06 Aprile 2020, 10:29:55Commento scritto da astrologo
Voto: 9.50
Una sorpresa. Da un autore sconosciuto che ha solo il cognome in comune con un patriarca della fantascienza, un bellissimo romanzo a sfondo esoterico scritto come un giallo. Da leggere, rileggere e conservare in biblioteca. La storia delle sparizioni collegate alla numerologia cabalistica è un lampo di genio che rende verosimile un romanzo di per sé piuttosto criptico a un non credente. Bravo!!!
 
25 Gennaio 2018, 21:59:57Commento scritto da odisseo
Voto: 6.00
Storia originale e concettualmente interessante sviluppata come un thriller che straripa oltre le dimensioni canoniche.
Tiene coinvolto il lettore ma alla fine la spiegazione semplicistica può risultare deludente. Non appare abbastanza evidenziato l'importante ruolo giocato in tale spiegazione dei ripetuti flash sulle cattiverie e sulle negatività del mondo contemporaneo.
 
14 Gennaio 2018, 21:50:28Commento scritto da and
Voto: 7.50
Bel romanzo che appassiona e si legge velocemente, durante la lettura temevo in un finale raffazzonato che viceversa è risultato gradevole e soddisfacente.
 
11 Dicembre 2009, 09:07:58Commento scritto da maxpullo
Voto: 8.50
Romanzo inquietante questo, che, in un crescendo di mistero ed orrore, ripropone il tema del giudizio universale e dell'eterno conflitto tra il bene ed il male.
Una forza misteriosa è all'opera nella città di Minneapolis e persegue il suo incomprensibile scopo facendo scomparire nel nulla persone che apparentemente non hanno nulla in comune se non il fatto di essere "emarginate", costrette ad un esilio forzato dalle convenzioni e dagli usi della cosidetta società civile.
15 ragazzi handicappati, 24 ragazze madri e 33 anziani vengono "rapiti" dagli istituti che li ospitano, portati via da un misterioso globo di luce circolare ed i testimoni dell'evento sono incapaci di fornire spiegazioni logiche o plausibili per quanto accade. Una giovane insegnante di scuola in bolletta ed uno scrittore la cui vita sta andando letteralmente in pezzi ritrovano una ragione di vita nelle indagini sull'accaduto. I pochi indizi sembrano dapprima assolutamente inutili per comporre un quadro complessivo, poi, all'improvviso, uno dei "rapiti" ritorna, misteriosamente trasformato, e la vicenda assume una nuova connotazione, le cui implicazioni sono molto più gravi ed inquietanti di quanto non apparisse inizialmente ed il mondo che conosciamo sta per sparire. E non è la prima volta.
Onestamente ho avuto l'impressione che il finale sia stato un po' affrettato nelle conclusioni, condensando in poche righe la spiegazione non solo di ciò che sta accadendo, ma anche di una serie di eventi descritti nelle sacre scritture o appartenenti da sempre alla memoria razziale umana come il giudizio divino, la lotta tra bene e male o il diluvio universale. La mia opinione tuttavia è che il finale non comprometta affatto l'ottima fattura del libro e sinceramente considero questo come uno dei romanzi di Urania più belli ed inquietanti che abbia mai letto.
 
14 Maggio 2005, 13:17:38Commento scritto da attiliosfunel
Voto: 5.00
Appassionante fino a un certo punto, per quanto ovviamente dal punto di vista stilistico non ci si trovi di fronte a una Saramago, e malgrado la non eccessiva originalità del tema: poi il finale messianico-cristologico fa scadere paurosamente il tutto!
 
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