01 Marzo 2023, 13:24:48 | Commento scritto da dargon10 | | |
anche in questo caso un bel voto a HERBERT che non mi delude mai |
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02 Febbraio 2019, 09:16:22 | Commento scritto da astrologo | | |
E' più un romanzo horror che fantascienza, basato come altri precedenti su trame di nostalgici nazisti. In più ci sono scene raccapriccianti e teorie assurde. Buono, tiene incollato alla lettura. |
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10 Ottobre 2010, 00:23:06 | Commento scritto da Giurista81 | | |
Sorta di precursore dei romanzi di Dan Brown, "La reliquia" propone un soggetto che unisce il thriller alla spy story con venature tipiche del horror. Piuttosto incomprensibile l'inserimento di questo titolo nella collana Urania (vista l'assenza della fantascienza). Il soggetto propone un manipolo di nostalgici nazisti impegnati nel tentativo di costituire il quarto reich. I folli piani di coquista del gruppo, di cui fanno parte importanti personaggi della politica mondiale, viene minato da un detective con un passato nei servizi segreti israeliani e da una giornalista che, in realtà, è un'agente segreto di Israele. Herbert opta per uno stile fortemente commerciale che ha il merito di sviluppare un romanzo che ha una certa scheletratura (non si procede senza bussola, per intenderci, scrivendo di getto), ma che, tuttavia, non gode di particolari colpi di genio (sia a livello descrittivo che, soprattutto, a livello contenutistico). Interessante, vista l'epoca, l'inserimento di un personaggio transessuale e di qualche scena piuttosto cruda che ruota attorno al tema torture. Noiosi alcuni capitoli in cui Herbert descrive, con dovizia di particolari, gli scontri a mani nude tra i vari protagonisti. Non eccellente, ma comunque leggibile. Commerciale. |
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09 Gennaio 2009, 19:55:46 | Commento scritto da gretana | | |
Bello, non sono riuscita a staccarmene fino all'ultima pagina. Mi sfugge solo il suo inserimento in Urania. Ma non importa magari se non era su Urania non lo avrei mai letto. |
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28 Febbraio 2008, 11:47:57 | Commento scritto da maxpullo | | |
Una serie raccapricciante di avvenimenti che conducono senza tregua all'orrore finale. Un racconto eccellente di un vero maestro dell'orrore. Da leggere e conservare. |
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