| Voto: 6.50 |
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| Voto: 9.00 |
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I libri di Castaneda o di Back (senza tirare in ballo testi didattici, giusto per rimanere in tema "romanzo"), danno ai sogni un significato e un importanza rilevante nella crescita evolutiva e spirituale dell'uomo.
Qui ne vediamo un'altro esempio, uno sconvolgente punto di vista su quello che una mente preparata può raggiungere nella fase onirica.
Il libro è diviso in tre parti con una tecnica che crea non poca aspettativa e anche se già vista, viene usata da Andrea Viscusi in modo magistrale.
L'inizio è scorrevole è può sembrare quasi banale in se, ma la svolta repentina della seconda parte, spiazza completamente il lettore.
Una logica ben distribuita nell'ultima parte del libro, mette a posto tutti quei pezzi del puzzle che di primo acchito sembrano mancare, sbattendo letteralmente in faccia al lettore, un messaggio che da davvero molto a cui pensare.
Un tema che, se pur impegnativo e complesso, viene addolcito dal sentimento di una storia semplice e diretta, che coinvolge e a tratti mette i brividi.
Insomma, una visione del futuro da considerare... e da leggere!
Tony
| Voto: 8.00 |
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Mi è piaciuto molto. L'opera pur non essendo originale e richiamando in continuazione opere di altri autori stranieri classici e non riesce ad essere intrigante rendendo il citazionismo uno degli elementi alla base della trama anzichè una mera emulazione ed a mio parere uno degli elementi più riusciti poichè da esso traspare l'amore dell'autore per il genere (e la sua onestà intellettuale). Oltre ai classici ho individuato citazioni a Futurama ed al Doctor Who di cui in il libro sembra essere una sceneggiatura particolarmente riuscita. L'intreccio è molto be costruito e non scontanto nonchè sostenuto da concetti e tesi reali o verosimili mentre i personaggi sono estremamente vivi, tridimensionali oserei dire. Davvero consigliato sperando di leggere altro dell'autore che si attesti sullo stesso livello. Tocca andare a recuperare Spore.
| Voto: 7.50 |
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