| 26 Novembre 2022, 16:19:57 | Commento scritto da gentlezeuhl | | |
| Uno dei migliori cicli che abbia mai letto. Idee originali, scrittura scorrevole, trama avvincente, personaggi ben caratterizzati, mondi (lontanissimi) sufficientemente dettagliati (lo fossero stati in maniera più approfondita il mio voto sarebbe stato 10), discreta varietà di alieni. Soprattutto, solo tre volumi e nemmeno di un chilo l’uno. |
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| 31 Gennaio 2022, 14:11:05 | Commento scritto da capricorno52 | | |
Degno seguito del primo volume della trilogia di Old Man’s War , Morire per vivere , Le brigate fantasma ampliano l’universo immaginato da John Scalzi alternando ampie discussioni sulla consistenza e significato di mente/coscienza e anima, coinvolgenti cene di battaglie spaziali e magici momenti di introspezione dove emergono con forza i sentimenti provati dal protagonista Jared Dirac soldato delle forze speciali alter ego e clone fisico del traditore Charles Boutin , solitudine , malinconia, appartenenza ….
L'universo è un posto pericoloso per l'umanità e sta per diventare molto più pericoloso. Tre razze con cui gli umani si sono scontrati in precedenza si sono alleate per fermare l’ espansione umana nello spazio. Il loro fulcro: lo scienziato militare voltagabbana Charles Boutin, che conosce i più grandi segreti militari della CDF.
Per prevalere, la CDF deve scoprire perché Boutin ha fatto quello che ha fatto.
Storia di fantascienza militare ben strutturata ed essenziale di facile lettura, che tuttavia tratta anche di concetti interessanti e profondi sui legami tra corpo , cervello e coscienza sostenuti da una buona conoscenza della biologia. Divertente da leggere, Scalzi introduce un sano umorismo ma senza dimenticare che sta trattando di cruente operazioni militari .
Storia narrata con un ottimo ritmo e molto coinvolgente, finale con il botto.
Da non perdere. |
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| 29 Marzo 2021, 19:44:38 | Commento scritto da gretana | | |
| Ho amato il primo, questo mi ha travolta. |
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| 27 Gennaio 2021, 15:46:44 | Commento scritto da Fedmahn Kassad69 | | |
Le colonie terrestri corrono un pericolo mortale, ben tre razze aliene ostili guidate dal geniale scienziato terrestre Charles Boutin stanno per sferrare un attacco mortale contro l'umanità. L'unica possibilità rimasta agli umani consiste nell'impiantare la coscienza del traditore nel corpo di uno dei super soldati delle FDC (Forze di difesa coloniale) per usarla contro l'alleanza aliena. Ovviamente quasi niente andrà come previsto.
Degno seguito dell'ottimo Morire per Vivere, Le Brigate Fantasma (The Ghost Brigades, 2006) riprende ed amplia l'universo immaginato da Scalzi, qui i protagonisti sono gli appartenenti alle cosiddette Brigate Fantasma, incontrate di sfuggita nel primo romanzo della serie.
Pure essendo meno frenetico e, dietro la consueta veste military SF, più riflessivo del precedente romanzo, Le Brigate Fantasma è, al pari di esso, fresco, originale ed appassionante e, pertanto, consigliato.
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| 29 Novembre 2017, 22:00:49 | Commento scritto da zecca_2000 | | |
Deciso passo avanti per john Scalzi.
Questo libro merita un 8 pieno, abbiamo una trama solida, delle idee intelligenti e interessanti, ben sviluppate, una trama logica e solida.
Personaggi molto migliori rispetto a qello del primo capitolo, inoltre la parte del romanzo dedicata all'istruzione e alla formazione dei soldati e' molto ridotto.
L'atteggiamento generale e' molto meno Heinleniano (inteso nel senso peggiore del termine): il protagonista non e' l' unico ad usare il cervello, anzi e' molto piu' umano, non si accetta acriticamente il governo di turno, per cui la trama risulta molto piu' articolata.
Un paio di idee sono prese da altre opere/autori, in particolare l'idea di clonare l'uomo cui si da' la caccia era gia' stata in parte intuita da Van Lustbader, e la paranoia ricorda Ludlum.
il tutto condito da ottima avventurosa space opera.
Voto 8+ |
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| 29 Settembre 2016, 11:58:47 | Commento scritto da MILES VORKOSIGAN | | |
| Sono d'accordo con tutti i commenti fin qui ricevuti dal romanzo, ottimo sotto ogni punto di vista, non è solo fantascienza ma apre una finestra anche su temi introspettivi , sociali e tecnologia del futuro prossimo. Da leggere. |
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| 15 Dicembre 2015, 08:05:58 | Commento scritto da Albyxz | | |
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Ancora meglio del primo volume, da non perdere |
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| 11 Novembre 2014, 10:24:55 | Commento scritto da ciccio | | |
| Questo romanzo si e dimostrato superiore al precedente del ciclo, veramente ottimo per la caratterizzazione dei personaggi, le idee, e i cambi di prospettiva e le inversioni dei ruoli, e vero ha preso molto da altri autori ma ha saputo mescolare e unire con rara maestria e un autore da tenere d'occhio con attenzione. |
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| 12 Settembre 2013, 19:50:26 | Commento scritto da AgenteD | | |
| Se per il precedente "Morire per vivere" avevo usato termini quali "bello, bellissimo", per questo secondo romanzo che alterna discussioni sulla mente/coscienza a battaglie spaziali e a momenti di introspezione, devo ricorrere allora a parole quali "stupendo, splendido". L'autore, con uno stile leggero, diverte e fa riflettere come solo i capolavori sanno fare. Lode grande all'editore Gargoyle per avercelo tradotto (e una preghiera perchè porti in Italia anche gli altri romanzi dell'autore!). |
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| 10 Luglio 2013, 09:45:07 | Commento scritto da marco.kapp | | |
Ottimo romanzo, collegato a "Morire per vivere" ma che vede come protagonisti Jane Sagan (eroina del precedente romanzo) e Jared Dirac, soldato sottoposto ad un esperimento di installazione di personalità.
Mi è sembrato molto riuscito il mix di azione e introspezione psicologica dei personaggi. Anche dei rudi soldati addestrati ad essere "carne da macello" hanno sentimenti, dubbi e debbono compiere scelte dolorose.
Consigliatissimo. |
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| 07 Febbraio 2013, 20:04:37 | Commento scritto da bibliotecario | | |
| Prosegue con questo volume l'affascinate affresco di military FS iniziato da Scalzi con Morire per vivere. Anche questa storia è autoconclusiva come lo era quella del primo volume a cui si ricollega solo per l'universo narrativo in cui è ambientata. Rispetto a Morire per vivere in queste pagine riecheggiano meno gli echi di Fanteria dello spazio mentre si fanno più forti quelli di Guerra eterna. Non manca l'azione adrenalitica e i drammatici momenti di guerra ma nemmeno i momenti di riflessione e i drammi interiori ed etici dei personaggi. Romanzo quindi più maturo e ben costruito a tutto tondo del precedente. Ed anche meglio tradotto, il che non guasta affatto. |
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