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Publio Aurelio. Un Investigatore nell'Antica Roma - Hobby & Work

 
 
Codice:42274      
 
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Media: 9.00
 
N. Volume:   1
Titolo:   Cave Canem
Autore:   Danila Comastri MONTANARI
 
Data Pubbl.:   8 Luglio 2005 ISBN:    non presente
Titolo e/o Data Orig.:  
Note:   Serie di Publio Aurelio, 1993
 
Genere:   Libri->Gialli
 
Categoria:   NON FANTASTICO Rilegatura:   Cartonato con sovracoperta
Tipologia:   Principali Dimensioni:  
Contenuto:   Romanzo  N. pagine:  
 
 
  Ultima modifica scheda: gretana 10/03/2019-17:19:18
 
   
 

 
 
Cave canem, "attenti al cane", è una scritta che si ritrova spesso nelle domus romane. E' appunto in una casa come questa che Publio Aurelio si ferma sulla via del ritorno a Roma, dopo un periodo di villegiatura a Baia. La villa appartiene a Gneo Plauzio, un plebeo arricchito, e si affaccia sul lago d'Averno, la mitica porta del regno degli Inferi. Non appena arrivato, però, il senatore-detective ha una brutta sorpresa: Plauzio Attico, figlio di Gneo, é stato trovato cadavere nella vasca delle murene.
Il patrizio viene invitato dal paterfamilias a trattenersi per far da testimone alla stesura di un nuovo testamento e conosce così tutta la famiglia, a cominciare da Paolina, la matrona che è stata costretta a divorziare dal primo marito per unirsi a Gneo. Ben presto avviene un nuovo delitto e Aurelio apprende che sui Plauzi grava un'oscura maledizione: un fosco vaticino prevede che pesci, uccelli e insetti divorino gli alberi del giardino della villa, a vantaggio dell'umile fico dell'orto... Ma Aurelio, da buon epicureo, non crede né al Fato, né ai vaticini...
Perfetto mix di romanzo storico e giallo alla Agatha Christie, Cave canem torna ad avvincere il lettore in una nuova edizione, con parti inedite e una nota finale dove Danila Comastri Montanari, con l'arguzia di sempre, ci svela i retroscena dell'ideazione e della stesura del romanzo.