| Voto: 8.50 |
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Una Space Opera decisamente Hard FS , sia per l’intreccio , che per la la moltitudine di situazioni e personaggi collegati a puntigliose rappresentazioni dei fenomeni astrofisici, per la quale, tuttavia , Reynolds usa oltre 600 pagine per scrivere un * fantastico * romanzo di 400 pagine.
Il volume è autoconsistente però la trama è complicata, molti sono i riferimenti a fatti accaduti nei precedenti volumi , probabilmente , l’autore assume che il lettore conosca almeno un po' l'universo di Revelation Space avendo letto uno dei romanzi precedenti.
Redempion Ark è un fantastico libro di hard sci-fi raccontato su scala epica, che qualche volta eccede (inutilmente) con la decantazione o violazione delle leggi della fisica.
Ai fini delle ambientazioni sembra che a Reynolds non interessino le scienze umane e sociali, quando descrive la natura vari tipi di umani, Ultra , De Marchisti , Conjoiner etc.. concentrandosi quasi esclusivamente sugli elementi tecnologici ,ma occorre osservare che questi vivono in un mondo fondamentalmente diverso per cultura e modo di vivere in conseguenza delle “tecnologie” che plasmano società e opinioni, questa storia non è ambientata nella vita attuale con l’aggiunta delle pistole laser, qui ci sono le “buone, vecchie armi del giorno del giudizio”.
Sostanzialmente la trama tratta della una lunga caccia al tesoro per le super armi, condotta da due fazioni concorrenti (sebbene entrambe abbiano lo stesso scopo), così , in gran parte del romanzo si dibatte su chi abbia la legittimazione per costruirle , rubarle , usarle e contro chi ?? E poi non ci sono certezze , ci possono essere molte interpretazioni individuali e nessuna sicurezza sul giusto o sbagliato, l'inganno e l'integrità accompagnano molti personaggi che operano con menzogne e doppio gioco, ma sono anche integri nelle loro convinzioni e nel contrapporsi agli Inibitori , macchine che cercano di distruggere , per discutibili motivi, la maggior parte della vita intelligente , valutando che sia giusto limitare la libertà ed il diritto all’ esistenza ad alcuni gruppi di civiltà nel breve e medio periodo (eoni) per evitare svantaggi maggiori a lungo termine.
Tutto questo crea molti legami nelle sottotrame , mantenendo la storia eccitante ed avvincente ed impedendo che si trasformi in una semplice racconto di tecnologia , sparatorie o di guerra.
Poderose flotte spaziali , una nave organica da incubo lovecraftiana , aumento neurale degli umani al punto in cui il pensiero è potenziato da nanomacchine e la comunicazione avviene direttamente da mente a mente tramite impianto, telepatia virtuale, armi da fine del mondo, stazioni spaziali, manipolazione planetaria , e tant’ altro fanno di Redempion Ark una lettura eccezionale, incomparabile, ma avrebbe potuto essere molto di più.
Imperdibile.
| Voto: 8.50 |
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| Voto: 6.00 |
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| Voto: 5.50 |
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Esageratamente prolisso, troppe idee per un solo romanzo.
Per finirlo ho dovuto saltare dei pezzi, poche volte mi è capitato.
Non mi sento di dare la sufficienza.
| Voto: 7.00 |
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Tolte 200 pagine l'effetto sarebbe stato moolto migliore.
Comunque come al solito tante idee in un ambientazione che i precedenti romanzi 'Revelation Space' e 'Chasm City' mi hanno reso famigliare.
Il romanzo in teoria si può leggere anche da solo ma secondo me sarebbe troppo frustrante , molti personaggi e molte vicende narrate fanno parte dei due primi romanzi e senza un completo background rischiano di lasciare solo confusi.
Bello invece vedere che cose successe nei primi due romanzi hanno una loro continuazione e perfino una migliore spiegazione in questo.
