|
ATTENDERE...Ricerca Collane in corso...
Pagine: [1]
|
|
|
Autore |
Discussione: IN BUONA FEDE (letto 787 volte) |
| |
|
|
IN BUONA FEDE « data: 01 Agosto 2023, 18:53:45 » |
|
Non avendo la capacità di inserire una scheda in una collana nel db, né tanto meno inserire la collana stessa, perché mancante in UM, inserisco i dati ed il mio commento qui. Spero che mi vengano accreditati i punti nella nuova criptovaluta (scherzo naturalmente...).
Editore: PIEMME Collana: PIEMME OPEN Titolo: In buona fede Autore: Adam Stenbergh Traduttore: Stefano Bortolussi Pagine: 186
TRAMA: "New York. i taxi girano ancora, ma senza meta. Le persone vivono ancora le loro vite, ma sanno che è tutto finito. Perché dopo i fatti di Time Square, la città è diventata un'altra cosa.Qualcosa di vuoto, e di invivibile. In quel vuoto, qualcuno resiste. Come Spademan. Si fa chiamare così, ma non è il suo vero nome. Di professione faceva lo spazzino, ma adesso spazza via un altro tipo di immondizia. Adesso uccide. Senza fare domande e senza dare risposte. Per soldi, niente di personale. D'altra parte, è quella l'unica cosa che conta ancora: perché se sei ricco puoi lasciare l'inferno di Manhattam e rifugiarti nella limnosfera, un paradiso in terra del tutto virtuale. Eppure quando gli viene chiesto di uccidere la figlia di un ricco predicatore, Spademan si troverà per la prima volta di fronte a un dilemma che non aveva messo in conto. E scoprirà che forse, nel mondo imbarbarito dove è costretto a vivere, ci sono altre cose che contano ancora. Un romanzo visionario, tagliente, che ti si conficca nel cervello come un proiettile. E lascia il segno."
Potrei concludere così il mio commento, con la quarta di copertina, che dice tutto, a parte il perché dei dubbi del protagonista ed il finale, che sono il merito e la morale del romanzo. Però vorrei sottolineare alcuni aspetti che rendono il romanzo, oltre che ben scritto, molto particolare. Solo per inciso, il titolo italiano è così solo per una frase ad un certo punto, ma soprattutto per tutti i riferimenti religiosi di cui è cosparso il romanzo. In originale è "Shovel Ready" (pronto per la vanga, come da copertina). Si tratta di una distopia estrema, ambientata a New York, e vengono nominati tutti i suoi quartieri, cioè oltre a Manhattam anche quelli a destra e a sinistra dell'Hudson. Sorvolo su moltissimi aspetti interessanti, come citazioni di libri, film, ecc., sulla vita dei "senzatetto" che vivono in tenda (un po', in senso estremizzato, di ciò che possiamo osservare nel mondo attuale). Preferisco soffermarmi sulle innumerevoli citazioni religiose, prevalentemente del Vecchio Testamento, come Davide e Golia, S.Fedele, Uriel (che cacciò Adamo ed Eva dall'Eden), Simon Mago, il figliol prodigo, Sadrac, Meriac e Abdenego, ma anche dal Nuovo T. i Magi, i 30 denari di Giuda e, ovviamente l'Apocalisse, così vicina. Mi soffermo un attimo su Davide e Betsabea (passo citato come nella canzone erotica "Halleluja" di Leonard Cohen) che vede Davide far morire Uria, il marito di Betsabea, per sottrargliela, rendendosi riconosciuto come male da Dio. Una piccola spiegazione vale la Limnosfera: è una realtà virtuale molto avanzata che rende dipendenti le persone, un po' come gli attuali Hikikomori giapponesi.
Concludo con la citazione di "Knocking on Heaven's Door", qui perfino nella versione del mio amico Axl Rose.
Voto: 7,5
|
« Ultima modifica: 02 Agosto 2023, 14:57:21 di Free Will » |
Loggato |
|
|
|
|
| |
|
|
|
| |