01 Settembre 2020, 16:12:45Commento scritto da capricorno52
Voto: 9.00
Pubblicato poco meno di cinquanta anni fa “Incontro con Rama”  riletto oggi mantiene intatto il suo fascino fatto di mistero , sogni e scienza allo stato puro.
Per scoprire come è composto l’enorme cilindro che sta attraversando il sistema solare e chi ne sia il costruttore basterà  girare la ruota posizionata sul portello stagno ? …. E cominciare l’esplorazione ?? ……….  
All’ inizio gran parte dell’ esplorazione è dominata dalla geografia asservita alla fisica,  ne risente il ritmo del racconto che non è elevato pur restando sempre costante , man mano che Rama si sveglia e mostra tutta la sua grandezza, il libro decolla,  il ritmo del racconto  accelera e la narrazione trasmette potentemente  al lettore la meraviglia della scoperta. "Incontro con Rama"  è un archetipo del romanzo di fantascienza,  idee e temi esposti hanno avuto una enorme influenza sulle successive opere di questo genere , negli anni settanta,  meritatamente , ha vinto tutti i premi della critica, sicuramente quelli piu’ importanti , perchè è un capolavoro.
Mi sembra strano che allora ma anche oggi non sia stato traslato sullo schermo, spero che lo sia in un prossimo futuro.
Rama di Clarke ha tutto ciò che c'è di meglio in una storia di fantascienza: scienza applicata , esploratori intrepidi, contatto con alieni, lo spazio ed il sistema solare , astronavi e soprattutto il mistero.
La scrittura di Clarke è a regola d'arte, ma eccelle nel trasmettere la meraviglia e la maestà di Rama mentre il team lo esplora.
Non c'è molto sviluppo della trama o del personaggio, o dell’ azione , la trasvolata del mare cilindrico fa eccezione , ma in generale , in questo romanzo ed anche in altri , ed è questo è il principale difetto attribuibile a Clarke che c'è molto poco in termini di coinvolgimento emotivo con i personaggi, e Clarke in particolare sembra considerare gli altri umani e il loro comportamento al massimo con interesse clinico come se la vita interiore dei suoi  personaggi fosse solo una componente necessaria della loro esistenza , nella misura in cui puo' spiegare le loro scelte o le loro risposte agli stimoli interni o esterni.
Un capolavoro della FS ,  lettura consigliata.  
 
17 Giugno 2016, 16:03:23Commento scritto da galions
Voto: 9.50
Il primo incontro dell'uomo con un manufatto alieno immagino che sia uno dei temi più ricorrenti della letteratura di fantascienza.
Clarke lo affronta in modo estremamente efficace ed emozionante.
Rilascia la suspence con il contagocce e racconta la progressiva audacia con cui l'equipaggio dell'astronave 'Endeavour' conduce l'esplorazione di 'Rama', un oggetto sospettato di essere un pericoloso asteroide, per poi essere identificato come una costruzione artificiale di origine extraterrestre.
Il romanzo è un resoconto accurato di questa esplorazione condito sapientemente da Clarke con colpi di scena introdotti nei momenti migliori.
Quello che apprezzo maggiormente nello stile di Clarke è che rinuncia alle variopinte e grossolane teatralità del 'Titano' di Varley, tanto per fare un esempio, per adottare un approccio che definirei più 'britannico'.
Il finale è un pò tronco, ma si tratta del titolo di apertura di una saga di cui Urania molto presto ci darà il titolo conclusivo.
Consiglio questa lettura a chiunque, anche al di fuori della cerchia degli appassionati di SF, e questo è possibile per pochi sceltissimi autori.
 
26 Novembre 2014, 12:19:17Commento scritto da remotino
Voto: 8.00
Molto bello, mi ricorda altri romanzi dove enormi cilindri sono usati come arche spaziali.

Arthur Clark sviluppa il ramanzo in modo magnifico, c'è di tutto, suspanse, azione, tecnologia, ed anche la stupidità dell'uomo soprattutto se vive su Mercurio, leggetelo e lo saprete.

Lettura scorrevole, questo è il mo genere e quindi sono rimasto ore a leggerlo per terminarlo.
 
22 Novembre 2014, 23:38:38Commento scritto da and
Voto: 9.00
Bellissimo, io adoro a differenza di altri lo stile di Clarke.
Eccezionale la descrizione di 'Rama', inoltre il finale non mi ha per niente deluso.
Pietra miliare.  
 
08 Marzo 2014, 14:24:36Commento scritto da U
Voto: 8.50
Adoro l'hard sf -> Ho adorato Incontro con Rama.

Per tutti gli appassionati del (sotto)genere è un testo imprescindibile.
 
