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Discussione: Che mi consigliate di Thomas DISCH? (letto 1307 volte) |
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Che mi consigliate di Thomas DISCH? « data: 16 Maggio 2008, 19:49:27 » |
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Ho letto i due Urania con gli scarafaggi in copertina (La Stanza Vuota e la signora degli scarafaggi) ed ho scoperto che il Disch mi piace......poi con Gomorra e Dintorni mi sono convinto che scrive proprio bene e mi coinvolge. Girovagando come al solito ho trovato altri suoi romanzi: 1. Umanità al Guinzaglio 2. Terra all'infinito 3. Campo Archimede 4. Thomas l'incredulo 5. 102 bombe H 6. Il prete .......e visto che costavano relativamente poco (in tutto 11 euro) me li sono comprati tutti. Ora non so da quale cominciare. Qualcuno mi vuole dare dei suggerimenti? Ciao a tutti e grazie in anticipo! Lonewalker
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Re:Che mi consigliate di Thomas DISCH? « Rispondi #3 data: 18 Maggio 2008, 15:07:51 » |
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Citazione da: lonewalker il 17 Maggio 2008, 19:42:49 Grazie Ansible! ...allora comincio con Campo Archimede e mi lascio le due antologie per ultimo. Scusami ma 334 è il titolo di un altro romanzo? Lonewalker
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Ciao lonewalker, 334 è il titolo di un romanzo di Thomas Disch scritto nel 1972, si tratta di una serie di racconti che ruotano intorno ad un appartamento sito al 334, 11ma Strada Est, situato in una Manhattan del primi del 21 ° secolo. Nella società descritta da Disch, la sovrappopolazione ha determinato l'emanazione di leggi severe sulla pianificazione familiare - il diritto di procreare è legato al superamento di test per la rilevazione del QI e della bontà del patrimonio genetico. I caratteri sono ben delineati, la trama è invece piuttosto difficile da seguire, più che un romanzo lo definirei un esperimento letterario. I racconti che preferisco sono i primi due: 'La morte di Socrate' e 'Corpi'. Il romanzo è stato pubblicato nella collana Futuro. Biblioteca di Fantascienza n. 25, Fanucci Editore, Roma. Un saluto da ansible
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« Ultima modifica: 18 Maggio 2008, 15:11:57 di ansible » |
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Vorrei che tutti leggessero, non per diventare letterati o poeti, ma perché nessuno sia più schiavo (G.Rodari) |
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Re:Che mi consigliate di Thomas DISCH? « Rispondi #5 data: 26 Maggio 2008, 21:04:12 » |
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Citazione da: lonewalker il 25 Maggio 2008, 18:19:36 Ciao Ansible.....ho terminato ora Campo Archimede.........veramente tosto! Ad un certo punto volevo abbandonare la lettura (troppe digressioni, troppe citazioni, troppi riferimenti letterali buttati là quasi a farne sfoggio ....) poi mi sono fatto forza ed alla fine mi sono pure commosso perchè ormai avevo dato per spacciato il protagonista e poi l'ultima frase "....di quello che può essere terribile sappiamo poco. Molto di ciò che è bello dobbiamo ancora scoprirlo. Continuiamo a salpare verso l'orizonte.".
Grazie del consiglio, ora faccio una pausa con il mio Sturgeon e poi mi leggo "Umanità al guinzaglio". Lonewalker
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Sono contento che ti sia piaciuto. Per quanto riguarda la complessità del romanzo devi tenere a mente che 'Campo Archimede' è stato scritto nel 1967, ed è una delle più importanti opere del movimento new wave, come saprai la SF degli anni '60, fedele al progetto elaborato da Ballard (che io adoro) in Qual è la strada per lo spazio interiore del 1962, sposta la sua attenzione dalla realtà esterna a quella interiore. Liberi (paradossalmente) dalle pastoie della space opera gli scrittori di SF del periodo si dedicano alla sperimentazione utilizzando molte delle tecniche della letteratura mainstream. Un saluto da ansible P.S. A proposito di new wave, sto rileggendo ' Dangerous Vision', l'ormai mitica antologia curata da Harlan Ellison (adoro anche lui) che ne è senza dubbio una delle più celebri testimonianze.
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« Ultima modifica: 26 Maggio 2008, 21:21:31 di ansible » |
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Vorrei che tutti leggessero, non per diventare letterati o poeti, ma perché nessuno sia più schiavo (G.Rodari) |
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Re:Ma perchè lo ha fatto? « Rispondi #7 data: 08 Luglio 2008, 18:34:33 » |
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Citazione da: lonewalker il 07 Luglio 2008, 19:15:31 Caro Ansible il nostro Thomas ha deciso di andarsene.......non so perchè ma ho letto la notizia poco fa e mi ha colpito molto...sarà che ho letto solo di recente i suoi romanzi, sarà che mi aveva impressionato per la sua scrittura, sarà perchè lo "sentivo" forte deciso e pungente. Mah valle a capire le persone........ Ciao. Lonewalker
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Caro Lonewalker, sono sempre i migliori che se ne vanno... la depressione è una gran brutta bestia, e il povero Disch, dopo la morte del suo compagno (il poeta Charles Naylor), non si è più ripreso. R.I.P. ansible
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