17/09/2022 bellissima giornata al Flush Festival di Bologna.
Festival dell'editoria Femminista, il primo Festival non del tutto dedicato alla Fantascienza a cui il Biblio abbia partecipato.



Gionata che ha visto UraniaMania super impegnata, ci siamo dovuti dividere letteralmente in due, per la concomitante inaugurazione a Milano di Futura 2022 la mostra delle opere del Nostro Franco Brambilla, di cui vi dovrà raccontare qualcun altro.
Con rammarico vi confesso che il Biblio non ha il dono della ubiquità!

ma veniamo allo giornata passata al Flush Festival.
Come al solito il gruppo degli Umini presenti al Festival in gran parte si è riunito in quella che è ormai una delle nostre più importanti basi operative,
Magione Fantobelix a Sasso Marconi, o come dicono loro a Sasso.
Presenti Vinmar, Grimi, Biblio, Sergente e ovviamente i padroni di casa Fantobelix ed Elena con le loro splendide ragazze.

Sotto un diluvio epico che sinceramente non faceva presagire niente di buono, e pensare che il nostro Vinmar il giorno prima di ritrovarsi con noi era a fare il bagno al mare nella sua Agropoli.



Ma la fortuna aiuta gli audaci e all'arrivo degli Umini a Bologna il sole splendeva, giusto per il dispiacere del Fanta e per la gioia di poter riabbracciare Spinofiorito, Echo & Luca e Robdimo, con cui avevamo appuntamento in centro.

Potevamo prima di catapultarci al Festival non fare un passaggio in una tipica trattoria bolognese giusto per due assaggini delle specialità autoctone? certo che no, siamo Umini!


da Sx a Dx: Robdimo, Sergente, Vinmar, Grimi, Fantobelix, Biblio, Luca, Echo e Spinofiorito

Volti particolarmente soddisfatti.


Il Biblio e le sue cotolette alla bolognese... il Sergente e Robdimo

Dopo esserci rifocillati a dovere, eccoci all'interno dello splendido Chiostro di Santa Cristina, luogo del Flush Festival, e tra le altre cose luogo dove si è laureata Spinofiorito che ci ha fatto da cicerone e dove il Biblio si è sentito sperso e spaesato... non c'erano solo editori di Fantascienza!!!!!
Nell'attesa degli interessanti Talk, complice il tepore del sole finalmente uscito fuori, c'è chi ha approfittato dei portici per schiacciare un corroborante pisolino.


da Sx a Dx: Grimi, Robdimo, Fantobelix, Sergente e Vinmar - Vinmar, Luca e Echo

Tra un abbraccio, una chiacchiera e l'acquisto di libri è arrivato il momento del primo interessante Talk: Come se fosse possibile fare Fantascienza in Italia, ovviamente declinata al femminile.
Qui è stato un incanto ascoltare le Prof della fantascienza italiana, Nicoletta Vallorani e Oriana Palusci, un onore conoscere di persona Laura Coci e potergli finalmente dire quanto ho apprezzato leggere i suoi articoli Fantascienza, un genere (femminile) su Vitaminevaganti.com.


da Sx a Dx: Nicoletta Vallorani, Laura Coci, Orian Palusci e Romina Braggion


Da Sx a Dx: Oriana Palusci, Romina Braggion, Laura Coci, Antonia Caruso, Angela Bernardoni, Martina Del Romano e Giuliana Misserville

Sentire dalle Signore della foto sopra quanto ha sempre avuto, ha e avrà da dire la Fantascienza dell'altra metà del cielo è stato interessantissimo, tanto che il tempo è volato e senza soluzione di continuità ci siamo ritrovati direttamente al secondo Talk in programma, quello dedicato alle vincitrici del Premio Urania: Le Urianiste. Modi di fare sci-fi.


da Sx a Dx: Nicoletta Vallorani, Elisa Emiliani, Francesca Cavallero, Elena Di Fazio, Diletta Crudeli, Tiffany Vecchietti, Silvia Tebaldi e Natalia Guerrieri

Qui francamente giocavamo in casa!
tra la distopica Morjgrad, i campi di fragole di Ile des Fraises e le sintetiche investigatrici di una Milano Cyberpunk noi ci muoviamo a piacimento!
e le Nostre Umine illustri se la sono cavata alla grandissima insieme a Elisa Emiliani e Silvia Tebaldi che ci hanno raccontato i loro libri editi da Zona42 e Natalia Guerrieri che ha fatto altrettanto per il suo "Non muoiano le api" edito per Moscabianca Edizioni.
La nostra Echo, udite udite, ha pure sorriso!!!!!