Comunque a tratti lettura bella succosa ... yummm
| Voto: 8.00 |
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(Troppo...) Poco da dire su un romanzo che racchiude una piccola summa della FS: battaglie spaziali, fisica quantistica, IA, cervelli "aumentati", alieni, nozioni di astrofisica (del resto l'autore è, appunto, un astrofisico). Assolutamente da leggere, senza preoccuparsi del precedente, Rivelazione, con il quale è legato in maniera molto "leggera".
Solo una piccola riflessione. legata ai miei gusti di lettore: erano proprio necessarie ben 650 pagine?
| Voto: 6.00 |
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- Rivelazione (Urania 1550 e 1551)
- Chasm City (mai pubblicato in Italiano)
- Redemption Ark (appunto)
- Il prefetto (pubblicato da Fanucci)
Si tratta di fantascienza molto hard e complessa, al punto che in molti passaggi risulta di difficile comprensione, oppure poco verosimile. E' tutto veramente esagerato ed anche prolisso, tanto che il romanzo avrebbe potuto essere alleggerito di molte pagine (senza trasformarlo in un "jumbo", come scritto in copertina).
Per quanto riguarda la storia, non è chiaro perché esista questa guerra infinita fra le varie fazioni dell'umanità, così distanti fra loro nella galassia che non dovrebbero darsi fastidio a vicenda. E ancora meno chiaro è lo scopo dei cosiddetti "lupi" o "inibitori".
Dal punto di vista letterario, lo stile è abbastanza lineare e scorrevole, però non si vede l'ora che finisca, e questo mi fa pensare che difficilmente leggerò il quarto libro del ciclo.
Dato il grande impegno espresso dall'autore non me la sento di esprimere un voto negativo, però mi limito alla sufficienza.
| Voto: 4.50 |
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Ce l'ho fatta, ho terminato Redemption Ark, ho disperato fino all'ultimo di riuscirci, ma ho stoicamente continuato fino alla fine.
Un grande risultato questo libro l'ha ottenuto, ossia quello di farmi rivalutare Rivelazione che a suo tempo non mi aveva granché entusiasmato, ebbene, al cospetto di Redemption Ark, Rivelazione è un capolavoro.
Redemption Ark gode palesemente di un editing migliore rispetto a Rivelazione, ma comunque le difficoltà di Reynolds di mettere su carta le idee che gli frullano nel cranio sono rimaste tali e quali, quindi abbiamo personaggi privi di spessore, dialoghi che definire grossolani ed infantili è un puro eufemismo, infodump non necessario sparso a piene mani, cliffhanger fasulli quasi ad ogni capitolo, e non parliamo del finale del libro che mi ha lasciato vieppiù perplesso dato che ho avuto l'impressione che Reynolds non sapendo come concludere tutto quello che aveva messo in piedi, avesse deciso semplicemente di non parlarne (tranne alcuni dettagli rivelati quasi en passant) e passare direttamente ai saluti. Chicca suprema è la "rivelazione" delle motivazioni degli Inibitori........
Ripeto, rispetto a cotanto parto letterario, Rivelazione è un turbinio di idee folgoranti e di grande sfoggio di mezzi letterari.
Comunque, un sentito grazie ad Urania per lo sforzo che sta facendo con la collana Jumbo, ma spero che non pubblichino altro di Reynolds (anche se forse una possibilità a Chasm City la potrei dare, se ha vinto il BSFA un motivo ci sarà....forse).
Mi ero ripromesso di leggere anche "Il Prefetto", l'altro romanzo di Reynolds pubblicato in Italia, ma ho deciso che la vita è troppo breve ed ho tanti altri libri da leggere.
| Voto: 7.00 |
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| Voto: 9.00 |
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Ottimo libro. Speriamo di vedere pubblicato il terzo romanzo in tempi accettabili.
| Voto: 8.00 |
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| Voto: 8.00 |
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| Voto: 8.50 |
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Per intreccio della trama, per afflato epico, per il futuro tratteggiato e per l'umanità dei personaggi descritti siamo al cospetto di un capolavoro del genere. Sia questo romanzo che il ciclo di cui fa parte resteranno per sempre tra le massime espressioni di tutti i tempi che autori di fantascienza siano mai riusciti a donarci.