07 Luglio 2017, 23:34:26Commento scritto da contericci
Voto: 5.00
Da qualche tempo si segnalano avvistamenti sempre più frequenti di dischi volanti. Cosa vorranno mai ? Quali saranno le loro intenzioni? Il nostro eroe dell'aviazione statunitense non tarda a catturarne uno con tanto di pilota a bordo. L'extraterrestre c'ha un grande cervello, ma è un nanerottolo mezzo rachitico e bruttissimo. Parla ricorrendo ad ultrasuoni ma i terrestri, quasi più intelligenti di lui, riescono a costruire un apparecchio capace di decifrare il suo linguaggio. Si viene così a sapere che gli alieni considerano i sentimenti una malattia e siccome gli esperimenti atomici degli uomini causano danni incalcolabili al loro pianeta, questi faranno in modo che la Terra sia presto inglobata dal Sole. Combattere o dialogare? Questo il dilemma.  Finale lieto ma delirante e incomprensibile in cui si capisce solo che la bontà umana è riuscita a prevalere sul puro raziocinio extraterrestre.  
 
21 Marzo 2016, 23:04:05Commento scritto da maxpullo
Voto: 6.00
Ecco, diciamo pure che un libro così non lo avrei mai scelto di mia spontanea volontà ed infatti è stato solo per una svista sul mio e-reader che ne ho iniziato la lettura: il dito lo ha cliccato anzichè scivolarci sopra per voltare pagina e mi si è aperto.
E così, quasi per gioco, ho iniziato a leggere questo reperto archeologico della FS anni '50 che non ha avuto - mi sembra - il privilegio di finire mai nell'elenco dei classicissimi classici immortali del genere.
Ebbene, forse anche perchè non mi aspettavo troppo, devo dire che il romanzo non mi ha affatto deluso: partito da premesse sconfortanti di battaglie aeree che mi hanno riportato alla memoria la lettura di "S.O.S. dischi volanti" (si, quello dei carciofoni verdi comunisti), il libro ha preso a poco a poco una piega insospettabile, diventando di colpo interessantissimo.
Sorvolando sull'intreccio e sui personaggi fin troppo "fumettistici" e poco caratterizzati, la storia è risultata tutt'altro che banale, proponendo al lettore praticamente la cronaca di un primo contatto assolutamente sui-generis, ricco di trovate e spunti assai validi anche se non sempre adeguatamente dettagliati.
L'idea che i campi magnetici influenzino il pensiero e condizionino i meccanismi di formazione delle idee nella mente, e che gli influssi planetari abbiano potere su raziocinio e sentimento sono affascinanti e non troppo lontane da idee analoghe sviluppate da altri autori della SF (vedere ad es Bob Shaw con "Luna, maledetta Luna!") e non solo.
Insomma, una trama semplice, idee affascinanti ed un discreto ritmo contribuiscono a rendere questo romanzo davvero piacevole e meritevole di una valutazione senza dubbio positiva.
 
04 Gennaio 2010, 08:54:55Commento scritto da victory
Voto: 6.00
Il primo impatto tra la razza umana e una razza aliena l'inizio non è mai facile. Ma la perseveranza di un uomo fuori dal comune  rende in questo romanzo possibile. Non è un capolavoro, alcuni dialoghi sono troppo lunghi così pure le descrizioni degli eventi, ma tutto sommato si lascia leggere in un paio d'ore. Voto la sufficenza e nulla più.
 
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