Franceca Cavallero e Elena Di Fazio

Su Natalia Guerrieri va raccontato un divertente siparietto che si svolto grazie ad uno degli Umini presenti.
Durante il secondo Talk il nostro Vinmar è rimasto tanto colpito dalle parole spese da Natalia sul suo "Non muoiono le api" che è subito corso nel chiosco ad acquistare il volume, per poi alla conclusione del Talk andare a farselo autografare da Natalia...
... la quale senza batter ciglio, ai complimenti sperticati di Vinmar, ha gentilmente fatto notare che il libro che Vin voleva farsi autografare parlava si di api ma non era il suo!, ben si quello di Chiara Castello, "Come volano le api".
Ma è il pensiero quel che conta e tutto è finito tra risate e abbracci e con una imperdibile foto, che resterà nella storia.
La foto con tutte le Fantascientiste italiane, scrittrici, traduttrici e divulgatrici.


da Sx a Dx: Guerrieri, Emiliani, Cavallero, Coci, Braggion, Palusci, Vallorani, Di Fazio, Crudeli, Vecchietti, Caruso, Tebaldi e Del Romano

Qua cari Umini, tra i saluti e gli auguri di ritrovarci presto, si è concluso questo splendido incontro, dove le donne sono state le assolute protagoniste e squisite anfitrione.

Per gli Umini rimasti c'è stato ancora il tempo, prima di rientrare soddisfatti e appagati alle proprie dimore, di un passaggio a Palazzo De Rossi per un altro giro di tortellini ed un dolcetto di saluto



Adesso è davvero tutto, gli autografi ve li risparmio,
Alla prossima, il vostro,
Biblio     

Citazione da: Lupo dei Cieli (VinMar)alias Proff. Sassaroli il 18 Settembre 2022, 15:12:44

Sto seriamente pensando di dare le dimisdioni Mi rimpiangerete ma sarà troppo tardi

Spiritosone, non ci crede nessuno
Lo sai che ti vogliamo bene

Io mi sentivo decisamente più nel mio ambiente e ho fatto anche molti acquisti, ma femministi più che fantascientisti (a parte "Come volano le api" di Chiara Castello). Comunque Moscabianca è una casa editrice che vi consiglio se non la conoscevate, anche se sapendo che sarà presente pure a Stranimondi ho deciso di rimandare gli acquisti.
Mi ha fatto tantissimo piacere rivedervi anche se per poco tempo, ma ci rivedremo a breve!!!! Sono molto contenta anche di aver conosciuto Echo che sfortunatamente si è ritrovata a pranzo vicino a me eheh.
Ma Vinmar poi ha comprato il libro giusto?

ma certo!!!!!!! Me lo segno eh!!!

Toste declinazioni al femminile, riflessione seria:

Come sa chi mi conosce, amo mettere in risalto in questi miei brevi e manchevoli resoconti, gli aspetti più divertenti, il lato più conviviale del ritrovarsi insieme, magari dopo tanto tempo che questo non è stato possibile.

Ma sono consapevole che questi miei sproloqui non rendono merito, delle tante importanti qualità espresse in queste Manifestazioni.
Tanto meno quelle del Flush Festival 2022.
Dove Sabato 17 settembre davanti a più di 250 attentissimi spettatori, si è discusso per più di quattro ore di fantascienza al femminile.
  
Si è parlato con orgoglio di un passato importante dalla Merril alla nostra Piegai.
Si è parlato con soddisfazione di un presente finalmente alla ribalta, dalle Jamesin e Newitz alle nostre Cavallero e Di Fazio.
Si è parlato, con speranza, di un futuro ancora e sempre migliore.

Tutto questo è un risultato importante come pochi, di cui va reso merito alle organizzatrici e alle bravissime ospiti che hanno animato i dibattiti.
Ve ne lascio un assaggio con due momenti topici, il primo di Laura Coci durante il Talk Come se fosse possibile fare fantascienza in Italia,
il secondo di Nicoletta Vallorani, durante il Talk  Le Uraniste. Modi di fare sci-fi, entrambi caricati su YouTube.

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