Nella ricerca di Libri di SF con soggetto "Marte" , mi sono imbattuto in questo "libriccino" frutto di un autore che già conoscevo per altri libri , purtroppo siamo assai lontani dal livello espresso in "La strada delle stelle". Questo e' un libro che privilegia la narrativa d'avventura , l'ambientazione su Marte è descritta in modo sommario , dune rosse di sabbia , cupole per gli ambienti umani , culture idroponiche , mezzi di trasporto ed uso dell' energia atomica , pochissimi i cenni scientifici o spiegazioni sensate accompagnano il libro e spiegano come sia vivere su Marte .In sostanza la trama, che è in qualche tratto simile al capolavoro di Heilein "La Luna è una severa maestra" , narra della storia del protagonista, da galeotto, a colono su Marte , a fidanzatino amoroso di una ragazza autoctona , a leader iniziale della rivolta dei proprietari agricoli di Marte contro la burocrazia , le tasse e poi successivamente contro l'occupazione militare da parte della Terra. Lettura leggera e molto veloce purchè non si pretenda nulla dalla prosa dell' autore. Finale come prevedibile indipendenza di Marte e matrimonio del protagonista. Sufficienza stiracchiata. |