27 Febbraio 2024, 12:03:13Commento scritto da usul61
Voto: 5.50
Un libro non bello, anche se scritto bene.
Uno dei soliti western spaziali, al posto delle cittadine del far west ci sono asteroidi, al posto delle carovane ci sono le auto a fune, ma la trama è sempre la stessa.
Nessun approfondimento su cosa significa fare una società sparsa su un gruppo di asteroidi.
Aumento un po' il voto dopo averlo letto tutto (a fatica), l'unica parte del libro che si salva è il pezzo quando il protagonista, Fergus Ferguson, ritorna su Marte.
Sembra uno di quei libri scritti a partire da un film, nessun approfondimento, nessuna spiegazione, solo dialoghi e scene di azione.
Questo è il primo libro dell'autrice: Suzanne Palmer, sicuramente ha spazio e tempo per migliorare.
NON ne consiglio la lettura.
Voto 5,5
 
26 Settembre 2023, 11:17:48Commento scritto da nemesis
Voto: 7.00
Buon romanzo, personaggi ben caratterizzati, un universo interessante (anche se a volte un pò contorto), un'avventura vecchio stile nella sua essenza ma attualizzata molto bene.
 
14 Agosto 2023, 20:21:53Commento scritto da capricorno52
Voto: 6.50
Dall'autrice esordiente vincitrice dell'Hugo Award 2018 con il racconto The Secret Life of Bots , Suzanne Palmer , arriva un romanzo  fantascientifico ricco di azione con protagonista Fergus Ferguson.
Fergus Ferguson, un grosso uomo dai capelli rossi venuto dalla Scozia attraverso Marte, sta scappando dal suo passato, ed al momento è concentrato sull'inseguimento di qualcosa: un'astronave costosa e senziente, Venetia's Sword, che è stata rubata ai suoi creatori da Arum Gilger, ex nobile assetato di potere ,un criminale.
Ferguson si è impegnato a recuperarla, il suo lavoro dovrebbe essere semplice. Dopo aver trovato l'astronave Venetia's Sword ne forzerà l’entrata , decodificherà la sicurezza dell'IA compromessa della nave e uscirà nello spazio  alla guida della  Venetia's Sword , rubandola ad Arum Gilger.
Fergus individua sia Gilger che la nave nell'angolo più lontano dello spazio abitato dall'uomo, una colonia di raccolta di giganti gassosi chiamata Cernee. Ma l'arrivo di Fergus alla colonia è tutt'altro che semplice. L'esplosione di una funivia lancia Cernee nella guerra civile e Fergus deve allearsi con i nemici di Gilger recuperare l’astronave protetta da un campo di mine spaziali ed un piccolo esercito di mercenari ostili. Quello che doveva essere un lavoro di routine si evolve in una lotta di potere tra fazioni. Ancora peggio, Fergus è diventato sempre più e inopportunamente responsabile  nella vita della gente del posto.
Il libro è caratterizzato da un ritmo sostenuto e dall’ azione quasi continua che coinvolge il lettore , l’azione si svolge in gran parte all’ interno di habitat spaziali ben descritti, i  personaggi manifestano  motivazioni interessanti e spesso contrastanti, su tutti svetta Fergus Ferguson , il protagonista , Fergus è esploso dalla terra in giovane età dalla Terra e da allora ha continuato a rimbalzare nella galassia, facendosi un nome. Fergus è un eroe che sta ancora ritrovando se stesso, portando le ferite della sua infanzia sulla Terra e la sua partecipazione a una ribellione su Marte anni fa. Escogita piani inverosimili ma brillanti come ad esempio per superare il campo di mine spaziali che circonda la Venetia's Sword usa carta stagnola, caramelle appiccicose, palline da tennis e giocattoli sessuali vibranti.
Nel complesso, il Cercatore è un'opera di fantascienza divertente, quasi accattivante. Mi ha coinvolto nella lettura da pagina 1 fino alla fine, cosa che non posso dire per ogni libro, e mi sono piaciuti sia i personaggi che gran parte delle situazioni in cui si sono trovati. Nessuno degli elementi della trama è, individualmente,  nuovo o affascinante. Tuttavia, l’autrice , li mette insieme in una storia coerente che serve bene al suo scopo. Aspetto di leggere il sequel per confermare il mio giudizio.
 
11 Agosto 2023, 12:04:23Commento scritto da bibliotecario
Voto: 7.00
Il cercatore è il primo romanzo, scritto nel 2019, della trilogia The Finder Chronicles, composta oltre che da Il cercatore, dai due romanzi ancora inediti in Italia, Driving the Deep del 2020 e The Scavenger Door del 2021.
E' anche l'opera prima di questa autrice e se il buon di si vede dal mattino, allora davanti a se Suzanne Palmer ha un roseo futuro da scrittrice di fantascienza.
Spero davvero che mamma Mondadori porti in Italia anche i due succitati romanzi che poi sono i soli due altri romanzi di FS scritti dalla Palmer.
Il cercatore è un romanzo di FS che descrive un avventura picaresca, senza un attimo tregua, frenetica che non lascia possibilità di staccarsi dalle pagine, alla parola fine ci si ritrova stanchi per tutte le avventure vissute di riflesso.
Il worldbuilding è ottimo. Sebbene ambientato in un familiare per il lettore abituale di FS agglomerato di habitat spaziali, composto da veri e propri "barattoli di latta" sino alle classiche "Ruote" c'è un meraviglioso senso di caos disorientante, gli habitat sono stravaganti e sviluppati in modi unici ma verosimili. Esiste un'ampia gamma di abitanti che hanno sviluppato micro culture diverse, tutte tenute insieme dalla necessaria cooperazione per sopravvivere in un ambiente estremo, da quelle dei minatori di asteroidi sino a quelle dei costruttori di scudi solari.
In questo ambiente si muove tutta la fauna abituali di questi romanzi, dai gangster/signori della guerra ai margini della civiltà ai mutanti. Tra loro a sbaragliare le carte arriverà il cercatore che da il titolo a romanzo, Fergus Ferguson, alla caccia di una nave spaziale rubata da riportare ai legittimi proprietari. Furguson ha un passato complicato, è fuggito da una Scozia parzialmente sommersa a causa del riscaldamento globale verso Marte. Sul pianeta rosso ha vissuto più di un avventura sino a divenire un eroe, un combattente tra le file della resistenza Marziana contro le forze di occupazione terrestre. Ha viaggiato fino a Plutone, dove si è legato ai costruttori navali che poi lo hanno mandato a caccia della nave rubata, la Spada di Venezia ai confine dello spazio conosciuto, l'agglomerato di Cerneken.
I problemi per Furguson arrivano sin dal primo capitolo tra alieni molto alieni, umani molto umani e una serie di colpi di scena che non danno tregua al lettore.

Un opera prima davvero ben riuscita, con personaggi simpatici e interessanti, una storia frenetica e mai noiosa, con momenti molto divertenti. Nota di merito per l'autrice non aver assecondato il bisogno di risolvere i problemi di tutti i personaggi, di farli innamorare tra di loro o di dover dare troppe spiegazioni senza per questo aver lasciato buchi nella trama e lasciando al contempo un poco di spazio all'immaginazione del lettore.
 
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