05 Settembre 2013, 23:05:38Commento scritto da fabri
Voto: 9.50
La grande Fantascienza di Clarke, uno dei romanzi più belli in assoluto della SF. A quando il FILM?
 
23 Aprile 2013, 14:04:08Commento scritto da MILES VORKOSIGAN
Voto: 7.00
Un libro di fantascienza archeologica, un avventura all'interno di un immenso manufatto alieno, devo dire che non sono proprio un fan di Clarke, forse perchè nei suoi libri tutto rimane molto calmo e freddo,  come il cosmo. Forse la vera descrizione dell'universo in se ha questa particolarità, tutto molto tecnico e particolareggiato, però nell'universo c'è anche l'uomo che sembra essere messo in disparte. Questa almeno la mia impressione. Detto questo è un buon romanzo.
 
08 Novembre 2012, 18:46:04Commento scritto da brz57
Voto: 9.50
Un maestro della fantascienza in azione: situazioni semplici e chiare ma mai banali e scientificamente plausibili, dialoghi essenziali e perfetti, personalita', seppur non particolarmente approfondite, ben delineate. Il tutto sapientemente miscelato ed amalgamato con la madre di tutte le situazioni fantacientifiche: l'incontro con un incredibile manufatto alieno che a poco a poco, in un crescendo di suspance, svela i suoi segreti fino al finale dal gusto amarognolo. Sicuramente da leggere e rileggere.
 
26 Agosto 2012, 20:35:05Commento scritto da Rocheta
Voto: 8.00
Realistico e plausibile sono gli aggettivi che meglio si addicono a questo romanzo, che descrive la cronistoria dell’avvistamento di un enorme cilindro, penetrato nel sistema solare, e il tentativo da parte di una spedizione di scoprirne il contenuto. Pochi altri sarebbero riusciti ad immaginare quello che verrà scoperto all’interno dell’oggetto e a descrivere con precisione le peripezie degli umani intenzionati a risolvere l’enigma.
 
19 Luglio 2012, 09:53:11Commento scritto da marsman60
Voto: 8.00
uno tra i primi letti e' bellissimo.
 
28 Giugno 2012, 15:04:21Commento scritto da nickel
Voto: 7.00
Concordo con Bibliotecario: bello, avvincente, ma non completo; il finale poi non mi ha particolarmente preso.
 
14 Giugno 2012, 17:23:24Commento scritto da paolo1805
Voto: 8.50
Ciò che a molti non piace di Clarke è proprio ciò che per me lo rende affascinante, la "freddezza", l'essere un "tecnico". Dal mio punto di vista ciò che importa in questo romanzo è la descrizione dell'astronave Rama, del suo essere assolutamente incomprensibile per l'uomo, un'oggetto tecnologico plausibilissimo ma molto oltre le nostre capacità. Il protagonista è Rama, con la sua struttura e la sua "ecologia", quindi é' giusto che i personaggi siano "stereotipi" o poco delineati, rendono l'idea del fatto che di fronte al cosmo e ai suoi misteri (o a razze molto più evolute della nostra) l'uomo é poca cosa.
 
03 Giugno 2012, 16:48:13Commento scritto da bibliotecario
Voto: 7.00
Colpevolmente non avevo ancora letto questa pietra miliare della FS. Lacuna colmata.
C'è poco da aggiungere ai tantissimi commenti che accompagnano le varie edizioni di questo volume, sulla fortunatissima idea su cui si basa la storia, il manufatto/astronave Rama, sulla sua minuziosa e interessantissima descrizione. Tutto geniale, non c'è che dire, ma per me Clarke resta uno scrittore troppo "freddo" a cui interessa raccontare una visione, una idea ma che non si preoccupa minimamente dei personaggi con cui la racconta, che restano nell'ombra, dei meri stereotipi. Altra cosa che non mi ha colpito favorevolmente è la considerazione del genere femminile, che traspare nel racconto, a dir poco retrograda anche per il periodo in cui fu scritto il libro.
 
01 Giugno 2012, 21:23:03Commento scritto da Jex
Voto: 10.00
Rama, un'astronave aliena che viaggia da migliaia e migliaia di anni nell'Universo, si avvicina alla Terra; ma la sua destinazione è forse un'altra. I terrestri vi scopriranno un mondo pieno di mistero e di enigmi irrisolti e la descrizione del suo interno, piena di meraviglie vi stupirà (il tutto su basi scientifiche: lo scrittore è Clarke!),
Un altro mistero dopo 2001:Odissea nello spazio.
Rama è forse anche l'astronave, gigantesca e autofunzionante, che in un futuro lontanissimo accompagnerà l'umanità verso l'ignoto, fuori dal nostro Sistema Solare?
Un romanzo fondamentale , che non può mancare, in una biblioteca ideale di SF.
 
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