26 Novembre 2022, 16:20:33	Commento scritto da gentlezeuhl		Voto: 9.00
Uno dei migliori cicli che abbia mai letto. Idee originali, scrittura scorrevole, trama avvincente, personaggi ben caratterizzati, mondi (lontanissimi) sufficientemente dettagliati (lo fossero stati in maniera più approfondita il mio voto sarebbe stato 10), discreta varietà di alieni. Soprattutto, solo tre volumi e nemmeno di un chilo l’uno.
08 Febbraio 2021, 14:09:06	Commento scritto da Fedmahn Kassad69		Voto: 7.00
L'Ultima Colonia (The Last Colony, 2007) è il terzo capitolo del ciclo di The Old Man's War, ove si assiste al ritorno del grande John Perry, di Jane Sagan e alla new entry della loro figlia adottiva Zoe. John Perry viene nominato dai vertici dell'Unione Coloniale (UC) governatore della nuova colonia di Roanoke, il primo pianeta ad essere colonizzato solo da abitanti delle colonie e non dai terrestri, una tappa importantissima per il futuro dell'umanità. Ovviamente nulla è come sembra, d'altronde chiamare una colonia Roanoke non può che attirare la malasorte. Infatti Perry insieme a tutti i coloni non sono altro che delle piccole pedine nel grande gioco tra l'UC  e il Concilio, la grande alleanza che conta oltre 400 razze aliene, tutte ostili all'umanità. Libro scorrevole ed avvincente come i primi due e che, malgrado qualche difetto nella trama inerente ad alcuni snodi narrativi dapprima abbozzati ma poi non sviluppati, porta a casa il risultato grazie al solito ritmo sostenuto ed adrenalico ed ai protagonisti ormai ben delineati e con i quali è facile empatizzare. Quindi il giudizio finale per il libro e in definitiva per l'intera trilogia resta positivo, una space opera/military SF, ben scritta, scorrevole ed ironica, perfetta per un intermezzo di relax tra letture più impegnative...
29 Gennaio 2018, 11:34:41	Commento scritto da zecca_2000		Voto: 7.50
Un buon romanzo che conclude, per ora, il ciclo di john Perry. speriamo che vengano tradotti anche i seguiti. Il plot non e' propriamente di Fs militare, questa volta. si tratta di una buona space opera colonizzatrice. Fantascienza classica comunque, classicissima. Trama robusta, personaggi ormai rodati e piacevoli, soluzioni logiche ma non scontate: senza essere un  capolavoro assoluto, secondo me un buon romanzo, sicuramente inferiore al precedente ma superiore al primo (troppo introduttivo, troppo heinleiniano anche se comunque molto valido). Voto complessivo 7/8 Voto al ciclo 8 (sperando che qualcuno pubblichi i seguiti)
21 Novembre 2017, 12:15:39	Commento scritto da MILES VORKOSIGAN		Voto: 6.00
Vado controcorrente, la trama di questa storia mi è sembrata veramente troppo semplicistica, la scrittura a volte anche di un novello e non di un autore affermato. Mi ha ricordato in alcuni passaggi la copia di Ragnarok , insomma un libro non certo nelle mie aspettative, a volte noioso e prolisso.
25 Settembre 2017, 12:29:51	Commento scritto da capricorno52		Voto: 7.50
Con questo libro si completa la trilogia di Old , Man’s War , il romanzo del genere  fantascienza militare , narra di John Perry e Jane Sagan che insieme sono destinati a gestire una nuova colonia, ma come è facile intuire il loro passato ritorna costringendoli  ancora una volta a combattere per la razza umana. La trama del romanzo non è solo azione  con venature epiche , ma contiene anche pagine di humor anglosassone , intrighi e dialoghi basati sui sentimenti, discrete le ambientazioni , grande spazio ai dialoghi,  ben tracciati i profili psicologici dei personaggi , intrigante l’intreccio della storia giocata sugli inganni reciproci fra i “coloni” protagonisti,  l’ Unione Coloniale ed  il Conclave, buono il ritmo ed il coinvolgimento,  in particolare nella parte finale. Una buona pubblicazione , da leggere..
15 Dicembre 2015, 08:13:41	Commento scritto da Albyxz		Voto: 9.00
Con questo, dice Scalzi, si chiude la serie di John Perry. E devo dire che mi dispiace, è una serie che ho letto tutta d'un fiato, e adesso, dovendo passare ad altro da leggere, non c'era niente che mi invogliasse. Per me anche questo 3° volume è bellissimo, forse mi è piaciuto un pelo meno degli altri, ma vale comunque la pena di leggerlo.
18 Marzo 2015, 21:14:27	Commento scritto da Gundam70		Voto: 8.00
Con questo capitolo si completa la trilogia di Old man's war. Ho trovato questa saga molto fresca, ad alto contenuto di quello che e' per me la fantascienza, ricca di tecnologia, di razze aliene, astronavi spaziali, il tutto arricchito da complotti, sotterfugi, inganni e contro inganni. Nel primo libro conosciamo il personaggio di John Perry, che si arruola nelle forse coloniali. Military Sci-Fi puro, che e' palesemente ispirato a Starship Truppers di Heinlein. solo che e' cosi' fresco che... non c'e' paragone! Nel secondo volume conosciamo Jane Sagan, membro delle Forze Speciali, brigate fantasma. In questo volume, oramai diventati "coloni" si trovano a gestire una colonia con problemi vari logistici, di risorse, di razze aliene indigene. Un bellissimo affresco che spazia tra i generi in modo completo ed entusiasmante. Pienamente soddisfatto. Una delle migliori pubblicazioni degli ultimi anni.
17 Novembre 2014, 11:00:56	Commento scritto da ciccio		Voto: 8.00
Mi e piaciuto leggermente meno rispetto agli altri del ciclo, ma solo al confronto perché resta un ottimo romanzo, scorrevole e ben scritto, solo qua e la cose accennate e non approfondite, e alcune parti un po' scontate, e se vogliamo una spruzzatina di "Deus ex machina", la speranza e che Scalzi ci aggiunga qualche altro pezzo a questo magnifico mosaico (e che riesca ad arrivare in Italia)
18 Ottobre 2014, 15:31:14	Commento scritto da bibliotecario		Voto: 7.00
Conclusivo volume dell'eccellente trilogia di Jonh Perry, ho trovato questo romanzo come il migliore dei tre. Il più equilibrato, il meno citazionistico rispetto a fanteria dello spazio a cui per stessa ammissione di Scalzi il ciclo è ispirato. L'ultima colonia abbandona le descrizioni corali delle grandi battaglie che gran spazio avevano preso nei due precedenti volumi e si concentra maggiormente sui personaggi principali della storia, il racconto si fa più intimistico, e ne esce fuori lo Scalzi scanzonato e divertente. La trama resta intrecciata e gradevole nel suo svolgimento ed il finale risulta appagante. Un ottima lettura.

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