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Discussione: cronaca di una serata di tregenda... (letto 608 volte) |
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cronaca di una serata di tregenda... « data: 02 Agosto 2008, 07:29:14 » |
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Piccolo sfogo onde cercare di evitare altre crisi isteriche...
L'altro ieri, stufa di lottare contro un vecchio asus portatile ormai prossimo all'agonia, decido di farmi il regalo di compleanno con due mesi di anticipo e di concedermi il lusso di un nuovo pc. Detto fatto, mi reco pimpante e trullera al negozio e ritorno a casa con pacconi e pacchetti, resa forte dalla generosa offerta del mio amatissimo figlio maggiore di venire il giorno dopo ad installarmi il sistema operativo e di rendermi il tutto funzionante, anche se alla parola "linux" inizio ad avere qualche tic nervoso... Comunque, ieri sera il pargolo arriva puntuale, inizia a lavorare e scopro con orrore che quello che mi ha portato non è neanche linux, è una cosa che si chiama "dreamlinux" ("ho preso questo, è più carino, dovrebbe essere più facile da usare..."). Vabbè.... Inizia a installare....piccoli problemi iniziali ("acc...ho dimenticato di portare dei CD per mettere a posto queste cosette...""), comunque gira di qua gira di là pare che tutto vada a posto, ma a un certo punto sparisce Mozilla. "ti ho portato questo ma credevo fosse migliore, domani ti porto altri due sistemi, risolviamo tutto, per il momento come motore usa "Opera"...e se ne va... Rimango sola e spersa davanti a un monitorone da 19" ed a un groviglio di fili che farebbe la gioia di un dipanatore, metto un pò d'ordine e tento la connessione...trovo in chat l'amabile SSS che subitamente mi conforta anche perchè mi accorgo che metà di quello che scrivo non appare sullo schermo... Pazienza, proviamo dopo...vado a mangiare e alle 21.30, speranzosa, ritento la connessione. Nel frattempo, orrende nubi temporalesche andavano addensandosi su Torino concentrandosi nella fattispecie proprio sopra casa mia...riesco a entrare in chat ma niente, tutto come prima, decido allora di aspettare e di riattaccare momentaneamente il vecchio portatile. Non riesco a collegarmi...internet non funziona, e mi accorgo che non funziona più neanche il telefono...probabilmente il temporale ha fatto qualcosa al nodo di zona, e nel frattempo corro per la casa con stracci e asciugamani perchè l'acqua sta filtrando dappertutto nonostante le persiane e le finestre chiuse. Non ce la faccio più....spengo tutto, sono le 22.30 ed improvvisamente mi accorgo che le piastrelle in alto nella cucina sono zozze luride...mi metto a lavarle.
E' mattina...c'è il sole, gli uccellini cinguettano e sia il telefono che internet funzionano di nuovo. Più tardi tornerà il fanciullo con i nuovi sistemi...che faccio, lo lascio fare e poi magari di nascosto chiamo il tecnico e mi faccio installare XP?
Grazie, vi voglio bene...
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"Riesco a resistere a tutto, fuorchè alle tentazioni..." (O. Wilde) |
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Re:cronaca di una serata di tregenda... « Rispondi #3 data: 02 Agosto 2008, 11:34:18 » |
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Hai tutta la mia considerazione. Anche mio figlio si comporta più o meno così, con l’aggravante, non da poco, di dire, a volte: “Non va, non posso farci niente!”. Ho risolto il tutto chiamando, quando necessario, un tecnico. Un giovane davvero esperto che subito si rende conto del problema e lo risolve. Brividi freddi mi corrono per la schiena quando mio figlio mi viene a trovare e mi dice: “Come va il tuo computer? Ci do un’occhiata, magari c’è qualcosa da sistemare…” Cordialità, Den Heb
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La distinzione fra passato, presente e futuro è solo un'illusione, anche se ostinata. Albert Einstein |
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Re:cronaca di una serata di tregenda... « Rispondi #5 data: 02 Agosto 2008, 14:04:56 » |
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"Riesco a resistere a tutto, fuorchè alle tentazioni..." (O. Wilde) |
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Re:cronaca di una serata di tregenda... « Rispondi #6 data: 02 Agosto 2008, 14:26:32 » |
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Citazione da: lalla il 02 Agosto 2008, 07:29:14 Nel frattempo, orrende nubi temporalesche andavano addensandosi su Torino concentrandosi nella fattispecie proprio sopra casa mia...
| Non so se il mal comune ti procurera' mezzo gaudio... ma sai... o abitiamo a 50 mt e non lo sapevamo, oppure le nubi di cui racconti erano leggermente più diffuse sull'amata torino Venendo al mezzo gaudio... intanto posso confermare di avere ancora un balcone anche se non più le tende, sradicate alla prima live e soffice raffica di tornado. L'acqua per la prima volta in vita mia entrava contemporaneamente da tutte le finestre, su entrambi i lati opposti della casa, dandomi l'inquietante impressione di essere nell'epicentro. Per finire, sto ancora pulendo piastrelle in punti delle pareti che mai avrei creduto di dover raggiungere Il mio unico vantaggio credo sia il non aver acquistato un pc e soprattutto l'essere sempre io l'artefice delle mie disgrazie informatiche glu glu glu... splash!
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bye -- Thx 1138 |
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