| 31 Luglio 2018, 10:34:05 | Commento scritto da astrologo | | |
| Non so per quale motivo in una collana di libri di fantascienza (si suppone) sia stata pubblicata quest'opera di pura fantasy, ovvero di una favola per lettori adulti. Pur avendo amato il genere, quando ero in età di apprezzarlo, non mi sento di votare che |
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| 19 Ottobre 2014, 18:46:33 | Commento scritto da Han Tavers | | |
| Mi associo al commento di Fafhrd; la fantasy integralista come questa mi rende nervoso. Mi impogno di leggere fino alla fine tutti i libri, anche quelli pessimi; su questo ho avuto più di una tentazione a mollare, non l'ho fatto ma non avrei perso nulla. Lessi il ciclo di Ambra e non mi dispiaque. Questo è pessimo. |
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| 14 Dicembre 2012, 01:09:06 | Commento scritto da fieramosca | | |
| Ho letto piacevolmente questo romanzo, anche se di genere fantasy (genere che a me non piace). Più che sufficiente. |
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| 04 Marzo 2010, 14:23:26 | Commento scritto da Fafhrd | | |
| E' una cagata pazzesca! |
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| 22 Settembre 2009, 04:49:22 | Commento scritto da Eremita | | |
Un libro di fantasy abbastanza carino e ben congegnato...
Misteri, intrighi, stregoni e antiche divinità alle prese con un palazzo vivente e altre entità strampalate.
Leggero, stile lineare, personaggi "limitati" ma simpatici; si legge bene. |
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| 25 Agosto 2009, 00:11:18 | Commento scritto da maxpullo | | |
Fuori di ogni dubbio è un romanzo di fantasy, con maghi bianchi, maghi neri, elfi, elfe, demoni e divinità varie, che alla redazione della Mondadori dell'epoca hanno pensato essere di fantascienza perchè nel titolo inglese c'era scritto "The changing land" e qualcuno lo ha tradotto con "Terra di mutazioni" inducendo un tragico errore... ma l'aver trovato la giusta collocazione di genere non aiuta affatto a far salire la valutazione perchè questo è e rimane un libro senza capo nè coda.
Episodi spiegati da altri episodi che sono a loro volta spiegati da eventi oscuri accaduti chissàdove e chissàquando, personaggi inventati sul momento e mascherati da altri personaggi ugualmente inventati sul momento, genealogie impazzite per cui diventa possibile che la stessa ragazza che aveva amato il bisnonno si innamori del pronipote e poi però finisca di nuovo con il bisnonno dentro uno specchio, follie che si alternano a follie mentre su tutto regna sovrana la descrizione del caos di "mutazioni" indotto da un dio che sta per impazzire, quasi certamente ignobile pretesto trovato dall'autore per celare la sua stessa follia.
La storia potrebbe anche salvarsi se venisse dato in qualche modo un freno alla incomprensibile e incontenibile pletora di magie, sortilegi e incantesimi, ma anche questo sarebbe inutile perchè il finale, semplicemente ridicolo, rovinerebbe comunque tutto. L'immagine della partita a dadi tra non meglio identificate divinità, poi, è talmente esilarante che mi fa pensare che forse gli intenti dell'autore fossero quelli di creare un'opera comica anzichè un fantasy.
Di tutto il romanzo salvo soltanto le prime pagine e la figura del demone indicato con il nome "Melbriniononsadsazzersteldregandishfeltselior", le cui orride fattezze sono riportate nella turpe copertina di Karel Thole: penso che sia il personaggio più riuscito e simpatico del racconto nonchè il più credibile anche se purtroppo a causa di una tirata troppo forte da parte del buon Zelazny non potremo mai conoscere il suo vero nome. |
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| 06 Giugno 2009, 15:37:36 | Commento scritto da marsman60 | | |
brutto senza senso anche per un fantasy il suo autore ha scritto cose anche molto belle forse
aveva fumato qualcosa che gli ha fatto molto male. |
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| 12 Aprile 2008, 16:13:23 | Commento scritto da lalla | | |
| Un bel fantasy classico con tanto di elfi, maghi, demoniazzi vari e chi più ne ha più ne metta. Scritto bene ed in alcuni punti molto divertente. Da leggere, senza aspettarsi troppo ma da leggere. |
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