I libri di Miky1
« Rispondi #4 data: 28 Luglio 2008, 11:36:57 » |
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Avevo una mezza idea di incaricare Miki1 di farmi da relatore alla presentazione del mio prossimo romanzo, ma forse è meglio cambiare...
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Sto leggendo "Salvation - La rovina dei mondi" di P. F. Hamilton - U. Jumbo n. 30
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Re:I libri di Miky1
« Rispondi #5 data: 28 Luglio 2008, 11:50:46 » |
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Pur essendo assolutamente d'accordo con quanto dice THX-1138, io credo che, in linea di massima, le recensioni o giudizi che dir si voglia, fatti da qualcuno che con essi “ci campa” e che si è fatto un nome, servano o contribuiscano a far vendere i libri che poi magari nessuno leggerà mai. Personalmente io compro e leggo ciò che in edicola o in libreria mi attira; soprattutto per l’argomento trattato. A parte il mio collezionare senza leggere, per la stessa fantascienza mi importa poco dell’autore e della veste tipografica. Se dopo una pagina o dopo venti, mi annoio, non riesco a leggere più oltre nemmeno dietro minacce o congruo compenso. Se invece la lettura mi interessa, sono in grado di non sentire assolutamente niente attorno a me, comprese le urla di mia moglie o la tele che blatera; spesso sto anch’io seduto davanti al televisore con un libro in mano e non ne ricevo alcun disturbo. Ricordo che da giovane a volte iniziavo un Urania nuovo la sera andando a letto e mi succedeva che a giorno fatto leggessi ancora… Bei tempi quelli… Cordialità, Den Heb
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La distinzione fra passato, presente e futuro è solo un'illusione, anche se ostinata.
Albert Einstein |
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Re:I libri di Miky1
« Rispondi #7 data: 28 Luglio 2008, 14:57:55 » |
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Citazione da: miky1 il 27 Luglio 2008, 18:18:00
................................................omissis ......................... Bene ieri ho terminato il mio 9232° libro (centinaio più, centinaio meno): non ho la percentuale esatta di quelli di fantascienza, fantasy e "altro" e, dispiaciuto del fatto, prometto che cercherò di fare mente locale su quello che ho letto negli ultimi 42 anni e poi conto di farvi sapere qualcosa in merito, accompagnato almeno da una decina di grafici e relative formule di matematica quantistica a spiegazionei
Comunque come quasi sempre, non me ne ricordo nè il titolo, nè l'autore, quindi non posso allegarvi la rispettiva scansione della copertina, e ciò mi rende estremamente triste: di sicuro non era un granchè (altrimenti me ne sarei sicuramente ricordato almeno il titolo), e questo quindi prendetelo come il mio giudizio sul sacro tomo in questione.
Giunti a questo punto mi chiederete: ma se non ci dai il titolo, a che serve il tuo giudizio??? Almeno a questo so rispondere: i giudizi sui libri non servono proprio a niente!!! .............................omissis ........................
Miky
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Come sempre non posso che condividere il TUO giudizio ZioMiky TU possiedi i segreti dell'eloquio degli antichi greci (o erano romani?) , comunque degli ANTICHI e quindi esprimendoti con la grazia di chi conosce i segreti della parola esprimi concetti che io esprimerei in modo semplice e diretto (anche perchè il SW del Robot è aggiornato alla versione beta Beta 0.001) IO avrei detto che il libro al quale TU riferisci e che ho anche io appena finito di leggere FA letteralmente SCHI........ ma comunque VOI UMani leggetelo pure perchè non so i Vostri, ma comunque i MEI GIUDIZI sui libri non servono proprio a niente!!! IL robot
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NEANCHE GLI DEI - THE GODS THEMSELVES (1972) - ISAAC ASIMOV
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Re:I libri di Miky1
« Rispondi #8 data: 28 Luglio 2008, 18:15:25 » |
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leggendo questi post la mia conclusione è che: giudico del tutto inutile dar dei giudizi inutili
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E quando ci domanderanno cosa stiamo facendo, tu potrai rispondere loro: "Noi ricordiamo". (Ray Bradbury, gli Uomini-Libro in Fahrenheit 451) |
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