Ragazzi,
non mettetevi a ridere, perchè la cosa è seria...
Da qualche settimana le maxpulline si godono un'oretta di "dopo pappa" davanti alla TV e precisamente vengono "sintonizzate" su Rai Yoyo e si vedono i cartoni animati assieme alla mamma o al papà che li apprezzano almeno quanto loro (con l'eccezione dei Teletubbies che personalmente trovo inquietanti)
Tra i cartoni proposti ho notato subito un certo "
Evviva Sandrino" che, meglio dei profumi di Alistair Crompton, ha dato uno schiaffo clamoroso alle mie sinapsi, riattivando zone del cervello che avevo da lungo tempo sopito (ovviamente se ne sono assopite altre, ma questa è un'altra storia)... pensa che ripensa, infatti, mi sono tornati alla mente i ricordi di un vecchio libro che mi aveva regalato mio nonno quando ero bambino ed i cui personaggi erano identici a quelli del cartone...
Ho cercato su Wikipedia ed ho trovato l'autore del libro cui i cartoni sono ispirati: trattasi di
Richard Scarry ed il libro che possedevo (ed ammiravo, ed amavo) era "
Tutti in auto".
C'erano pagine intere in cui dovevi cercare le angurie che si erano sparpagliate per la strada, oppure in cui dovevi aiutare qualcuno a ritrovare l'oggetto che aveva perduto, c'erano immagini bibliche di incidenti esilaranti e grotteschi con veicoli intrecciati uno sull'altro ed anche se so che i miei ricordi d'infanzia sono assolutamente falsati (come quelli di Randolph Carter in "
Kadath"), so che devo ritrovare quel volume!
Ecco la copertina dell'edizione inglese che, a parte il titolo, è identica a quella dell'edizione italiana.
Chi avvista il volume o me lo procura avrà la mia sempiterna gratitudine... e quasi certamente anche quella delle maxpulline...